A70000002027500000001 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcitt¡aõ9;50 Dõ19mõ301s (ant. õ303sõ9;60 Dõ19mcittadeõ9;50 Dõ19mõ301s) s. f. [õ309sõ310slat. õ311sõ9;70 Dõ19mcivõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m»eõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mtas õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;70 Dõ19matis õ9;50 Dõ19mõ310s´condizione di õ311sõ9;70 Dõ19mcivisõ9;50 Dõ19mõ310sª e ´insieme di õ311sõ9;70 Dõ19mcivesõ9;50 Dõ19mõ310sª; al sign. di ´aggregato di abitazioniª la parola giunse per metonimia, sostituendo õ311sõ9;70 Dõ19murbsõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1a>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ323sCentro abitato di notevole estensione, con edifici disposti pi¡u o meno regolarmente, in modo da formare vie di comoda transitabilit¡a, selciate o lastricate o asfaltate, fornite di serviz√i pubblici e di quanto altro sia necessario per offrire condizioni favorevoli alla vita sociale (il concetto di citt¡a ¡e legato a quello di una molteplicit¡a di funzioni di varia origine e indole, economiche, sociali, culturali, religiose, amministrative, sanitarie, ecc., riunite in un solo luogo e per tale ragione non ¡e condizionato dal numero degli abitanti): õ9;70 Dõ19mla cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi Milanoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdi Londraõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdi Sivigliaõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mgrandeõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mpiccolaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19manticaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mmodernaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mriccaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mpoveraõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mpopolosaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mscarsamente abitataõ9;50 Dõ19m, ecc.; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mmarittima õ9;50 Dõ19mo õ9;70 Dõ19mdi mareõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi terraferma õ9;50 Dõ19mo õ9;70 Dõ19mcontinentaleõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mforte õ9;50 Dõ19mo õ9;70 Dõ19mfortificataõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mcommercialeõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mindustrialeõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mcapitale õ9;50 Dõ19m(o pi¡u spesso õ9;70 Dõ19mla capitaleõ9;50 Dõ19m), quella in cui ha sede il governo; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi provinciaõ9;50 Dõ19m, che non costituisce capoluogo ma ¡e parte della provincia; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19msatelliteõ9;50 Dõ19m, citt¡a che per la sua attivit¡a economica (industriale o commerciale) ¡e strettamente legata a un centro pi¡u sviluppato, o anche, agglomerato urbano sorto nelle vicinanze di una grande citt¡a, a cui sia economicamente legato; õ9;70 Dõ19mil centroõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mla periferiaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mi dintorni di una citt¡aõ9;50 Dõ19m. Nell'uso, la parola ¡e spesso contrapposta alla campagna, al contado: õ9;70 Dõ19mpreferire la cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19malla campagnaõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mvitaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mgenteõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcostumi di cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mavere una casa in cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19me una villetta in campagnaõ9;50 Dõ19m.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_1b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mõ323sCon varie determinazioni, indica una parte dell'intero agglomerato urbano, contraddistinto da caratteristiche proprie sotto l'aspetto storico, costruttivo, urbanistico, o di destinazione e fruizione, ecc.: õ9;70 Dõ19mla cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19maltaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mla cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mbassaõ9;50 Dõ19m, la parte in altura e rispettivamente la parte in piano d'una citt¡a; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mvecchiaõ9;50 Dõ19m, la parte pi¡u antica (che spesso ¡e anche la parte centrale) d'una citt¡a; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mnuovaõ9;50 Dõ19m, la parte di edificazione pi¡u recente; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19muniversitariaõ9;50 Dõ19m, il complesso di edifici che riunisce i var√i istituti, gli uffici, e i serviz√i comuni dell'universit¡a. In partic., õ9;70 Dõ19mcitt¡a giardino õ9;50 Dõ19m(dall'ingl. õ9;70 Dõ19mgardenõ9;50 Dõ19m-õ9;70 Dõ19mcityõ9;50 Dõ19m) concezione urbanistica elaborata tra il 19∞ e il 20∞ secolo dall'inglese sir E. Howard (1850-1928), soprattutto per suggestioni del movimento cooperativistico americano e degli utopisti dell'800: si tratta di un sistema di citt¡a, di non pi¡u di 30.000 abitanti ciascuna, autosufficienti, circondate da una zona agricola, e gestite da una societ¡a anonima proprietaria del terreno della cui superficie essa concede l'uso destinando gli aumenti di valore delle aree alla realizzazione di serviz√i collettivi; l'espressione ¡e passata poi a designare genericamente un complesso urbanistico di case o ville di volume limitato, circondate da giardini e viali alberati, con moderata densit¡a di abitanti e carattere largamente estensivo.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_1c>õ6võ9;60 Dõ19mc. õ9;50 Dõ19mõ323sCon altre specificazioni: õ9;70 Dõ19mcitt¡aõ9;50 Dõ19m-õ9;70 Dõ19mstato õ9;50 Dõ19m(pl. invar.), la polis greca, che fu caratteristica dell'organizzazione politica greca in et¡a classica, e si identific¡o con le libere istituzioni democratiche della citt¡a di Atene; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mapertaõ9;50 Dõ19m, citt¡a priva di difesa o di obiettivi militari tipici, rispetto alla quale i belligeranti sono tenuti ad astenersi dall'esercitare la violenza bellica (durante la seconda guerra mondiale furono dichiarate citt¡a aperte Parigi e Roma); õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mfrancaõ9;50 Dõ19m, citt¡a che ha il privilegio di introdurre nel suo territorio, in franchigia doganale, merci estere, che pagano dazio soltanto se e quando riescano dalla citt¡a stessa per entrare e rimanere nel territorio dello stato; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdei ragazziõ9;50 Dõ19m, nome col quale si indicano varie istituzioni assistenziali fondate per accogliere ragazzi abbandonati o traviati, educandoli secondo un particolare metodo psicologico che sviluppi in loro il senso della responsabilit¡a personale e dell'autogoverno (l'espressione ¡e un calco dell'ingl. õ9;70 Dõ19mBoys Townõ9;50 Dõ19m, che ha indicato dapprima il villaggio fondato a questo scopo nel Nebraska dal p. E. J. Flanagan, riconosciuto come municipio nel 1934).õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_1e>õ6võ9;60 Dõ19me. õ9;50 Dõ19mõ323sUsi fig.: õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi Dioõ9;50 Dõ19m, la Chiesa, il paradiso (traduz. dell'espressione lat. õ9;70 Dõ19mcivitas Dei õ9;50 Dõ19mdi sant'Agostino), a cui si contrappone la õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mterrenaõ9;50 Dõ19m, il mondo, la vita terrena; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdei morti õ9;50 Dõ19m(che traduce il gr. õ9;81 Dõ19mnekr¬apoliqõ9;50 Dõ19m), il cimitero.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mL'insieme degli abitanti di una citt¡a: õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mtranquillaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mlaboriosaõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mtutta la cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mne parlaõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mera intervenuta alla cerimonia quasi tutta la citt¡aõ9;50 Dõ19m. Nello stesso senso possono essere usati anche i nomi propr√i di citt¡a: õ9;70 Dõ19mtutta Milanoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mmezza Romaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mla maggior parte di Napoliõ9;50 Dõ19m, intendendosi i Milanesi, i Romani, i Napoletani. õ32s
õ331sõ5v<\XXXlos_1>õ6vfl Gli alterati derivano tutti dalla forma ant. õ9;70 Dõ19mcittadeõ9;50 Dõ19m: dim. õ9;60 Dõ19mcittad¬etta õ9;50 Dõ19m(non com.), õ9;60 Dõ19mcittadina õ9;50 Dõ19me, con accezioni partic., õ9;60 Dõ19mcittad¡ella õ9;50 Dõ19m(v.); spreg. õ9;60 Dõ19mcittad¡ucciaõ9;50 Dõ19m, õ9;60 Dõ19mcittaduzzaõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000411600000002 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcittad¡ellaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sdim. di õ311sõ9;70 Dõ19mcittadeõ9;50 Dõ19mõ310s, var. ant. di õ311sõ9;70 Dõ19mcitt¡aõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sõ323sRecinto fortificato che nel Rinascimento faceva parte delle fortificazioni di una citt¡a e ne costituiva l'elemento di maggior efficienza militare; ebbe talora pianta rettangolare, con torrioni o bastioni angolari, ma pi¡u spesso pentagonale o esagonale; a seconda del compito che le veniva affidato, era detta õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdominanteõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi rifugioõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi rinforzoõ9;50 Dõ19m, ecc.õ323sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sõ323sZona centrale delle navi corazzate, protetta in modo particolare, perch¬e contiene la maggior parte degli organi vitali (comando, armamento principale, santabarbara, apparato motore, ecc.) e perch¬e assicura la galleggiabilit¡a e la stabilit¡a della nave.õ323sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mõ325snon com. Piccola citt¡a.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_4>õ6võ9;85 Dõ19m4. õ9;50 Dõ19mfig. Per traslato del sign. 1, il nome ¡e talora adoperato con senso affine a õ9;70 Dõ19mroccaforteõ9;50 Dõ19m, cio¡e luogo dove una tendenza, un movimento politico, letterario, artistico, filosofico, ecc. ha i suoi pi¡u attivi sostenitori e difensori.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000167500000003 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcittadinameõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcittadinoõ9;50 Dõ19mõ9vL2õ9vKõ310sõ309sõ301s], non com.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sõ325sL'insieme dei cittadini, degli abitanti di una citt¡a, in frasi di tono spregiativo.õ325sõ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000574600000004 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcittadinanzaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcittadino õ9;50 Dõ19mõ310sagg. e sost.õ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1a>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ323sõ323sõ323sVincolo di appartenenza di un individuo a uno stato: õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mitalianaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mfranceseõ9;50 Dõ19m, ecc.; õ9;70 Dõ19mottenereõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mavereõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mperdere la cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mcertificato di cõ9;50 Dõ19m. (rilasciato dall'ufficio di stato civile del comune di residenza). õ9;70 Dõ19mC. europeaõ9;50 Dõ19m, condizione giuridica dei cittadini degli stati dell'Unione Europea, che prevede, fra l'altro, il diritto di soggiorno in tutti gli stati membri, il diritto di voto e di eleggibilit¡a alle elezioni comunali ed europee nello stato dove si ¡e scelta la residenza, alle stesse condizioni dei cittadini di questo. In senso fig.õ9;70 Dõ19m, õ9;50 Dõ19mle frasi õ9;70 Dõ19macquistare la cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mdare la cõ9;50 Dõ19m. si usano anche con riferimento a parole o locuzioni straniere che siano entrate largamente nell'uso e si possano perci¡o considerare parte del patrimonio linguistico nazionale, o a idee, costumi, ecc. di provenienza straniera ormai largamente diffusi e acquisiti. õ323sõ323sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_1b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mNell'uso com., appartenenza di un individuo a una citt¡a: õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mmilaneseõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mfiorentinaõ9;50 Dõ19m, ecc.; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19monorariaõ9;50 Dõ19m, diritto di considerarsi cittadino di una citt¡a diversa da quella in cui si ¡e nati: viene concessa in casi speciali a personaggi illustri o particolarmente benemeriti della citt¡a concedente. õ9;70 Dõ19mArmi di cõ9;50 Dõ19m., in araldica, armi di famiglie cittadine che, pur non essendo state comprese nelle serrate nobiliari dei sec. 15∞-17∞, ebbero alla fine del sec. 18∞, per il loro prestigio, riconosciuta la cittadinanza originaria e il diritto a uno stemma (sormontato da un elmo abbrunito, senza collare, con la visiera chiusa e collocato di pieno profilo a destra). õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mL'insieme degli abitanti di una citt¡a: õ9;70 Dõ19mappello alla cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mtutta la cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19m¡e invitata a intervenireõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000240700000005 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcittadin¬escoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcittadino õ9;50 Dõ19mõ310sagg. e sost.õ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19mchiõ9;50 Dõ19m), ant. o raro.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sõ325sDi citt¡a, proprio della citt¡a o dei cittadini: õ9;70 Dõ19mmolti scandoli e omicidi e battaglie cittadinesche õ9;50 Dõ19m(õ322sCompagniõ325s). Oggi si usa quasi soltanto in tono leggermente spreg.: õ9;70 Dõ19mmodiõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcostumi cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mun parlare cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19ml'orgoglio cõ9;50 Dõ19m., cio¡e propr√i dei cittadini, conformi all'uso di citt¡a.õ325sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000335300000006 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcittadinoõ9;50 Dõ19mõ9vL1õ9vKõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcittadeõ9;50 Dõ19mõ310s, var. ant. di õ311sõ9;70 Dõ19mcitt¡aõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1a>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mDella citt¡a: õ9;70 Dõ19mper le vie cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mle mura cõ9;50 Dõ19m.; o dei suoi abitanti: õ9;70 Dõ19mun grave lutto cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19m¡e una gloria cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mmilizie cõ9;50 Dõ19m., formate di uomini della citt¡a stessa. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_1b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mChe ¡e proprio di citt¡a o degli abitanti di una citt¡a, conforme agli usi della citt¡a (contrapp. a campagnolo, rustico): õ9;70 Dõ19mcostumi cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mmaniere cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mavere un'aria cittadinaõ9;50 Dõ19m. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ325sant. Intestino, civile, detto di guerre, discordie: õ9;70 Dõ19mla citt¡a di Firenze disposta a battaglia cõ9;50 Dõ19m. (õ322sG. Villaniõ325s); õ9;70 Dõ19mtor via le discordie cõ9;50 Dõ19m. (õ322sBoccaccioõ325s).õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000001110100000007 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcittadinoõ9;50 Dõ19mõ9vL2õ9vKõ301s s. m. (f. -õ9;70 Dõ19maõ9;50 Dõ19m) [õ309sõ310s sostantivato dell'agg.õ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1a>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mChiunque abita in citt¡a o risiede in una determinata citt¡a: õ9;70 Dõ19mi cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi Veneziaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdi Palermoõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19moperosiõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mpacificiõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mtranquilliõ9;50 Dõ19m; spesso contrapposto agli abitanti della campagna, del contado: õ9;70 Dõ19massumere un aspetto di cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mrivalit¡a fra cittadini e valligianiõ9;50 Dõ19m. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_1b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mConcittadino: õ9;70 Dõ19mera rispettato da tutti i cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mVoi cittadini mi chiamaste Ciacco õ9;50 Dõ19m(õ322sDanteõ321s). õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_1c>õ6võ9;60 Dõ19mc. õ9;50 Dõ19mõ325sAnticam., con senso pi¡u ampio, abitante in genere: õ9;70 Dõ19md'ogni altro ricchissimo cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mche allora si sapesse in Italia õ9;50 Dõ19m(õ322sBoccaccioõ325s); õ9;70 Dõ19mPoi ch'Amor femmi un cittadin de' boschi õ9;50 Dõ19m(õ322sPetrarcaõ325s); õ9;70 Dõ19msi compiea l'anno che questa donna era fatta de li cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi vita eterna õ9;50 Dõ19m(õ322sDanteõ325s).õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2a>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ323sChi appartiene a uno stato (cio¡e a una comunit¡a politica, a una nazione), e per tale sua condizione ¡e soggetto a particolari doveri e gode di determinati diritti: õ9;70 Dõ19messere cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mitalianoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mingleseõ9;50 Dõ19m, ecc.; õ9;70 Dõ19muna cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mspagnolaõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mnell'imminenza del conflitto i cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mstranieri furono invitati a rientrare in patriaõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19messere un buon cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mSon cittadino per te d'Italia õ9;50 Dõ19m(õ322sCarducciõ323s). Analogam., con riferimento a una citt¡a-stato, a un comune medievale e sim.: õ9;70 Dõ19mi cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi Ateneõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdi Spartaõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mquesto Dante fu uno orrevole antico cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi Firenze di porta San Piero õ9;50 Dõ19m(õ322sG. Villaniõ323s). Per õ9;70 Dõ19mc. europeoõ9;50 Dõ19m, v. õ341sõ4mcittadinanza õ24m(n. 1õ323s õ9;70 Dõ19maõ9;50 Dõ19m). õ9;70 Dõ19mIl primo cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19md'Italiaõ9;50 Dõ19m, modo con cui viene talora indicato il presidente della Repubblica, e cos¡i õ9;70 Dõ19mprimo cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi una citt¡aõ9;50 Dõ19m, il sindaco. Per contrapposizione polemica: õ9;70 Dõ19messere cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdel mondoõ9;50 Dõ19m, di chi rifiuta, come troppo angusta, l'appartenenza a una determinata nazione, sentendosi membro di una comunit¡a molto pi¡u ampia; õ9;70 Dõ19mdichiararsi cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdel cieloõ9;50 Dõ19m, riconoscere nel cielo la propria vera patria. õ321sõ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mNel linguaggio com., chi appartiene a una citt¡a, per residenza oppure per concessione onorifica (õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19monorarioõ9;50 Dõ19m). õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mõ323sIn epoca comunale, appartenente all'ordine intermedio fra i nobili e il popolo: õ9;70 Dõ19msapevano che era cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19me non signore õ9;50 Dõ19m(õ322sBoccaccioõ323s).õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_4>õ6võ9;85 Dõ19m4. õ9;50 Dõ19mõ323sNella Francia rivoluzionaria, dal 1789 al 1804, termine divenuto di uso corrente in sostituzione dei titoli nobiliari o di riguardo, per affermare l'eguaglianza di tutti i Francesi di fronte alle leggi: si distinguevano õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mattiviõ9;50 Dõ19m, cio¡e tutti i Francesi dai 25 anni di et¡a in grado di pagare allo stato un'imposta diretta pari in valore a tre giornate lavorative, e õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mpassiviõ9;50 Dõ19m, privi, a differenza dei primi, di diritti politici.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000250400000008 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcittoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. e s. m. (f. -õ9;70 Dõ19maõ9;50 Dõ19m) [õ309sõ310sforse riduzione fanciullesca di õ311sõ9;70 Dõ19mpiccittoõ9;50 Dõ19mõ310s, affine a õ311sõ9;70 Dõ19mpiccinoõ9;50 Dõ19mõ310s, õ311sõ9;70 Dõ19mpiccoloõ9;50 Dõ19mõ310s; cfr. õ311sõ9;70 Dõ19mzitellaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sõ325sõ325sBambino, ragazzo. ¡E voce ant., ma assai comune ancor oggi in alcune zone della Toscana: õ9;70 Dõ19mil mio cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mun gruppo di cittiõ9;50 Dõ19m; fam., fidanzato: õ9;70 Dõ19mcome sta il tuo citto? õ9;50 Dõ19mõ325sõ325sõ321sõ9;70 Dõ19m õ9;50 Dõ19mõ32s
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sõ325sVariante ant. o region. di õ9;70 Dõ19mcittoõ9;50 Dõ19m. õ325sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000345400000010 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcityõ9;50 Dõ19mõ301s é0õ308sõ9;70 Dõ19ms¡itiõ9;50 Dõ19mõ301sé1 s. ingl. [õ309smedio ingl. õ311sõ9;70 Dõ19mciteõ9;50 Dõ19mõ309s, dal fr. õ311sõ9;70 Dõ19mcit¬e õ9;50 Dõ19mõ309sche ¡e il lat. õ311sõ9;70 Dõ19mcivõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m»eõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mtas õ9;50 Dõ19mõ309s-õ311sõ9;70 Dõ19matis õ9;50 Dõ19mõ309s´citt¡aªõ301s] (pl. õ9;70 Dõ19mcities õ9;50 Dõ19mé0õ9;70 Dõ19ms¡itiõ9;50 Dõ19mõ9;85 Dõ19mvõ9;50 Dõ19mé1), usato in ital. al femm.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sõ323sNei paesi anglosassoni, ogni centro abitato che svolga funzioni urbane spiccate e di una certa complessit¡a. In Gran Bretagna il nome viene dato anche a piccoli centri.õ323sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sNella toponomastica di Londra, ¡e chiamata õ9;70 Dõ19mCity õ9;50 Dõ19muna piccola area centrale della citt¡a, dove hanno sede le principali banche nazionali e straniere, le borse, societ¡a commerciali e finanziarie, i giornali. Per estens., nei paesi anglosassoni si d¡a il nome di õ9;70 Dõ19mCity õ9;50 Dõ19mal quartiere della metropoli in cui si accentrano le principali istituzioni politiche e finanziarie.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000155500000011 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciuc¡aggineõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mciucoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s], tosc.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sAsinaggine, ignoranza, caparbiet¡a; azione da ciuco.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000155500000012 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciucataõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mciucoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vAzione o sproposito da ciuco, asineria; non com., gita fatta con ciuchi.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000164700000013 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciuccaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310setimo incerto; cfr. õ311sõ9;70 Dõ19mciuccoõ9;50 Dõ19mõ9vL2õ9vKõ310sõ309sõ301s], pop.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sSbornia: õ9;70 Dõ19mprendere la cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mavere una buona ciuccaõ9;50 Dõ19m.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000155100000014 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mci¡ucciaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mciucciareõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. -õ9;70 Dõ19mceõ9;50 Dõ19m), fam.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vAtto o discorso da ciuco, asineria: õ9;70 Dõ19ma raccogliere tutte le cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi certuniõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mnon le porterebbe un ciuco õ9;50 Dõ19m(õ322sTommaseoõ321s).õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000162400000021 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciuch¬escoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mciucoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19mchiõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vDa ciuco, proprio di un ciuco: õ9;70 Dõ19mdiscorsi ciucheschiõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000164400000022 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciuchinoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mciucoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s], non com.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sDi ciuco, asinino: õ9;70 Dõ19morecchie cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mcarezze cõ9;50 Dõ19m., grossolane, pesanti.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000377100000023 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciucoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. (f. -õ9;70 Dõ19maõ9;50 Dõ19m, non com.) [õ309sõ310svoce onomatopeicaõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19mchiõ9;50 Dõ19m), fam.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ325sAsino, somaro: õ9;70 Dõ19mattaccare il cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mfatiche da cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mlavorare come un ciucoõ9;50 Dõ19m. La parola ¡e oggi rara fuori di Toscana, sostituita quasi ovunque, nella lingua parlata, da õ9;70 Dõ19masino õ9;50 Dõ19me, anche pi¡u efficacemente (soprattutto negli usi fig.), da õ9;70 Dõ19msomaroõ9;50 Dõ19m.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ325sfig. Persona ignorante o di scarso ingegno: õ9;70 Dõ19m¡e un cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mche non capisce nullaõ9;50 Dõ19m; spec. di ragazzo che renda poco nello studio: õ9;70 Dõ19msei un vero cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mlo mandano a scuola ma ¡e sempre un ciucoõ9;50 Dõ19m. Anche di persona sgarbata, villana: õ9;70 Dõ19mcomportarsi da cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19msei stato proprio un cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19ma rispondere cos¡iõ9;50 Dõ19m.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sVoce onomatopeica che riproduce il caratteristico sbuffare di una locomotiva a vapore; anche come s. m.: õ9;70 Dõ19msi sentiva in lontananza il ciuf ciuf di un trenoõ9;50 Dõ19m. Si scambia o si alterna, talora, con õ9;70 Dõ19mci¡uffeteõ9;50 Dõ19m.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000166400000025 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciuffaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mciuffoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sAltro nome region. dell'uccello õ9;70 Dõ19mcappellacciaõ9;50 Dõ19m, detto anche õ9;70 Dõ19mciuff¬etta.õ9;50 Dõ19mõ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000176500000026 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciuff¡aiaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mciuffoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s], tosc.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sCiuffo di capelli; folto gruppo d'alberi: õ9;70 Dõ19mla sua casa õ9;50 Dõ19m... õ9;70 Dõ19msorgeva quasi nascosta dentro una cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19md'ontani õ9;50 Dõ19m(õ322sFuciniõ325s).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000200000000027 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciuffareõ9;50 Dõ19mõ301s v. tr. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mciuffoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sLo stesso, ma meno com., che õ9;70 Dõ19macciuffareõ9;50 Dõ19m, afferrare, prendere rapidamente e con forza: õ9;70 Dõ19mMarfisa õ9;50 Dõ19m... õ9;70 Dõ19mLo ciuff¡o ne la gola õ9;50 Dõ19m(õ322sAriostoõ325s).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000132400000028 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mci¡uffeteõ9;50 Dõ19m:õ32s v. õ341sõ4mciufõ24mõ32s.Öõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000151200000029 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciuff¬ettaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sdim. di õ311sõ9;70 Dõ19mciuffaõ9;50 Dõ19mõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vLo stesso che õ9;70 Dõ19mciuffaõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000153600000030 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciuff¬ettoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sdim. di õ311sõ9;70 Dõ19mciuffoõ9;50 Dõ19mõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vAltro nome dell'uccello õ9;70 Dõ19msgarza ciuffettoõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000445000000031 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciuffoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sforse dal longob. õ311sõ9;70 Dõ19mzupfaõ9;50 Dõ19mõ310s; cfr. il ted. õ311sõ9;70 Dõ19mZopfõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mCiocca di capelli che scende sulla fronte o sta ritta sul capo: õ9;70 Dõ19mi bravi di mestiere õ9;50 Dõ19m... õ9;70 Dõ19musavan portare un lungo cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mche si tiravan poi sul voltoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcome una visiera õ9;50 Dõ19m(õ322sManzoniõ321s); õ9;70 Dõ19mprendereõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mpigliare per il cõ9;50 Dõ19m., afferrare per i capelli; fig., õ9;70 Dõ19mprendere la fortuna per il cõ9;50 Dõ19m., cogliere l'occasione favorevole; õ9;70 Dõ19mtenere la fortuna per il cõ9;50 Dõ19m., essere fortunato. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mestens. Nel cavallo, la ciocca di crini attaccati alla sommit¡a del capo e discendenti sulla fronte; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi peliõ9;50 Dõ19m, sul capo di alcuni animali; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi piumeõ9;50 Dõ19m, sul capo di certi uccelli; õ9;70 Dõ19mun cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19md'erbaõ9;50 Dõ19m, un cespo; õ9;70 Dõ19mun cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19md'alberiõ9;50 Dõ19m, gruppo d'alberi isolato su un'altura o in una zona brulla; õ9;70 Dõ19mun cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi nastriõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdi piumeõ9;50 Dõ19m, gruppo rialzato di nastri, gruppetto di piume, nell'abbigliamento femminile. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vLo stesso che õ9;70 Dõ19mciuffoõ9;50 Dõ19m, talora con leggero senso dim.: õ9;70 Dõ19mun ciuffolo rossigno Gli stava ritto su 'l capo õ9;50 Dõ19m(õ322sD'Annunzioõ321s).õ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000274700000033 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciuffol¡ottoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mciufolareõ9;50 Dõ19mõ310s, ant. per õ311sõ9;70 Dõ19mzufolareõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sPiccolo uccello passeraceo (õ9;70 Dõ19mPyrrhula pyrrhulaõ9;50 Dõ19m), della famiglia fringillidi, con testa, gola, ali e coda nere, lati della testa e parti inferiori rosso-vermiglione; nidifica sugli alberi, depone uova blu-verde macchiate, ha un canto dolce e piacevole. Altre specie italiane molto rare sono il õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mscarlatto õ9;50 Dõ19m(õ9;70 Dõ19mCarpodacus erythrinusõ9;50 Dõ19m), di passo irregolare, il õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdelle pinete õ9;50 Dõ19mo õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19menucleatore õ9;50 Dõ19m(õ9;70 Dõ19mPinicola enucleatorõ9;50 Dõ19m), che giunge dal settentrione.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000152300000034 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciufolare, ci¡ufoloõ9;50 Dõ19mõ301s.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sõ325sVarianti ant. o region. di õ9;70 Dõ19mzufolareõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mzufoloõ9;50 Dõ19m.õ325sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000231200000035 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mci¡ukcioõ9;50 Dõ19mõ301s agg. e s. m. (f. õ9;70 Dõ19m-aõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sRelativo o appartenente alla popolazione dei Ciukci (russo õ9;71 Dõ19mƒAõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mukõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19mƒaõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19miõ9;50 Dõ19m), stanziati nella omonima penisola della Siberia nord-orientale, dove fanno vita nomade formando clan patrilineari; parlano una lingua del gruppo paleoasiatico e costituiscono una circoscrizione amministrativa della Russia (detta õ9;70 Dõ19mCircondario Nazionale dei Ciukciõ9;50 Dõ19m).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000217600000036 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mci¡umõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sõ310sda una voce samoieda, attrav. il russo õ311sõ9;71 Dõ19mƒaõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mumõ9;50 Dõ19mõ310sõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sTenda conica trasportabile, formata da stanghe di legno fissate in circolo nel terreno e coperte da pelli di renna o da corteccia di betulla, usata come dimora estiva dalle popolazioni nomadi della Siberia (Samoiedi, Iucaghiri, ecc.) e dell'America artica (Eschimesi occid.).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000222300000037 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciurlareõ9;50 Dõ19mõ301s v. intr. [õ309sõ310sforse voce onomatopeicaõ309sõ301s] (aus. õ9;70 Dõ19mavereõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vVacillare, tentennare, dimenarsi; solo nella frase fam. fig. õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mnel manicoõ9;50 Dõ19m, sottrarsi con abili raggiri o continui rinvii a un impegno, non essere fermo nelle proprie idee e nei propositi (nel senso proprio, che non ¡e in uso: essere tentennante nel manico, non avere il manico saldo, riferito ad arnesi).õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000156200000038 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciurlettinoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sv. õ341sõ4mciurlottoõ24mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sNome region. di var√i uccelli, tra cui il piovanello pancia nera e il calandro.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000154500000039 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciurl¬ettoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sv. õ341sõ4mciurlottoõ24mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sNome region. di var√i uccelli, tra cui il gambecchio e il calandro.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000162300000040 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciurlinoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sv. õ341sõ4mciurlottoõ24mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sNome region. di var√i uccelli, tra cui il corriere grosso, il corriere piccolo e il gambecchio.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000244600000041 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciurl¡ottoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310svoce onomatopeica, variante e accr. di õ311sõ9;70 Dõ19mchiurloõ9;50 Dõ19mõ310s; analogam. sono formati õ311sõ9;70 Dõ19mciurlettoõ9;50 Dõ19mõ310s, õ311sõ9;70 Dõ19mciurlettinoõ9;50 Dõ19mõ310s, õ311sõ9;70 Dõ19mciurlinoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sCiurmeria.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000425000000043 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciurmaõ9;50 Dõ19mõ9vL2õ9vKõ301s s. f. [õ309sõ310sõ310sdal genov. ant. õ311sõ9;70 Dõ19mciusmaõ9;50 Dõ19mõ310s, che ¡e il lat. õ311sõ9;70 Dõ19m*clusmaõ9;50 Dõ19mõ310s, õ311sõ9;70 Dõ19m*cleusma õ9;50 Dõ19mõ310sper õ311sõ9;70 Dõ19mceleusmaõ9;50 Dõ19mõ310s, dal gr. õ311sõ9;81 Dõ19mk¬Eleusmaõ9;50 Dõ19mõ310s: v. õ341sõ4mceleumaõ24mõ310sõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1a>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ323sõ325sant. Il complesso dei rematori d'una galera, che erano schiavi o forzati o volontar√i prezzolati: õ9;70 Dõ19muna galea provista Di molta cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19me di nocchieri esperti õ9;50 Dõ19m(õ322sAriostoõ325s).õ323s õ321sõ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_1b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mõ325sõ323sspreg. Il basso equipaggio d'una nave mercantile. Anche, il personale delle tonnare, sia a bordo (õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi mareõ9;50 Dõ19m), sia a terra (õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi terraõ9;50 Dõ19m). õ325sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_1c>õ6võ9;60 Dõ19mc. õ9;50 Dõ19mõ325sIn Sicilia, il complesso degli operai di una miniera. õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ325sestens. Moltitudine di gente vile, ciurmaglia: õ9;70 Dõ19mfar fuoco sopra quella cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mpareva all'ufiziale cosa non solo crudeleõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mma piena di pericolo õ9;50 Dõ19m(õ322sManzoniõ325s); fig., scherz., gruppo chiassoso di persone: õ9;70 Dõ19m¡e arrivato con tutta la sua cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19muna cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi ragazziõ9;50 Dõ19m.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000133400000044 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciurmad¬oreõ9;50 Dõ19m:õ32s v. õ341sõ4mciurmatoreõ24mõ32s.Öõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000167300000045 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciurm¡agliaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mciurmaõ9;50 Dõ19mõ9vL2õ9vKõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vMoltitudine di gente equivoca e spregevole: õ9;70 Dõ19maveva rapporti con la peggior cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdella citt¡aõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000333700000046 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciurmareõ9;50 Dõ19mõ301s v. tr. [õ309sõ310sõ310sdal fr. õ311sõ9;70 Dõ19mcharmerõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mcharmeõ9;50 Dõ19mõ310s, che ¡e il lat. õ311sõ9;70 Dõ19mcarmen õ9;50 Dõ19mõ310s´formula magica, incantesimoªõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ325sant. Rendere immune, per mezzo d'incantesimi o di bevande miracolose, dagli effetti del veleno, da pericoli o da altre stregonerie.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mõ325srifl., ant. Ubriacarsi: õ9;70 Dõ19mandiamo e meniallo alla taverna õ9;50 Dõ19m...õ9;70 Dõ19m: egli si ciurmer¡aõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19me verracci troppo ben fatto poi õ9;50 Dõ19m(õ322sBoccaccioõ325s).õ321s õ32s
õ331sõ5v<\XXXlos_1>õ6vfl õ335sPart. pass. õ9;60 Dõ19mciurmatoõ9;50 Dõ19m; come agg., ant., di persona che, per opera di arti magiche, si riteneva sicura da pericoli, da veleni e da mal¡ie.õ331sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000207100000047 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciurmat¬oreõ9;50 Dõ19mõ301s (o õ303sõ9;60 Dõ19mciurmad¬oreõ9;50 Dõ19mõ301s) s. m. (f. -õ9;70 Dõ19mtriceõ9;50 Dõ19m) [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mciurmareõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vImpostore, imbroglione, ciarlatano; anticam., con senso pi¡u limitato, chi operava incantesimi o preparava e vendeva farmaci decantandone le virt¡u magiche (v. õ341sõ4mciurmareõ24mõ321s).õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000156500000048 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciurmer¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mciurmareõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vDiscorso, azione o arte di ciurmatore; imbroglio, impostura di ciarlatani.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000244700000049 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciuõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m√oõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19mingaõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sõ310sdall'indost. õ311sõ9;70 Dõ19mcausiõ9;50 Dõ19mõ9;74 Dõ19mƒnõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mghõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m¡aõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19m õ9;50 Dõ19mõ310s(cfr. sanscr. õ311sõ9;70 Dõ19mcatuõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m¬e√o¬oõ9;50 Dõ19mõ9;74 Dõ19mõ5vZõ6vƒnõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mga õ9;50 Dõ19mõ310s´che ha quattro cornaª), attrav. l'ingl. õ311sõ9;70 Dõ19mchousinghaõ9;50 Dõ19mõ310sõ310sõ309sõ301s], invar.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sNome indigeno del tetracero (õ9;70 Dõ19mTetracerus quadricornisõ9;50 Dõ19m), antilope dei tragelafi, dell'India peninsulare.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000264700000050 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciuv¡ascioõ9;50 Dõ19mõ301s (o õ303sõ9;60 Dõ19mciuvassoõ9;50 Dõ19mõ301s) agg. e s. m. (f. -õ9;70 Dõ19maõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sRelativo o appartenente alla popolazione dei Ciuvasci (russo õ9;71 Dõ19mƒAõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19muvaõ9;50 Dõ19mõ9;72 Dõ19m¡eõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mõ5vZõ6viõ9;50 Dõ19m), stanziati nella Russia orient. (medio bacino del Volga), nelle regioni del Samara e Kazanõ9;85 Dõ19mPõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19m: artigianato cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mlingua cõ9;50 Dõ19m. (o come s. m., õ9;70 Dõ19mil ciuvascioõ9;50 Dõ19m), lingua appartenente alla famiglia turca, forse continuazione moderna di un dialetto affine al bulgaro-turco. õ9;70 Dõ19mRepubblica dei Ciuvasciõ9;50 Dõ19m, repubblica autonoma nell'ambito della Federazione Russa.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000321300000051 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcivadaõ9;50 Dõ19mõ301s (o õ303sõ9;60 Dõ19mcivadi¡eraõ9;50 Dõ19mõ301s) s. f. [õ309sõ310sõ310sdal provenz. õ311sõ9;70 Dõ19mcivadieraõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mcivada õ9;50 Dõ19mõ310s´avenaª (der. a sua volta del lat. õ311sõ9;70 Dõ19mcibareõ9;50 Dõ19mõ310s), per la forma della vela simile al sacco d'avena che s'appende sotto al muso del cavallo; la forma ital. õ311sõ9;70 Dõ19mcivadaõ9;50 Dõ19mõ310s, pi¡u com., ¡e abbreviaz. di õ311sõ9;70 Dõ19mcivadieraõ9;50 Dõ19mõ310sõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sNelle navi antiche, piccola vela quadrata portata all'estrema prora, sotto l'albero di bompresso.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sNei velieri, õ9;70 Dõ19masta di cõ9;50 Dõ19m., pennoncino orizzontale, fissato in croce alla base dell'albero di bompresso, che una volta portava la vela di civada, e oggi i cavi (õ9;70 Dõ19mmanovre dormientiõ9;50 Dõ19m) che sostengono lateralmente il bompresso stesso.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000233000000052 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciv¡aiaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310slat. õ311sõ9;70 Dõ19mcibariaõ9;50 Dõ19mõ310s, neutro pl. ´alimenti, viveriªõ309sõ301s], tosc. e letter.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sõ325sNome generico di ogni legume, e spec. dei loro semi (fagioli, ceci, lenticchie, ecc.), usato di solito al plur.: õ9;70 Dõ19mnegozio di civaieõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mvendita di civaieõ9;50 Dõ19m; anche agg., nella locuz. õ9;70 Dõ19mlenticchia civaiaõ9;50 Dõ19m, quella i cui semi si mangiano (contrapp. alla õ9;70 Dõ19mlenticchia d'acquaõ9;50 Dõ19m).õ325sõ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000174700000053 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcivai¡oloõ9;50 Dõ19mõ301s (letter. õ303sõ9;60 Dõ19mcivaiu¡oloõ9;50 Dõ19mõ301s) s. m. (f. -õ9;70 Dõ19maõ9;50 Dõ19m) [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcivaiaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s], tosc.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sõ323sVenditore di civaie, cio¡e di legumi secchi (e anche d'altri generi commestibili).õ325sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000143100000054 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcivanzaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sProvvedere; pi¡u spesso con la particella pron., õ9;70 Dõ19mcivanzarsiõ9;50 Dõ19m, con uso trans. (cio¡e õ9;70 Dõ19mcivanzare a s¬eõ9;50 Dõ19m) o rifl., provvedere a s¬e stessi, procacciare il proprio utile, guadagnare: õ9;70 Dõ19mnell'industria di dovere l'uomo col sudore della fronte civanzarsi la vita õ9;50 Dõ19m(õ322sVicoõ325s).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000304200000056 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcivanzoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. (o õ303sõ9;60 Dõ19mciavanzoõ9;50 Dõ19mõ301s; ant. õ303sõ9;60 Dõ19mcivanza õ9;50 Dõ19mõ301sf.) [õ309sõ310sdal fr. õ311sõ9;70 Dõ19mchevanceõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mchevirõ9;50 Dõ19mõ310s: v. õ341sõ4mcivireõ24mõ310sõ309sõ301s], ant.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1a>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ325sAvanzo, con riferimento sia a un bilancio di previsione, sia a un conto consuntivo.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_1b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mõ325sGuadagno, vantaggio: õ9;70 Dõ19maveano fatto civanza di alcuni pochi quattrini õ9;50 Dõ19m(õ322sG. Gozziõ325s).õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ325sõ323sSorta d'usura qualificata, consistente nel dare roba in prestito per ricevere roba, ma con enorme differenza (di qualit¡a e di quantit¡a) tra ci¡o ch'¡e stato dato e ci¡o che dev'essere reso.õ325sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000167100000057 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciveõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mcivisõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s], letter. ant.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sõ325sCittadino: õ9;70 Dõ19mE sarai meco sanza fine cive Di quella Roma onde Cristo ¡e romano õ9;50 Dõ19m(õ322sDanteõ325s).õ325sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000227500000058 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcivetõ9;50 Dõ19mõ301s é0õ308sõ9;70 Dõ19msiv¡eõ9;50 Dõ19mõ301sé1 s. m., fr. [õ309sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcive õ9;50 Dõ19mõ309s´cipollinaªõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sParticolare modo di cottura della cacciagione (soprattutto selvaggina di pelo, ma anche di piuma, ed estesa talora anche all'aragosta), in un intingolo a base di vino rosso, cipolline e funghi, legato, a fine cottura, con il sangue dell'animale: õ9;70 Dõ19mcivet di lepreõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdi caprioloõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdi perniceõ9;50 Dõ19m.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000202400000059 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcivet¬oneõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sder. dell'ingl. õ311sõ9;70 Dõ19mcivet õ9;50 Dõ19mõ310s´zibettoª, col suff. -õ311sõ9;70 Dõ19moneõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sComposto organico, chetone aliciclico non saturo, contenuto in alcune ghiandole dello zibetto (mammifero carnivoro del gruppo delle viverre).õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000001102300000060 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciv¬ettaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310svoce onomatopeicaõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sUccello della famiglia strigidi (õ9;70 Dõ19mAthene noctuaõ9;50 Dõ19m), comune e stazionario in Italia, che vive non lontano dalle abitazioni, sui tetti, nei tronchi cavi, nelle buche dei muri, ecc.; di medie dimensioni e di color grigio-bruno, ha testa grande con occhi sviluppatissimi, frontali, circondati da penne disposte in cerchi concentrici pi¡u o meno evidenti; ha abitudini generalmente notturne, si ciba di piccole prede, soprattutto roditori e insettivori, rendendosi in tal modo utile all'agricoltura. Ammirata per la grazia dei movimenti che sembrano riverenze, viene perci¡o addomesticata dai cacciatori che se ne servono per attirare gli uccelli nella caccia; la superstizione popolare invece la vuole apportatrice di disgrazie per il suo grido monotono.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mLocuzioni: õ9;70 Dõ19mandare a civettaõ9;50 Dõ19m, cacciare con la civetta; õ9;70 Dõ19mnaso di cõ9;50 Dõ19m. (o õ9;70 Dõ19ma cõ9;50 Dõ19m.), a punta e ricurvo; õ9;70 Dõ19mocchi di cõ9;50 Dõ19m., occhi giallo-chiari (fig. scherz., monete d'oro, per la somiglianza del colore); õ9;70 Dõ19mfar civettaõ9;50 Dõ19m, abbassare d'un tratto il capo per scansare un colpo (compiendo un movimento simile a quello che fa abitualmente la civetta), anche nei giochi dei bambini. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mfig. Donna vanitosa e frivola che cerca di mettersi in mostra e di attirare l'attenzione e l'interesse degli uomini (allo stesso modo che le civette attraggono gli uccelli nella caccia): õ9;70 Dõ19mquella ragazza ¡e proprio una cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mfare la civettaõ9;50 Dõ19m. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_4a>õ6võ9;85 Dõ19m4. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ323sõ323s õ9;70 Dõ19mAuto civettaõ9;50 Dõ19m: automobile priva di particolari contrassegni su cui prendono posto agenti in borghese per poter svolgere, non riconosciuti, un pi¡u efficace servizio di controllo. õ323sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_4b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mõ323sõ9;60 Dõ19m õ9;50 Dõ19mõ323sõ9;70 Dõ19mNave civetta õ9;50 Dõ19mo õ9;70 Dõ19mnave Qõ9;50 Dõ19m, nelle marine militari, nave militare o mercantile, camuffata in modo da non essere riconosciuta quale unit¡a armata, usata nella prima guerra mondiale contro i sommergibili.õ323sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_5a>õ6võ9;85 Dõ19m5. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ323sFoglio che contiene stampati i titoli degli articoli pi¡u importanti di un giornale e che viene esposto nelle edicole per attrarre l'attenzione dei passanti.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_5b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mPi¡u genericam., mezzo di richiamo, di attrazione, in alcune locuz.: õ9;70 Dõ19marticolo cõ9;50 Dõ19m., merce che un negoziante vende a un prezzo inferiore a quello commerciale per attirare nuovi clienti; õ9;70 Dõ19mcandidato cõ9;50 Dõ19m., candidato fittizio presentato alle elezioni presidenziali da un partito per scoprire il gioco degli altri gruppi e potere cos¡i pi¡u facilmente far eleggere poi il vero candidato. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_6>õ6võ9;85 Dõ19m6. õ9;50 Dõ19mõ323sMammifero carnivoro della famiglia dei viverridi (õ9;70 Dõ19mCivettictis civettaõ9;50 Dõ19m), che vive in Africa centr. e meridionale.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_7>õ6võ9;85 Dõ19m7. õ9;50 Dõ19mõ325sNome dato in Campania al pesce rondine o rondine di mare (õ9;70 Dõ19mDactylopterus volitansõ9;50 Dõ19m).õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_8>õ6võ9;85 Dõ19m8. õ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mBecco di civettaõ9;50 Dõ19m, con due diverse accezioni, v. õ341sõ4mbeccoõ24mõ9vL1õ9vK, n. 6õ321s. õ32s
õ331sõ5v<\XXXlos_1>õ6vfl Dim. õ9;60 Dõ19mcivettinaõ9;50 Dõ19m, õ9;60 Dõ19mcivettino õ9;50 Dõ19mm.; accr. õ9;60 Dõ19mcivett¬ona õ9;50 Dõ19m(fig., di donna), õ9;60 Dõ19mcivett¬one õ9;50 Dõ19mm. (v.); pegg. õ9;60 Dõ19mcivett¡accia õ9;50 Dõ19m(per lo pi¡u nel sign. proprio).õ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000151300000061 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcivett¡aggineõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcivettaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s], non com.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ325sant. Cacciare con la civetta.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mRiferito a donna, fare la civetta (nel sign. fig.), fare atti che attirino gli sguardi e l'attenzione degli uomini, farsi corteggiare: õ9;70 Dõ19mquand'era giovaneõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mle piaceva cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mcon moltiõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mTu civettavi con sottili schermiõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mTu volevi piacermiõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mSignorina õ9;50 Dõ19m(õ322sGozzanoõ321s). In senso pi¡u ampio, cercare di attirare l'attenzione, di cattivarsi le simpatie di altri, riferito non solo a persone ma anche, per es. a gruppi di potere, a governi, a nazioni. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mõ325str., ant. Allettare con lusinghe e modi leziosi (riferito a uomini o a donne): õ9;70 Dõ19mcivetta Or quell'amicoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mor questoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mor quel parente õ9;50 Dõ19m(õ322sMachiavelliõ325s).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000332200000063 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcivetter¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcivettaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vL'abitudine del civettare, leggerezza, volubilit¡a: õ9;70 Dõ19mla cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19m¡e innata in leiõ9;50 Dõ19m; anche, pi¡u semplicem., desiderio di attirare comunque l'attenzione su di s¬e e una benevola simpatia o ammirazione: õ9;70 Dõ19m¡e un uomo d'aspetto ancora giovanileõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mma per cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdice di avere pi¡u anni di quelli che haõ9;50 Dõ19m; in senso concr., gesti e modi leziosi o aggraziati con intenzione, per attirare gli sguardi altrui o per piacere: õ9;70 Dõ19msarebbe pi¡u simpatica se facesse meno civetterieõ9;50 Dõ19m. A differenza di õ9;70 Dõ19mcivettareõ9;50 Dõ19m, che include per lo pi¡u una nota di riprovazione, la civetteria pu¡o essere innocente o spontanea: õ9;70 Dõ19manche i bambini hanno una loro civetteriaõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mil prosaico verseggiare del Gozzano non ¡e trascuratezzaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mma cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mstilisticaõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000175300000064 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcivett¬escoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcivettaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19mchiõ9;50 Dõ19m), non com.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sProprio di civetta (in senso fig.), che ha della civetteria: õ9;70 Dõ19mgrazia cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19msmancerie civettescheõ9;50 Dõ19m.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000171100000065 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcivettinoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sdim. di õ311sõ9;70 Dõ19mcivettaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mIl piccolo della civetta. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vChe ha in s¬e o mostra civetteria: õ9;70 Dõ19mun sorriso cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mgrazia cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mper quanto volubileõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19me crudele si mostrasse la Pisana õ9;50 Dõ19m(õ322sI. Nievoõ321s); pu¡o essere anche riferito a cose, che attraggono gli sguardi con la loro novit¡a e appariscenza: õ9;70 Dõ19mun cappellino cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mun villino civettuoloõ9;50 Dõ19m. õ32s
õ331sõ5v<\XXXlos_1>õ6vfl õ335sAvv. (poco com.) õ9;60 Dõ19mcivettuolm¬enteõ9;50 Dõ19m, in modo civettuolo, con civetteria, con grazia un po' leziosa: õ9;70 Dõ19mtutte le volte che lo incontrava gli sorrideva civettuolmente e con intenzioneõ9;50 Dõ19m.õ331sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000526300000070 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mc¡ivicoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mcivõ9;50 Dõ19mõ9;73 Dõ19m√aõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mcusõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mcivis õ9;50 Dõ19mõ310s´cittadinoªõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19mciõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mChe ¡e proprio dei cittadini, in quanto appartengono a uno stato (cfr. õ9;70 Dõ19mcivileõ9;50 Dõ19m): õ9;70 Dõ19ml'ordine cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mpassione cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mvirt¡u civicheõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mmostrareõ9;50 Dõ19m, o õ9;70 Dõ19mdare prova diõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19msenso cõ9;50 Dõ19m. (cfr. õ341sõ4mcivismoõ24mõ321s). õ9;70 Dõ19mEducazione cõ9;50 Dõ19m., nella scuola media italiana, materia che ha per oggetto lo studio degli aspetti della vita associata, ai var√i livelli e nelle varie espressioni, e in partic. dell'organizzazione politica, delle istituzioni del diritto pubblico e privato e, soprattutto, della Costituzione della Repubblica Italiana. Nell'antica Roma, õ9;70 Dõ19mcorona cõ9;50 Dõ19m., corona fatta di un ramo di quercia, che veniva data come ricompensa a chi salvava in battaglia un cittadino romano. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mDi citt¡a, comunale, municipale. In questo senso, la parola si mantiene oggi in poche denominazioni, come õ9;70 Dõ19mmuseo cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mbiblioteca cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mbanda cõ9;50 Dõ19m., e, con accezione partic., õ9;70 Dõ19mnumero cõ9;50 Dõ19m., il numero progressivo che distingue gli edifici nelle strade e nelle piazze; in alcune altre, come õ9;70 Dõ19mscuola cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mpalazzo cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mospedale cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mconsiglio cõ9;50 Dõ19m., ¡e in genere sostituita da õ9;70 Dõ19mcomunale õ9;50 Dõ19mo õ9;70 Dõ19mmunicipaleõ9;50 Dõ19m. In Italia, durante il Risorgimento, õ9;70 Dõ19mguardia cõ9;50 Dõ19m. (detta anche õ9;70 Dõ19mmilizia cittadinaõ9;50 Dõ19m, e poi õ9;70 Dõ19mguardia nazionaleõ9;50 Dõ19m), corpo di cittadini armati, costituito soprattutto per la tutela dell'ordine.õ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000001757200000071 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcivileõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mcivilisõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mcivis õ9;50 Dõ19mõ310s´cittadinoªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sõ323sDi cittadino, dei cittadini, considerati come parte d'uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: õ9;70 Dõ19mdiritto cõ9;50 Dõ19m., in senso ampio, il complesso delle norme di diritto privato che regolano i rapporti tra i cittadini d'uno stato (si contrappone, in genere, non solo al diritto penale, al diritto canonico, al diritto internazionale, ma anche ad altre branche del diritto che di esso fanno parte, come il diritto commerciale, il diritto agrario, ecc.); õ9;70 Dõ19mcodice cõ9;50 Dõ19m., la fonte normativa che regola i rapporti di diritto privato e che, con la riforma del 1942, unifica la materia dei precedenti codice civile e codice di commercio (per le partic. accezioni dell'espressione õ9;70 Dõ19mresponsabilit¡a cõ9;50 Dõ19m., v. õ341sõ4mresponsabilit¡aõ24mõ323s); õ9;70 Dõ19mcodice di procedura cõ9;50 Dõ19m., la raccolta delle norme che regolano lo svolgimento del processo civile; õ9;70 Dõ19mdiritti cõ9;50 Dõ19m., quelli di cui godono i cittadini in quanto tali; õ9;70 Dõ19mstato cõ9;50 Dõ19m., condizione di una persona riguardo alla sua capacit¡a al godimento dei diritti civili e politici; õ9;70 Dõ19mUfficio dello stato cõ9;50 Dõ19m. (anche semplicem. lo õ9;70 Dõ19mstato cõ9;50 Dõ19m.), ufficio costituito in ogni comune con il compito di tenere i õ9;70 Dõ19mregistri dello stato cõ9;50 Dõ19m., cio¡e i registri di cittadinanza, di nascita, di matrimonio, di morte (di qui, nell'uso com., õ9;70 Dõ19mstato cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi una personaõ9;50 Dõ19m, la sua condizione di celibe, coniugato, vedovo, e, se donna, di nubile, coniugata, vedova); õ9;70 Dõ19mmorte cõ9;50 Dõ19m., istituto ora abolito per il quale il condannato a gravi pene detentive perdeva, in misura maggiore o minore, il godimento dei diritti civili; õ9;70 Dõ19mvirt¡u civiliõ9;50 Dõ19m, quelle proprie d'un buon cittadino; õ9;70 Dõ19mcoraggio cõ9;50 Dõ19m., il coraggio che spinge ad atti di valore in difesa dei diritti comuni o per il bene dei propr√i concittadini (ma in frasi come: õ9;70 Dõ19mbisogna avere il coraggio cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi sostenere le proprie opinioniõ9;50 Dõ19m, e sim., l'aggettivo, pur volendo sottolineare l'appartenenza del soggetto a una comunit¡a, il suo essere ´cittadinoª, ha prevalentemente valore rafforzativo, enfatico); õ9;70 Dõ19mmedaglia al valore civileõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mGuerra cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mdiscordia cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19modio cõ9;50 Dõ19m., fra cittadini d'una stessa nazione; in partic., õ9;70 Dõ19mguerre cõ9;50 Dõ19m., le guerre intestine combattute in Roma nell'ultimo secolo della repubblica, effetto e causa della crisi degli ordinamenti costituzionali, cio¡e le lotte tra Mario e Silla e tra Cesare e Pompeo, quelle di Ottaviano e Antonio contro gli uccisori di Cesare, e di Ottaviano contro Antonio. õ323sõ321sõ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mChe ¡e rivolto a formare il vero cittadino: õ9;70 Dõ19meducazione cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mletteratura cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mpoesia cõ9;50 Dõ19m., che ha per oggetto la patria e la sua storia. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mIn molte locuz. il sign. dell'aggettivo, pur non scostandosi da quello fondamentale, si precisa nella contrapposizione a õ9;70 Dõ19mmilitareõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mreligiosoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mecclesiasticoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mpenale õ9;50 Dõ19mo ad altre specificazioni: õ9;70 Dõ19mle autorit¡a cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mil potere cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19muffici cõ9;50 Dõ19m., ecc.; õ9;70 Dõ19marchitettura cõ9;50 Dõ19m., che si occupa della costruzione di edifici privati e pubblici per uso di cittadini; analogam., õ9;70 Dõ19mingegnere cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mGenio cõ9;50 Dõ19m. (con altro senso, nelle espressioni õ9;70 Dõ19mabitazioni cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mcase di cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mabitazioneõ9;50 Dõ19m, quelle destinate appunto a uso esclusivo di abitazione cio¡e di alloggio, in contrapp. alle abitazioni õ9;70 Dõ19mruraliõ9;50 Dõ19m, destinate agli usi var√i dei fondi rustici); õ9;70 Dõ19mfesta õ9;50 Dõ19mo õ9;70 Dõ19msolennit¡a cõ9;50 Dõ19m. (contrapp. a õ9;70 Dõ19mreligiosaõ9;50 Dõ19m); õ9;70 Dõ19mfunerale cõ9;50 Dõ19m., senza riti religiosi; õ9;70 Dõ19mmatrimonio cõ9;50 Dõ19m. (o õ9;70 Dõ19mvalido ai soli effetti cõ9;50 Dõ19m.), celebrato secondo la legge civile (contrapp. al matrimonio religioso); õ9;70 Dõ19manno cõ9;50 Dõ19m. (contrapp. all'anno astronomico); õ9;70 Dõ19mfrutti cõ9;50 Dõ19m., nel linguaggio giur., i redditi provenienti non direttamente dalla cosa (come i õ9;70 Dõ19mfrutti naturaliõ9;50 Dõ19m), ma dal godimento che altri abbia della cosa, come per es. il reddito di un capitale (v. õ341sõ4mfruttoõ24m, n. 4õ321s õ9;70 Dõ19mdõ9;50 Dõ19m); õ9;70 Dõ19mnella vita cõ9;50 Dõ19m., nella vita borghese (contrapp. alla vita militare; con sign. analogo anche l'agg. sostantivato, õ9;70 Dõ19mi cõ9;50 Dõ19m., i borghesi, i non militari). Con uso e valore partic., nell'edilizia, õ9;70 Dõ19mintonaco cõ9;50 Dõ19m. (contrapp. a õ9;70 Dõ19mrusticoõ9;50 Dõ19m), intonaco con strato superficiale di malta molto fine, lisciata. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_4>õ6võ9;85 Dõ19m4. õ9;50 Dõ19mCon riferimento alla condizione sociale, ai modi, al comportamento, õ9;70 Dõ19mcivile õ9;50 Dõ19mdenota, a seconda dei casi, agiatezza, decoro, buona educazione, cortesia: õ9;70 Dõ19mappartenere a famiglia cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19muna persona cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mricordatevi che ¡e un galantuomoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mun giovine cõ9;50 Dõ19m. (õ322sManzoniõ321s); õ9;70 Dõ19mmaniereõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcostumi cõ9;50 Dõ19m. o õ9;70 Dõ19mda persona cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mabito cõ9;50 Dõ19m., decente, o anche l'abito comune, n¬e troppo elegante n¬e troppo dimesso. In Sicilia sono detti õ9;70 Dõ19mcivili õ9;50 Dõ19m(sost.) i borghesi ricchi o i nobili, contrapposti ai contadini e operai. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_5a>õ6võ9;85 Dõ19m5. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mChe ha raggiunto un alto grado di civilt¡a materiale o spirituale (opposto di õ9;70 Dõ19mbarbaro õ9;50 Dõ19mo õ9;70 Dõ19mprimitivoõ9;50 Dõ19m): õ9;70 Dõ19mpopolo cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mnazione civilissimaõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mcondottaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mazioneõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mindegna di uomini cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mAtene e Lacedemonaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mche fenno L'antiche leggi e furon s¡i cõ9;50 Dõ19m. (õ322sDanteõ321s); õ9;70 Dõ19mtutto che al mondo ¡e civileõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mGrandeõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19maugustoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19megli ¡e romano ancora õ9;50 Dõ19m(õ322sCarducciõ321s). õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_5b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mPi¡u genericam., che ¡e in rapporto con il grado di civilt¡a di un popolo: õ9;70 Dõ19mil progresso cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdelle nazioniõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mcontribuire al proprio rinnovamento cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mun popolo che ha dato prova di grande maturit¡a civileõ9;50 Dõ19m. õ32s
õ331sõ5v<\XXXlos_1>õ6vfl Dim. e vezz. õ9;60 Dõ19mcivilinoõ9;50 Dõ19m, soprattutto con riferimento all'aspetto, ai modi di persona bene educata, compita. õ32s
õ331sõ5v<\XXXlos_2>õ6vfl Avv. õ9;60 Dõ19mcivilm¬ente õ9;50 Dõ19m(v. la voce).õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000244600000072 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcivilistaõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. e f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcivileõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19miõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sChi ¡e competente o studioso di diritto civile; avvocato che si ¡e specializzato nel trattare questioni di diritto civile. Si contrappone soprattutto a õ9;70 Dõ19mpenalista õ9;50 Dõ19me a õ9;70 Dõ19mcanonistaõ9;50 Dõ19m.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sIl termine ¡e stato talvolta adoperato anche, impropriamente, col sign. di civile, borghese (per suggestione del ted. õ9;70 Dõ19mZivilistõ9;50 Dõ19m).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000160000000073 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcivil¡isticoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcivileõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19mciõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vChe concerne il diritto civile.õ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000437200000074 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciviliõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m»a»aõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19mareõ9;50 Dõ19mõ301s v. tr. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcivileõ9;50 Dõ19mõ310s, modellato sul fr. õ311sõ9;70 Dõ19mciviliserõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1a>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ323sõ323sRendere civile, incivilire, portare cio¡e un popolo a un grado pi¡u alto di civilt¡a, a condizioni di vita sociale, materiale, spirituale pi¡u evolute; nel rifl., acquistare un pi¡u alto grado di civilt¡a.õ323sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_1b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mRendere civile, cio¡e meno rozzo, nel carattere, nei modi, nel comportamento: õ9;70 Dõ19mnon si riesce a cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mquesto ragazzoõ9;50 Dõ19m; e, al rifl.: õ9;70 Dõ19m¡e proprio un selvaggioõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mquesto ragazzoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19me non vuole civilizzarsiõ9;50 Dõ19m. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sõ323sCon sign. e uso recente, rendere civile ci¡o che finora ha avuto carattere militare; smilitarizzare: õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mun servizioõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mil personale del corpo di poliziaõ9;50 Dõ19m, o sim.; e come intr. pron., passare dallo stato militare a quello civile.õ323sõ321s õ32s
õ331sõ5v<\XXXlos_1>õ6vfl Part. pass. õ9;60 Dõ19mciviliõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m»a»aõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19matoõ9;50 Dõ19m, anche come agg., nelle varie accezioni del verbo: õ9;70 Dõ19mcolla libert¡a romana spir¡o per sempre la libert¡a delle nazioni civilizzate õ9;50 Dõ19m(õ332sLeopardiõ331s); õ9;70 Dõ19mun servizio recentemente civilizzatoõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000171300000075 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciviliõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m»a»aõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19mat¬oreõ9;50 Dõ19mõ301s agg. e s. m. (f. -õ9;70 Dõ19mtriceõ9;50 Dõ19m) [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcivilizzareõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vChe, o chi, civilizza; che porta o ¡e atto a favorire la civilt¡a.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000322100000076 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mciviliõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m»a»aõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19mazi¬oneõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcivilizzareõ9;50 Dõ19mõ310s, sul modello del fr. õ311sõ9;70 Dõ19mcivilisation õ9;50 Dõ19mõ310s(che ha per¡o anche il sign. di ´civilt¡aª)õ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sõ323sIl rendere o il divenire civile, cio¡e il fatto di dare o di acquistare condizioni materiali, sociali, culturali di vita pi¡u evolute; incivilimento.õ323sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sõ323sCon sign. recente, passaggio dallo stato militare a quello civile, soprattutto con riguardo al trattamento sindacale e normativo di personale militare addetto a funzioni e serviz√i permanenti di pubblico interesse: õ9;70 Dõ19mla cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdei controllori di voloõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mla cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdella Guardia di finanzaõ9;50 Dõ19m, ecc.; ¡e sinon., talvolta, di õ9;70 Dõ19msmilitarizzazioneõ9;50 Dõ19m.õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000336100000077 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcivilm¬enteõ9;50 Dõ19mõ301s avv. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcivileõ9;50 Dõ19mõ310s, col suff. -õ311sõ9;70 Dõ19mmenteõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mIn modo civile, da persona civile: õ9;70 Dõ19mcontenersiõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mtrattareõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19magireõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mvestire cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19ml'ha trattato poco cõ9;50 Dõ19m.; in modo conforme alla civilt¡a: õ9;70 Dõ19mun popolo non pu¡o dirsi evoluto se non si comporta civilmenteõ9;50 Dõ19m. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sNel linguaggio giur., secondo le norme del diritto (o del codice) civile: õ9;70 Dõ19mintentare cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mun'azioneõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mprocedere cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mobbligato per la pena pecuniariaõ9;50 Dõ19m, la persona fisica o giuridica alla quale viene imposto, in caso di condanna di un proprio dipendente o rappresentante insolvibile, l'obbligo del pagamento di una somma pari all'ammontare dell'ammenda inflitta al colpevole.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000001010200000078 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcivilt¡aõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mcivilõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m»eõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mtas õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;70 Dõ19matisõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mcivilis õ9;50 Dõ19mõ310s´civileªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sõ323sLa forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d'un popolo (eventualmente di pi¡u popoli uniti in stretta relazione) - sia in tutta la durata della sua esistenza sia in un particolare periodo della sua evoluzione storica - o anche la vita di un'et¡a, di un'epoca. Sotto l'aspetto storico e etnologico, il termine ¡e riferito non soltanto ai popoli socialmente pi¡u evoluti della storia lontana o recente (õ9;70 Dõ19mle grandi cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdel passatoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19megizianaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19massiroõ9;50 Dõ19m-õ9;70 Dõ19mbabiloneseõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mlatinaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mslavaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdei popoli anglosassoniõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mla cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19moccidentaleõ9;50 Dõ19m, ecc.) ma anche ai popoli primitivi o meno evoluti, estendendosi a designare anche le varie forme di vita di popoli preistorici, ricostruite per merito della paletnologia e dell'archeologia (per es., õ9;70 Dõ19mla cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19macheuleanaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mla cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdel bronzoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mla cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdel ferroõ9;50 Dõ19m, ecc.). Con questo sign. pi¡u ampio e pi¡u ´neutraleª, il termine si approssima a quello di õ9;70 Dõ19mcultura õ9;50 Dõ19m(che ha avuto peraltro nella letteratura scientifica definizioni pi¡u precise).õ323sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mNell'uso com. e pi¡u tradizionale, ¡e spesso sinon. di õ9;70 Dõ19mprogressoõ9;50 Dõ19m, in opposizione a õ9;70 Dõ19mbarbarieõ9;50 Dõ19m, per indicare da un lato l'insieme delle conquiste dell'uomo sulla natura, dall'altro un certo grado di perfezione nell'ordinamento sociale, nelle istituzioni, in tutto ci¡o che, nella vita di un popolo o di una societ¡a, ¡e suscettibile di miglioramento. ¡E con questo sign. che il termine ¡e inteso in espressioni quali: õ9;70 Dõ19mportare la cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mil sorgere della cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mi princip√iõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mi fruttiõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mla luce della civilt¡a õ9;50 Dõ19me sim.; in altre invece, con partic. qualificazioni, indica caratteristiche forme e livelli di organizzazione della vita associata: õ9;70 Dõ19mla cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdel benessereõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mla cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdei consumiõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mla cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mtecnologicaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mla cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdelle macchineõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19ml'avvento della cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi massaõ9;50 Dõ19m. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mIn rapporto a un altro sign. dell'agg. õ9;70 Dõ19mcivileõ9;50 Dõ19m, urbanit¡a, cortesia, buona educazione: õ9;70 Dõ19mtrattareõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mparlareõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcomportarsi con cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mnon hai ancora imparato le regole della cõ9;50 Dõ19m. (o õ9;70 Dõ19mdella buona cõ9;50 Dõ19m.); õ9;70 Dõ19mquel che al notaio parve un segno mortaleõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mi soldati eran pieni di civilt¡a õ9;50 Dõ19m(õ322sManzoniõ321s).õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000270700000079 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcivireõ9;50 Dõ19mõ301s v. tr. [õ309sõ310sdal fr. õ311sõ9;70 Dõ19mchevirõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mchef õ9;50 Dõ19mõ310s´capoªõ309sõ301s], ant.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sProvvedere, procacciare. Si veda anche õ341sõ4maccivireõ24mõ325s, forma con cui õ9;70 Dõ19mcivire õ9;50 Dõ19mspesso si alterna o si scambia in edizioni di antichi testi, non essendo sempre possibile stabilire con certezza, nel manoscritto, l'intenzione dell'autore o dell'amanuense; cos¡i, per es., in õ322sBoccaccioõ325s, õ9;70 Dõ19mDecõ9;50 Dõ19m. VIII, 10: õ9;70 Dõ19mse io avessi spazio pur quindici d¡iõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mio troverei modo da civirne õ9;50 Dõ19m[i mille fiorini d'oro] õ9;70 Dõ19md'alcun luogo õ9;50 Dõ19m(dove altri leggono õ9;70 Dõ19md'accivirneõ9;50 Dõ19m).õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000212400000080 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcivismoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sõ310sdal fr. õ311sõ9;70 Dõ19mcivismeõ9;50 Dõ19mõ310s, der. (1790) del lat. õ311sõ9;70 Dõ19mcivis õ9;50 Dõ19mõ310s´cittadinoªõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vNobilt¡a di sentimenti civili, alto senso dei propr√i doveri di cittadino e di concittadino, che spinge a trascurare o sacrificare il benessere proprio per l'utilit¡a comune: õ9;70 Dõ19mdare prova di civismoõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000215300000081 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcivis Romanus sumõ9;50 Dõ19mõ301s (lat. ´sono cittadino romanoª).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sEspressione con la quale il cittadino romano (õ9;70 Dõ19mcivis Romanusõ9;50 Dõ19m) si sottraeva ad atti giurisdizionali cui non poteva sottostare in quanto tale (¡e la condizione che san Paolo rivendic¡o nel 58 d. C. per non essere sottoposto ai tormenti, e due anni dopo nel processo davanti al procuratore Festo quando si appell¡o all'imperatore).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000227100000082 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcivitasõ9;50 Dõ19mõ301s é0õ308sõ9;71 Dõ19mƒaõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19m¡ivitasõ9;50 Dõ19mõ301sé1 s. f., lat. [õ309sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcivis õ9;50 Dõ19mõ309s´cittadinoªõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sTermine che, nella concezione politica e giuridica latina, designava la citt¡a-stato, corrispondente alla õ9;81 Dõ19mp¬aliq õ9;50 Dõ19mdei Greci; indicava inoltre l'insieme dei cittadini, distinguendosi in ci¡o da õ9;70 Dõ19murbsõ9;50 Dõ19m, che indicava invece la citt¡a come complesso di edifici e di mura.õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000166200000083 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcizzaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sv. õ341sõ4mzizzaõ24mõ310sõ309sõ301s], ant.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sAdattamento, poco com., del fr. õ9;70 Dõ19mclaque õ9;50 Dõ19m(v.).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000163700000087 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclacchistaõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. e f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclaccheõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19miõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vChi fa parte di una claque; corrisponde al fr. õ9;70 Dõ19mclaqueurõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000225300000088 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡acsonõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310svariante grafica del termine ingl. õ311sõ9;70 Dõ19mklaxon õ9;50 Dõ19mõ310s(v.)õ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sAvvisatore acustico a vibrazione e a funzionamento elettrico usato negli autoveicoli. Nel linguaggio corrente il termine indica pi¡u genericam. un qualsiasi tipo di avvisatore elettroacustico per autoveicoli: õ9;70 Dõ19msi era creato un ingorgo nel traffico e tutti gli automobilisti suonavano il clacsonõ9;50 Dõ19m.õ323sõ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000222200000089 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclactonianoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. e s. m.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn paletnologia, denominazione di un'industria del paleolitico inferiore rinvenuta presso la cittadina di Clacton, nell'Inghilterra sud-orient. (donde il nome); caratteristici gli strumenti formati con schegge di pietra (raschiatoi, grattatoi, ecc.), che conservano spesso il tipico bulbo di percussione. In Italia, industrie di questo tipo sono state rinvenute nel Veneto, Emilia-Romagna, Marche, Lazio, Abruzzo.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000214100000090 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcladeõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclades õ9;50 Dõ19mõ310s´distruzione, disastro, sconfittaªõ309sõ301s], letter.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sStrage: õ9;70 Dõ19mE tra lor cominciar con fiera clade A tirar archiõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19me a menar lancie e spade õ9;50 Dõ19m(õ322sAriostoõ325s); õ9;70 Dõ19mne' campi memori De la cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mche ancora ulta non fu õ9;50 Dõ19m(õ322sCarducciõ325s).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000216300000091 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcladi¡oõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m√oõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19miõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sder. di (õ311sõ9;70 Dõ19mMastigoõ9;50 Dõ19mõ310s)õ311sõ9;70 Dõ19mcladiumõ9;50 Dõ19mõ310s, nome lat. scient. del fungo che produce la malattiaõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn medicina, micosi prodotta da un fungo ascomicete o deuteromicete del genere õ9;70 Dõ19mMastigocladiumõ9;50 Dõ19m, caratterizzata dall'insorgere di nodosit¡a lungo gli avambracci.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000224700000092 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcladismoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclado-õ9;50 Dõ19mõ310s, col suff. õ311sõ9;70 Dõ19m-ismoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn biologia, corrente di pensiero della sistematica (detta anche õ9;70 Dõ19mcladistica õ9;50 Dõ19me õ9;70 Dõ19msistematica filogeneticaõ9;50 Dõ19m), secondo la quale la classificazione degli organismi deve rispettare rigorosamente le derivazioni filogenetiche attraverso le quali le specie attuali ed estinte si sono formate.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000211400000093 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclad¡isticoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcladismoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. m. õ9;70 Dõ19m-ciõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vRelativo al cladismo: õ9;70 Dõ19manalisi c.õ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mmetodologia c.õ9;50 Dõ19m, ecc. Il s. f. õ9;70 Dõ19mcladistica õ9;50 Dõ19m¡e usato come sinon. di õ9;70 Dõ19mcladismo õ9;50 Dõ19m(sul modello dell'ingl. õ9;70 Dõ19mcladisticsõ9;50 Dõ19m).õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000163300000094 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclado-õ9;50 Dõ19mõ301s [õ309sõ310sdal gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬Adoq õ9;50 Dõ19mõ310s´ramoªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vPrimo elemento di parole composte della terminologia scientifica, in cui significa ´ramo, ramosit¡a, ramificazioneª.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000201200000095 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcladoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sItalianizzazione del lat. scient. õ9;70 Dõ19mcladusõ9;50 Dõ19m, con cui si designano, in zoologia, le ramificazioni del raggio principale dei megascleri delle spugne; in alcune classificazioni, indica un aggruppamento di organismi che hanno in comune lo stesso antenato.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000257700000096 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclad¡oceriõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. pl. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mCladoceraõ9;50 Dõ19mõ310s, comp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcladoõ9;50 Dõ19mõ310s- e -õ311sõ9;70 Dõ19mcera õ9;50 Dõ19mõ310s(v. -õ341sõ4mceroõ24mõ310s)õ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn zoologia, ordine di crostacei entomostraci brachiopodi, detti anche õ9;70 Dõ19mpulci d'acquaõ9;50 Dõ19m, di forma tozza, provvisti di un carapace costituito da due valve, che non protegge tutto il corpo, ma lascia libero il capo; i due occhi sono fusi insieme in un unico grande occhio sessile; le lunghe antenne ramose sono usate come organi natator√i. Abitano generalmente le acque dolci, nelle quali costituiscono una parte importantissima del plancton.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000232700000097 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclad¡odioõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sder. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mklad¡Odgq õ9;50 Dõ19mõ310s´ramosoª; v. õ341sõ4mcladoõ24mõ310s-õ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn botanica, fusto o ramo che, per insufficiente o mancato sviluppo o per precoce caduta delle foglie, assume le funzioni di queste, conservando la forma caulinare (come l'asparago) o assumendo una forma appiattita, di spatola (come nel fico d'India) o di lamina fogliare (detto allora õ9;70 Dõ19mfillocladio õ9;50 Dõ19mo õ9;70 Dõ19mcladofilloõ9;50 Dõ19m, come nel pungitopo).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000163300000098 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcladofilloõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcladoõ9;50 Dõ19mõ309s- e -õ311sõ9;70 Dõ19mfilloõ9;50 Dõ19mõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vIn botanica, fusto o ramo appiattito, sinon. di õ9;70 Dõ19mfillocladioõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000212000000099 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclad¡oforaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mCladophoraõ9;50 Dõ19mõ310s, comp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcladoõ9;50 Dõ19mõ310s- e -õ311sõ9;70 Dõ19mphorus õ9;50 Dõ19mõ310s´-foroªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sGenere di alghe cloroficee con circa 150 specie marine o d'acqua dolce; hanno tallo molto ramoso, formato da filamenti le cui cellule sono plurinucleate e con molti cloroplasti.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000215000000100 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcladog¡eneõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m√oõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19miõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcladoõ9;50 Dõ19mõ310s- e -õ311sõ9;70 Dõ19mgenesiõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn biologia, l'evoluzione ramificata, per cui da una specie o gruppo pi¡u elevato iniziale si originano diverse specie o gruppi, che si evolvono poi indipendentemente; ¡e contrapposto ad õ9;70 Dõ19managenesiõ9;50 Dõ19m.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000212600000101 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcladogrammaõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclado- õ9;50 Dõ19mõ310se õ311sõ9;70 Dõ19m-grammaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. õ9;70 Dõ19m-iõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn biologia, rappresentazione degli eventi filogenetici che hanno condotto alla formazione di un gruppo di specie, attuali ed estinte, sotto la forma grafica di un albero che si ramifica secondo sequenze dicotomiche.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000173300000102 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclad¡omaõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcladoõ9;50 Dõ19mõ310s, col suff. -õ311sõ9;70 Dõ19momaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. -õ9;70 Dõ19miõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn zoologia, il complesso dei õ9;70 Dõ19mcladiõ9;50 Dõ19m, nelle spugne.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000230400000103 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcladoman¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcladoõ9;50 Dõ19mõ310s- e -õ311sõ9;70 Dõ19mmaniaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn botanica, alterazione dello sviluppo nei vegetali (detta anche õ9;70 Dõ19mpoliclad¡iaõ9;50 Dõ19m), che consiste in una iperproduzione localizzata di ramoscelli in seguito a una soprannumeraria formazione di gemme vegetative (õ9;70 Dõ19mblastomaniaõ9;50 Dõ19m), con la conseguente produzione di affastellamenti di rami detti õ9;70 Dõ19mscopaz√iõ9;50 Dõ19m.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000302600000104 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclad¡oniaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mCladoniaõ9;50 Dõ19mõ310s, der. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mklad¡Onõ9;50 Dõ19mõ310s, variante di õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬Adoq õ9;50 Dõ19mõ310s´ramoª, per le divisioni del talloõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sGenere di ascolicheni con circa 275 specie sparse in tutto il mondo: da un tallo primario, che consta di squamette fogliacee orizzontali, si elevano formazioni verticali (õ9;70 Dõ19mpodez√iõ9;50 Dõ19m), fatte a trombetta o cilindriche o variamente ramificate, che portano all'estremit¡a gli apoteci, rossi o bruni. Una sua specie, cosmopolita, il lichene delle renne (õ9;70 Dõ19mCladonia rangiferinaõ9;50 Dõ19m), forma estese praterie nelle tundre russe e canadesi, dove ¡e importante alimento dei mammiferi, particolarmente della renna; in Norvegia e in Russia se ne ricava alcol.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000251100000105 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcladosp¡orioõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mCladosporiumõ9;50 Dõ19mõ310s, comp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcladoõ9;50 Dõ19mõ310s- e del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mspor¬A õ9;50 Dõ19mõ310s´seme, sporaªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sGenere di funghi deuteromiceti della famiglia delle demaziacee, con una cinquantina di specie, saprofite e parassite; tra queste, una attacca i frutti di pesco, mandorlo, albicocco e susino, producendovi lesioni pi¡u o meno gravi; un'altra determina il seccume delle foglie del larice e dei pini; un'altra causa la ticchiolatura delle foglie del pomodoro; altre infine sono agenti eziologici della tigna nera.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000166300000106 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcladotassiõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcladoõ9;50 Dõ19mõ310s- e -õ311sõ9;70 Dõ19mtassiõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn botanica, la disposizione dei rami sul fusto, in relazione con quella delle foglie.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000215600000107 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcladoxil¡aceeõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. pl. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mCladoxylaceaeõ9;50 Dõ19mõ310s, dal nome del genere õ311sõ9;70 Dõ19mCladoxylonõ9;50 Dõ19mõ310s, comp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcladoõ9;50 Dõ19mõ310s- e del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mv¡olon õ9;50 Dõ19mõ310s´legnoªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sFamiglia di felci fossili, tra le pi¡u antiche conosciute, rappresentate dal periodo devoniano medio al carbonifero inferiore.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000200100000108 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡ainaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sdal gr. õ311sõ9;81 Dõ19mxõ5vZõ6vlaõ9;50 Dõ19mõ9;80 Dõ19m¡iõ9;50 Dõ19mõ9;81 Dõ19mnaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sMantello, di lana pesante, usato dagli antichi Greci: si gettava sopra le spalle ed era fermato con una fibbia sul petto o su una spalla.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000232100000109 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclait¡oniaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mClaytoniaõ9;50 Dõ19mõ310s, nome di genere, dal nome del botanico amer. J. Clayton (1685-1773) õ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sErba annua (õ9;70 Dõ19mClaytonia perfoliataõ9;50 Dõ19m), dell'America Settentr. e Centr., alta 20 cm, con foglie a rosetta a lungo picci¡olo, ovate, e con molti scapi portanti all'apice, tra due foglie connate, un'infiorescenza di piccoli fiori; inselvatichita qua e l¡a nell'Europa settentr., ¡e coltivata talora per insalata.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000172600000110 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclamareõ9;50 Dõ19mõ301s v. intr. e tr. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclamareõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s], ant. e letter.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sõ325sChiamare gridando, implorare ad alta voce: õ9;70 Dõ19mAmor non vole ch'io clami Merzede õ9;50 Dõ19m(õ322sGiacomo da Lentiniõ325s).õ325sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000211100000111 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclamidatoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mchlamydatusõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mVestito di clamide. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sIn botanica, di fiore fornito di perianzio (contrapp. a õ9;70 Dõ19mfiore aclamidato õ9;50 Dõ19mo õ9;70 Dõ19mnudoõ9;50 Dõ19m), detto anche õ9;70 Dõ19mfiore clamideõ9;50 Dõ19m.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000327500000112 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡amideõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mchlamys õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;73 Dõ19mƒaõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mdisõ9;50 Dõ19mõ310s, gr. õ311sõ9;81 Dõ19mxõ5vZõ6vlam¡oq õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;81 Dõ19m¡odoqõ9;50 Dõ19mõ310sõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sõ323sSorta di mantello di lana che gli antichi Greci portavano come indumento sia civile sia militare sopra la tunica, soprattutto andando in viaggio o a cavallo; aveva forma di rettangolo, con taglio a semicerchio sul lato superiore, ed era fermato con una fibbia sul petto o su una spalla; ad Atene veniva consegnata ai fanciulli quando raggiungevano i 18 anni. õ323sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ325sNel linguaggio letter., il termine ¡e stato talvolta adoperato per designare il manto reale o imperiale.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mIn funzione appositiva, õ9;70 Dõ19mfiore clamideõ9;50 Dõ19m, in botanica, lo stesso che õ9;70 Dõ19mfiore clamidatoõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000321100000113 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclam¡idiaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mChlamydiaõ9;50 Dõ19mõ310s, der. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mxõ5vZõ6vlam¡oq õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;81 Dõ19m¡odoq õ9;50 Dõ19mõ310s´mantelloª (v. õ341sõ4mclamideõ24mõ310s), per la forma a mantello, o a elmetto, che assumono nella cellula ospiteõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn microbiologia, nome di microrganismi filtrabili (precedentemente chiamati õ9;70 Dõ19mbedsonieõ9;50 Dõ19m) a parassitismo obbligato (incapaci cio¡e di vivere fuori delle cellule parassitate), considerati pertanto dapprima come virus, poi come forme intermedie tra virus e batter√i, e infine classificati come batter√i (gram- negativi) per la duplice composizione del loro materiale genetico (DNA e RNA); sono responsabili di alcune malattie infettive (linfogranuloma venereo, psittacosi-ornitosi, tracoma, congiuntivite da inclusi), e, a differenza dei virus, sono sensibili al trattamento antibiotico (con tetracicline).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000166100000114 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclamidialeõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclamidiaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn medicina, relativo alla clamidia, determinato da clamidie: õ9;70 Dõ19minfezioni clamidialiõ9;50 Dõ19m.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000167700000115 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclamidi¡oõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m√oõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19miõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclamidiaõ9;50 Dõ19mõ310s, col suff. õ311sõ9;70 Dõ19m-osiõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vPrimo elemento di nomi composti della terminologia scientifica (come õ9;70 Dõ19mclamidoconidioõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mclamidoforoõ9;50 Dõ19m, ecc.), nei quali significa ´clamideª, ´corazzaª e in genere ´rivestimentoª.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000236100000117 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclamidobatteri¡aceeõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. pl. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mChlamydobacteriaceaeõ9;50 Dõ19mõ310s, comp. di õ311sõ9;70 Dõ19mchlamydoõ9;50 Dõ19mõ310s- ´clamido-ª e õ311sõ9;70 Dõ19mBacteriaceae õ9;50 Dõ19mõ310s´batteriaceeªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sFamiglia di batter√i, comprendente organismi acquatici, fissi o liberi, con cellule disposte in filamenti immobili non ramificati; gli organismi di alcune specie hanno importanza come agenti di elaborazione del ferro e del manganese, di cui ¡e impregnata la guaina che li riveste.õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000170600000118 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclamidocon¡idioõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclamido- õ9;50 Dõ19mõ310se õ311sõ9;70 Dõ19mconidioõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn botanica, conidio di conservazione di certi funghi, provvisto di membrana spessa e resistente.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000211000000119 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclamid¡oforiõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. pl. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mChlamydophoraõ9;50 Dõ19mõ310s, comp. di õ311sõ9;70 Dõ19mchlamydoõ9;50 Dõ19mõ310s- ´clamido-ª e -õ311sõ9;70 Dõ19mphorus õ9;50 Dõ19mõ310s´-foroªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn zoologia, sottordine di protozoi eliozoi, dal corpo rivestito di un involucro gelatinoso entro cui sono agglutinati granuli di sabbia e simili.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000244400000120 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclamidom¡onadeõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mChlamydomonasõ9;50 Dõ19mõ310s, comp. di õ311sõ9;70 Dõ19mchlamydoõ9;50 Dõ19mõ310s- ´clamido-ª e del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mmon¬Aq õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;81 Dõ19m¬Adoq õ9;50 Dõ19mõ310s´una unit¡aªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sGenere di alghe cloroficee, con circa 500 specie viventi nelle acque dolci, pi¡u di rado salmastre o marine, di tutto il mondo: sono alghe unicellulari, munite all'estremit¡a anteriore di due flagelli uguali. Una specie, õ9;70 Dõ19mChlamydomonas nivalisõ9;50 Dõ19m, ¡e responsabile della colorazione rossa della neve.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000200300000121 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclamidosp¡ermeõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. pl. [õ309slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mChlamydospermaeõ9;50 Dõ19mõ309s, comp. di õ311sõ9;70 Dõ19mchlamydoõ9;50 Dõ19mõ309s- ´clamido-ª e del gr. õ311sõ9;81 Dõ19msp¬Erma õ9;50 Dõ19mõ309s´semeªõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn botanica, classe di gimnosperme, sinon. di õ9;70 Dõ19mgnetineõ9;50 Dõ19m.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000205300000122 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclamidosp¡oraõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclamidoõ9;50 Dõ19mõ310s- e õ311sõ9;70 Dõ19msporaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn botanica, spora di conservazione di certi funghi, provvista di membrana spessa e resistente; si forma nell'interno di un'ifa vegetativa, rivestendosi anche della parete di questa.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000231300000123 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclamidoõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m»aõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19m¡ooõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mChlamydozoonõ9;50 Dõ19mõ310s, comp. di õ311sõ9;70 Dõ19mchlamydoõ9;50 Dõ19mõ310s- ´clamido-ª e -õ311sõ9;70 Dõ19mzoon õ9;50 Dõ19mõ310s´-zooªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sGenere di microscopici parassiti, oggi riferiti ai virus filtrabili dell'ordine rickettsiali, che si presentano in forma di granuli relativamente grandi entro le cellule dell'ospite, al quale possono provocare infiammazioni e malattie varie.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000202300000124 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclamiforiniõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. pl. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mChlamyphorinaeõ9;50 Dõ19mõ310s, dal nome del genere õ311sõ9;70 Dõ19mChlamyphorusõ9;50 Dõ19mõ310s: v. õ341sõ4mclamiforoõ24mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sSottotrib¡u di mammiferi sdentati della famiglia dasipodidi, che ha come genere rappresentativo il clamiforo.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000321300000125 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclam¡iforoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mChlamyphorusõ9;50 Dõ19mõ310s, nome di genereõ311sõ9;70 Dõ19m, õ9;50 Dõ19mõ310scomp. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mxõ5vZõ6vlam¡oq õ9;50 Dõ19mõ310s´mantelloª e -õ311sõ9;70 Dõ19mphorus õ9;50 Dõ19mõ310s´-foroªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sPiccolo armadillo (õ9;70 Dõ19mChlamyphorus truncatusõ9;50 Dõ19m) della famiglia dasipodidi, che vive in Argentina e Bolivia, caratteristico per le abitudini di vita sotterranea come le talpe: lungo circa 13 cm pi¡u la coda, ¡e provvisto di grosse unghie scavatrici e di una corazza cornea con coda ripiegata tra le zampe posteriori fino al ventre.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sõ9;70 Dõ19mCõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mmaggiore õ9;50 Dõ19m(õ9;70 Dõ19mBurmeisteria retusaõ9;50 Dõ19m): specie simile alla precedente, ma di dimensioni maggiori e appartenente a un genere diverso, anch'esso presente in Argentina e Bolivia.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000413300000126 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclam¬oreõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclamor õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;70 Dõ19morisõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mclamare õ9;50 Dõ19mõ310s´gridareªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1a>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mIl gridare di pi¡u persone insieme, rumore confuso di voci: õ9;70 Dõ19mIl clamor delle turbe vittrici Copre i lai del tapino che mor õ9;50 Dõ19m(õ322sManzoniõ321s). Per estens., schiamazzo di animali: õ9;70 Dõ19mil cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdelle oche salv¡o il Campidoglioõ9;50 Dõ19m; pi¡u raram., rumore di cose, come acque, ecc. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_1b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mChiasso, rumore, in frasi quali õ9;70 Dõ19msuscitar cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19msollevar cõ9;50 Dõ19m., di fatto che desti largo interesse (cfr. õ9;70 Dõ19mclamorosoõ9;50 Dõ19m). õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mLagnanza, rimostranza, grido collettivo di protesta: õ9;70 Dõ19msuscitare i cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdella follaõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mrinnovandosiõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcon cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mgrandi di quel popoloõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mla ignominia delle artiglierie õ9;50 Dõ19m(õ322sGuicciardiniõ321s). õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mõ325sant. Preghiera, implorazione: õ9;70 Dõ19mli figliuoli nostri hanno fatto clamori e fervori a Dioõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19miubili e canti õ9;50 Dõ19m(õ322sSavonarolaõ325s).õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000343300000127 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclamor¬osoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sdal lat. tardo õ311sõ9;70 Dõ19mclamorosusõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mChe ¡e fatto con clamore, rumoroso, chiassoso: õ9;70 Dõ19mdisputa cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mapplausi cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mrisate cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mlo scompiglio di quella notte era stato tanto cõ9;50 Dõ19m. (õ322sManzoniõ321s). õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mChe solleva clamore, che fa molto parlar di s¬e (soprattutto nel frasario giornalistico): õ9;70 Dõ19muno scandalo cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mun avvenimento cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19ml'episodio ha avuto cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19msviluppiõ9;50 Dõ19m. Per estens., õ9;70 Dõ19muna cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19msconfittaõ9;50 Dõ19m, grave, netta, schiacciante. õ32s
õ331sõ5v<\XXXlos_1>õ6vfl Avv. õ9;60 Dõ19mclamorosam¬enteõ9;50 Dõ19m, in modo clamoroso, soprattutto nel sign. 2 dell'agg.: õ9;70 Dõ19mnonostante la sua sicurezzaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19m¡e stato clamorosamente bocciato agli esamiõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mla notizia si ¡e diffusa clamorosamente attraverso la stampaõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000231300000128 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclamp¡aggioõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sõ310sdal fr. õ311sõ9;70 Dõ19mclampageõ9;50 Dõ19mõ310s, der. (attrav. il v. õ311sõ9;70 Dõ19mclamperõ9;50 Dõ19mõ310s) di õ311sõ9;70 Dõ19mclamp õ9;50 Dõ19mõ310s´pinza chirurgicaª, che ¡e dall'oland. õ311sõ9;70 Dõ19mklamp õ9;50 Dõ19mõ310s´rampino, grappaªõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sNel linguaggio medico, la pinzettatura strumentale (o, per estens., anche la compressione digitale) di un vaso sanguigno o di altro condotto anatomico, nel corso di interventi chirurgici.õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000417700000129 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclanõ9;50 Dõ19mõ301s (ant. õ303sõ9;60 Dõ19mclanoõ9;50 Dõ19mõ301s) s. m. [õ309sõ310sõ310sdall'ingl. õ311sõ9;70 Dõ19mclanõ9;50 Dõ19mõ310s, adattam. del gaelico õ311sõ9;70 Dõ19mclann õ9;50 Dõ19mõ310s´discendenza, famiglia, trib¡uª, che ¡e dal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mplanta õ9;50 Dõ19mõ310s´piantaªõ310sõ309sõ301s] (pl. invar.; ant. õ9;70 Dõ19mclaniõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1a>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ323sFra i popoli di lingua gaelica, il gruppo familiare composto dai discendenti in linea maschile da un comune progenitore, in base a un'organizzazione gentilizia le cui tracce si sono conservate, spec. in Scozia, fino ai tempi moderni.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_1b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mõ323sIn etnologia, gruppo sociale intermedio tra la famiglia in senso ampio e la trib¡u, il cui carattere fondamentale ¡e dato dall'esogamia, e l'appartenenza al quale si acquista, a seconda dei var√i popoli, per discendenza paterna o materna; i membri del clan si considerano discendenti da un comune progenitore che ha per lo pi¡u carattere mitico, e di conseguenza seguono regole di comportamento sociale simili a quelle in uso fra consanguinei.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mPer estens., gruppo chiuso ed esclusivo di persone legate da comuni interessi e che per lo pi¡u tendono ad escludere gli estranei; consorteria: õ9;70 Dõ19mun clan di affaristiõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mi clan artistici e culturali della capitaleõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000213000000130 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclandestinaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sdall'agg. õ311sõ9;70 Dõ19mclandestinoõ9;50 Dõ19mõ310s, con riferimento al fatto che il suo fusto ¡e di solito nascosto nella borraccinaõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sNome dato talvolta alle due specie del genere latrea (õ9;70 Dõ19mLathraea squamaria õ9;50 Dõ19me la pi¡u rara õ9;70 Dõ19mLathraea clandestinaõ9;50 Dõ19m), parassita di piante legnose.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000211300000131 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclandestinit¡aõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sdal fr. õ311sõ9;70 Dõ19mclandestinit¬eõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sCondizione di chi o di ci¡o che ¡e clandestino: õ9;70 Dõ19magireõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19moperare nella clandestinit¡aõ9;50 Dõ19m. In diritto, õ9;70 Dõ19mpossesso viziato da cõ9;50 Dõ19m., quando sia stato acquistato in modo da tenerlo celato al proprietario. õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000553100000132 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclandestinoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclandestinus õ9;50 Dõ19mõ310s(der. dell'avv. õ311sõ9;70 Dõ19mclam õ9;50 Dõ19mõ310s´di nascostoª), attrav. il fr. õ311sõ9;70 Dõ19mclandestinõ9;50 Dõ19mõ310sõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sChe ¡e fatto di nascosto, e si dice per lo pi¡u di cose fatte senza l'approvazione o contro il divieto delle autorit¡a: õ9;70 Dõ19mgiornaleõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mfoglio cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19medizione cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mtipografia cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mbisca cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mmatrimonio cõ9;50 Dõ19m., contratto in segreto, per libero consenso dei contraenti ma senza intervento di sacerdote (e perci¡o considerato nullo dalla Chiesa); õ9;70 Dõ19mlotto cõ9;50 Dõ19m., gioco del lotto tenuto da un privato, in cui per¡o le vincite sono regolate sui numeri estratti nel lotto pubblico (costituisce una frode ai danni dell'erario ed ¡e perci¡o punito dalla legge); õ9;70 Dõ19mpasseggero cõ9;50 Dõ19m., passeggero imbarcatosi su una nave o su un aereo senza essere munito di un biglietto di viaggio (anche sostantivato: õ9;70 Dõ19mun cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19muna clandestinaõ9;50 Dõ19m); õ9;70 Dõ19mimmigrato c.õ9;50 Dõ19m, cittadino extracomunitario che entra e soggiorna in un paese dell'Unione Europea senza il relativo permesso delle autorit¡a amministrative. Durante e dopo la seconda guerra mondiale, le espressioni õ9;70 Dõ19mmovimentiõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mgruppi cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mlotta cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mperiodo cõ9;50 Dõ19m. o õ9;70 Dõ19mdella lotta cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mpubblicazioni cõ9;50 Dõ19m., e altre sim., sono state adoperate con riferimento all'attivit¡a politica svolta dai partiti antifascisti. õ321sõ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mIn botanica, detto di fiore che resta chiuso e nel quale avviene l'autoimpollinazione; sinon. di õ9;70 Dõ19mcleistogamoõ9;50 Dõ19m. õ32s
õ331sõ5v<\XXXlos_1>õ6vfl Avv. õ9;60 Dõ19mclandestinam¬enteõ9;50 Dõ19m, di nascosto, in segreto: õ9;70 Dõ19mstampareõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mimbarcarsi clandestinamenteõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mfuorusciti rientrati clandestinamente nel territorio nazionaleõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000217200000133 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡angereõ9;50 Dõ19mõ301s v. intr. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclangõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m aõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mreõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (õ9;70 Dõ19mio clangoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mtu clangiõ9;50 Dõ19m, ecc.; non ¡e usato nel pass. rem. e manca del part. pass.), letter. raro.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sõ325sSuonare, squillare, riferito in partic. alle trombe di guerra: õ9;70 Dõ19malto clangean le tube õ9;50 Dõ19m(õ322sPascoliõ325s).õ325sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000241500000134 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclang¬oreõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclangor õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;70 Dõ19morisõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mclangõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m aõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mreõ9;50 Dõ19mõ310s: v. la voce prec.õ309sõ301s], letter.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sSuono squillante di tromba e sim.: õ9;70 Dõ19mrisonava pi¡u d'una trombetta Per Roncisvalle con certo cõ9;50 Dõ19m. (õ322sPulciõ325s); õ9;70 Dõ19mOggi l'alloro ¡e premio di colui Che tra clangor di buccine s'esalta õ9;50 Dõ19m(õ322sGozzanoõ325s). Anche, strepito, rumore, suono forte in genere.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000165200000135 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡anicoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclanõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19mciõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sMantello leggero degli antichi Greci (il nome e tutte le varianti in cui esso si presenta, si collegano a õ9;70 Dõ19mclainaõ9;50 Dõ19m, di cui õ9;70 Dõ19mclanide õ9;50 Dõ19m¡e un diminutivo).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000132000000137 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclanoõ9;50 Dõ19m:õ32s v. õ341sõ4mclanõ24mõ32s.Öõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000173100000138 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclapõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310svoce di origine preromana; cfr. fr. õ311sõ9;70 Dõ19mclapierõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sParola friulana che significa õ9;70 Dõ19msassoõ9;50 Dõ19m; compare anche nella toponomastica del Friuli (Clap Savon nelle Alpi Carniche, ecc.).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000214100000139 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclapierõ9;50 Dõ19mõ301s é0õ308sõ9;70 Dõ19mklapõ9;50 Dõ19mõ9;72 Dõ19m»eõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19m¬eõ9;50 Dõ19mõ301sé1 s. m., fr. [õ309sdal provenz. ant. õ311sõ9;70 Dõ19mclapier õ9;50 Dõ19mõ309s´mucchio di sassiª, di origine preromaa e precelticaõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sNome delle frane rocciose a grossi blocchi estese alle falde dei versanti montuosi (si ritrova anche nella toponomastica: per es., Col Clapier, in Piemonte).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000207200000140 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclapotisõ9;50 Dõ19mõ301s é0õ308sõ9;70 Dõ19mklapot¡iõ9;50 Dõ19mõ301sé1 s. m., fr. [õ309spropr., il rumore dell'acqua che ondeggia, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mclapoter õ9;50 Dõ19mõ309s´rumoreggiare con monotoniaª (detto dell'acqua): voce di origine preromana e precelticaõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sTermine, di uso internazionale, col quale s'indicano, in talassografia, le onde stazionarie.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000133200000141 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclapucinoõ9;50 Dõ19m:õ32s v. õ341sõ4mchiapucinoõ24mõ32s.Öõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000175000000142 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclaqueõ9;50 Dõ19mõ301s é0õ308sõ9;70 Dõ19mklakõ9;50 Dõ19mõ301sé1 s. f., fr. [õ309svoce onomatopeicaõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sPlauditori, gruppo di persone compensate per applaudire (o, eccezionalmente, per fischiare) una rappresentazione teatrale. Il termine ¡e usato anche con sign. estens. e figurato.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000204000000143 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclaquettesõ9;50 Dõ19mõ301s é0õ308sõ9;70 Dõ19mklak¡etõ9;50 Dõ19mõ301sé1 s. f. pl., fr. [õ309sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclaquer õ9;50 Dõ19mõ309s´produrre un rumore forte e seccoª, voce onomatopeicaõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sPlacchette di metallo che vengono applicate alle suole delle scarpe dei ballerini per ritmare alcuni tipi di danza (in partic. il tip tap).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000167600000144 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclaqueurõ9;50 Dõ19mõ301s é0õ308sõ9;70 Dõ19mklakƒoõ9;50 Dõ19mõ9;85 Dõ19mPõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19m»orõ9;50 Dõ19mõ301sé1 s. m., fr. [õ309sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclaque õ9;50 Dõ19mõ309s(v.)õ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vPlauditore, chi fa parte della õ9;70 Dõ19mclaqueõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000147700000145 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclar.õ9;50 Dõ19mõ301sõ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sDenominazione (usata per lo pi¡u al plur., õ9;70 Dõ19mclareniõ9;50 Dõ19m) dei seguaci del beato A. Clareno (1247-1337), gruppo francescano diffuso anticam. nelle Marche e nell'Umbria e unito definitivamente ai francescani da Pio V nel 1568.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000213100000147 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclaretianoõ9;50 Dõ19mõ301s (o õ303sõ9;60 Dõ19mclaretinoõ9;50 Dõ19mõ301s) s. m.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sDenominazione (usata per lo pi¡u al plur.) dei religiosi appartenenti alla Congregazione dei missionar√i figli del Cuore immacolato della Beata Vergine Maria, fondato nel 1849 dal beato A. M. Claret (donde il nome) e diffusasi in Europa e in America con attivit¡a missionarie, di insegnamento e di ricerca scientifica.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000254400000148 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclar¬ettoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sdal fr. õ311sõ9;70 Dõ19mclairetõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mclair õ9;50 Dõ19mõ310s´chiaroª; cfr. õ311sõ9;70 Dõ19mchiarettoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sõ323sNome, ormai ant., di un vino rosso chiaro, spumante, prodotto nel mezzogiorno della Francia e in Val di Susa: õ9;70 Dõ19mavendo la prima volta co' melloni assaggiato d'un vin bianco assai generosoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19minvitato da lui bevvi un'altra volta d'un cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mmolto dilicato õ9;50 Dõ19m(õ322sT. Tassoõ323s); õ9;70 Dõ19mBenedetto Quel clarettoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mChe si spilla in Avignone õ9;50 Dõ19m(õ322sRediõ323s).õ325sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000221300000149 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡aridiõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. pl. [õ309sõ310sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mClariidaeõ9;50 Dõ19mõ310s, dal nome del genere õ311sõ9;70 Dõ19mClariasõ9;50 Dõ19mõ310s, erronea lettura del lat. õ311sõ9;70 Dõ19mcallariasõ9;50 Dõ19mõ310s, nome di un pesce (Plinio), dal gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkallar¬eaqõ9;50 Dõ19mõ310sõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sFamiglia di pesci teleostei affini ai siluridi, che comprende specie diffuse nelle acque dolci africane e asiatiche.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000153200000150 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclarinatoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sdal fr. õ311sõ9;70 Dõ19mclarin¬eõ9;50 Dõ19mõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vIn araldica, lo stesso che õ9;70 Dõ19msquillatoõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000163100000151 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclarinettistaõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. e f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclarinettoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19miõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sSuonatore, suonatrice di clarinetto.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000443100000152 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclarin¬ettoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sdal fr. õ311sõ9;70 Dõ19mclarinette õ9;50 Dõ19mõ310s(femm.), der. del provenz. õ311sõ9;70 Dõ19mclarin õ9;50 Dõ19mõ310s´oboeª, a sua volta der. di õ311sõ9;70 Dõ19mclar õ9;50 Dõ19mõ310s(forma corrispondente al fr. õ311sõ9;70 Dõ19mclairõ9;50 Dõ19mõ310s) ´chiaro, sonoroªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sStrumento a fiato costituito da un tubo di legno o ebanite o metallo (diritto, tranne che nel basso e contrabbasso, in cui il tubo ¡e ricurvo), che termina a una delle estremit¡a con una piccola svasatura a campana e all'altra con un bocchino munito di ancia semplice fissa. Il clarinetto pi¡u importante ¡e quello soprano in õ9;70 Dõ19msi õ9;50 Dõ19mbemolle (ma sono usati anche quelli in õ9;70 Dõ19mla õ9;50 Dõ19me in õ9;70 Dõ19mdoõ9;50 Dõ19m); si hanno inoltre il õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mpiccolo õ9;50 Dõ19min õ9;70 Dõ19mmi õ9;50 Dõ19mbemolle e in õ9;70 Dõ19mreõ9;50 Dõ19m, il õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mcontralto õ9;50 Dõ19min õ9;70 Dõ19mmi õ9;50 Dõ19mbemolle, il õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mbasso õ9;50 Dõ19mo õ9;70 Dõ19mclarone õ9;50 Dõ19min õ9;70 Dõ19msi õ9;50 Dõ19mbemolle, il õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mcontrabbasso õ9;50 Dõ19min õ9;70 Dõ19msi õ9;50 Dõ19mbemolle, õ9;70 Dõ19mfa õ9;50 Dõ19mo õ9;70 Dõ19mmi õ9;50 Dõ19mbemolle. ¡E strumento di largo impiego nella musica da camera, nella musica sinfonica, in quella bandistica e nel jazz.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mPer metonimia, suonatore di clarinetto: õ9;70 Dõ19mera ai suoi tempi un famoso cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19malla Scalaõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000172400000153 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclarinoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mLo stesso che õ9;70 Dõ19mchiarinaõ9;50 Dõ19m. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mNel linguaggio corrente, sinon. di õ9;70 Dõ19mclarinetto õ9;50 Dõ19m(di cui, in questo sign., ¡e una retroformazione).õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000221300000154 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclarissaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sdalla forma lat., õ311sõ9;70 Dõ19mClaraõ9;50 Dõ19mõ310s, del nome Chiaraõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sSuora appartenente all'ordine religioso femminile (noto come ´secondo ordineª francescano) fondato da s. Chiara e da s. Francesco nel 1212 ad Assisi, e diffusosi poi in tutta Europa e in America; le clarisse, oltre a dedicarsi alla preghiera e alla contemplazione, svolgono anche attivit¡a nel campo didattico e sociale.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000133600000155 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclarist¡orioõ9;50 Dõ19m:õ32s v. õ341sõ4mcleristorioõ24mõ32s.Öõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000205100000156 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclarit¡aõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclarõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m»eõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mtas õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;70 Dõ19matisõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mclarus õ9;50 Dõ19mõ310s´chiaroªõ309sõ301s], ant.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sChiarezza, splendore. õ9;70 Dõ19mCome calore in clarit¡a di foco õ9;50 Dõ19m(õ322sGuinizzelliõ325s).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000240100000157 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclariteõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sdal nome della miniera Clara presso Schapbach, nella regione del Baden (Germania)õ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn petrografia, uno dei quattro costituenti macroscopici del carbon fossile (detto anche õ9;70 Dõ19mcarbone semibrillanteõ9;50 Dõ19m), formato dai componenti microscopici micrinite, exinite e vitrinite; ¡e frequente in tutti i tipi di carbone fossile, ma predomina in quelli con bassa percentuale di sostanze volatili, ed ¡e caratterizzato da abbondanza di pasta fondamentale e scarsit¡a di frammenti organici.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000203100000158 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclaritoõ9;50 Dõ19mõ301s agg.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sVariante ant. di õ9;70 Dõ19mchiaritoõ9;50 Dõ19m, chiaro, luminoso: õ9;70 Dõ19mIn celu l'¡ai formate õ9;50 Dõ19m[le stelle] õ9;70 Dõ19mclarite et pretiose et belle õ9;50 Dõ19m(õ322ss. Francescoõ325s); õ9;70 Dõ19mDirizi cose torteõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mObscuro fai clarito õ9;50 Dõ19m(õ322sIacoponeõ325s).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000222000000159 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclar¬oneõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sõ310sdal fr. ant. õ311sõ9;70 Dõ19mclaronõ9;50 Dõ19mõ310s, mod. õ311sõ9;70 Dõ19mclaironõ9;50 Dõ19mõ310s, der. del lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclarus õ9;50 Dõ19mõ310s´sonoroª; cfr. õ311sõ9;70 Dõ19mchiarinaõ9;50 Dõ19mõ310s, õ311sõ9;70 Dõ19mclarinettoõ9;50 Dõ19mõ310sõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sAltro nome del clarinetto basso in õ9;70 Dõ19msi õ9;50 Dõ19mbemolle; in passato indicava il clarinetto contralto e il corno di bassetto.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000163700000160 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclar¬oreõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclaror õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;70 Dõ19morisõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mclarus õ9;50 Dõ19mõ310s´chiaroªõ309sõ301s], ant.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sSecondo elemento di parole composte della terminologia scient. di formazione moderna, con lo stesso sign. di -õ9;70 Dõ19mclast¡ia õ9;50 Dõ19m(con cui spesso si alterna), o con sign. affine; ¡e la forma preferita nel linguaggio medico, dove indica, oltre che rottura, frantumazione, schiacciamento, anche, pi¡u specificamente, processo di distruzione, o di demolizione e riassorbimento, di un tessuto organico morfologicamente definito (õ9;70 Dõ19mcementoclasiaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mosteoclasiaõ9;50 Dõ19m), e, in senso fig., turbamento di un equilibrio (õ9;70 Dõ19mcolloidoclasiaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19memoclasiaõ9;50 Dõ19m). õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000207700000162 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclasmatocitoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310scomp. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬Asma õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;81 Dõ19mmatoq õ9;50 Dõ19mõ310s´fratturaª e -õ311sõ9;70 Dõ19mcitoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn istologia, nome di cellule migranti del tessuto connettivo, di forma poliedrica, ovale o a fuso, con prolungamenti brevi e tozzi, che esercitano funzione fagocitaria.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000231300000163 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclassam¬entoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclassareõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sOperazione economica catastale che consiste nell'attribuire, sul luogo, qualit¡a e classe ad ogni singola particella catastale mediante il confronto con le particelle tipo.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mValorizzazione, attribuzione di pregio: õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi un titolo õ9;50 Dõ19m(v. õ341sõ4mclassareõ24mõ321s).õ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000275100000164 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclassareõ9;50 Dõ19mõ301s v. tr. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclasseõ9;50 Dõ19mõ310s, modellato sul fr. õ311sõ9;70 Dõ19mclasserõ9;50 Dõ19mõ310s; nel sign. 2, da õ311sõ9;70 Dõ19mclasse õ9;50 Dõ19mõ310snell'accezione di ´pregio, valoreªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mClassificare: õ9;70 Dõ19mil moderno errore di cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mle stirpi per lingue õ9;50 Dõ19m(õ322sC. Cattaneoõ321s). õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sõ325sõ9;70 Dõ19mClassare un titoloõ9;50 Dõ19m, non com., dargli pregio; õ9;70 Dõ19mtitolo classatoõ9;50 Dõ19m, titolo di credito (azioni, obbligazioni, ecc.) considerato dai capitalisti e risparmiatori come un investimento tranquillo e durevole di capitale e non un mezzo di speculazione soggetto a repentine oscillazioni di prezzo.õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000160000000165 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclassat¬oreõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclassareõ9;50 Dõ19mõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vApparecchio per la cernita dei grani, sinon. di õ9;70 Dõ19mcalibratore õ9;50 Dõ19mnel sign. 2.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000262600000166 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclassazi¬oneõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclasseõ9;50 Dõ19mõ310s, õ311sõ9;70 Dõ19mclassareõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sIn statistica, termine non pi¡u in uso che indicava la riunione dei casi rilevati di un fenomeno collettivo in categorie omogenee, secondo modalit¡a simili, dei caratteri considerati.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sIn petrografia, disposizione dei granuli minerali o litoidi costituenti un sedimento clastico, in classi granulometriche: lo stato di classazione di una roccia clastica rivela le modalit¡a con cui ¡e avvenuta la sedimentazione in relazione alle caratteristiche di ambiente.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000003504600000167 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclasseõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclassisõ9;50 Dõ19mõ310s, di origine incertaõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sõ323sCiascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell'ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio Tullio.õ323sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2a>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ323sNel linguaggio politico-economico, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19msociale õ9;50 Dõ19m(o assol. õ9;70 Dõ19mclasseõ9;50 Dõ19m), ciascuno dei raggruppamenti d'individui che, all'interno di una societ¡a, manifestano comportamenti unitar√i e specifici rispetto a quelli di altri raggruppamenti, dai quali si differenziano per una diversa collocazione nei confronti della ricchezza, del potere, del prestigio, ecc.: distinzione affermatasi soprattutto dopo la prima grande rivoluzione industriale, in cui, sulla decadenza della societ¡a feudale, si crearono nuove disuguaglianze e nuovi aggruppamenti, definiti in base alla fonte e alla dimensione del reddito (õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdegli imprenditoriõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdella nobilt¡a terrieraõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdei lavoratoriõ9;50 Dõ19m, ecc.). In contrapp. a õ9;70 Dõ19mcastaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mordineõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcorporazione õ9;50 Dõ19m(l'appartenenza ai quali avviene per nascita o per cooptazione), õ9;70 Dõ19mclasse õ9;50 Dõ19m¡e quindi termine che caratterizza, anche per suggestione della letteratura socialista, i maggiori gruppi sociali costituenti le societ¡a industriali moderne (soprattutto capitalistiche); e ha accezione pi¡u generale di õ9;70 Dõ19mceto õ9;50 Dõ19min quanto non ¡e fondata su funzioni produttive specifiche (mestieri, professioni, ecc.) o su particolarit¡a meramente culturali, etniche, religiose, o di censo. Questo sign. pi¡u ampio consente anche di parlare di una õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdirigenteõ9;50 Dõ19m, per indicare l'insieme dei gruppi che, per le cariche politiche o amministrative ricoperte, o per le posizioni occupate nei settori-chiave della vita economica e sociale del Paese, dispongono in questo dei poteri decisionali; e di una õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mpoliticaõ9;50 Dõ19m, nella quale si includono quanti detengono il potere e hanno le responsabilit¡a politiche nel Paese.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mõ323sNel pensiero di Marx, õ9;70 Dõ19mclasse õ9;50 Dõ19m¡e una determinazione sociale che discrimina gli individui in base alla diversa loro collocazione riguardo alla propriet¡a dei mezzi di produzione e anche all'ideologia che da essa consegue: õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mproprietariaõ9;50 Dõ19m, la borghesia capitalista e i proprietar√i terrieri, con tutte le loro suddivisioni interne (borghesia finanziaria, commerciale, imprenditoriale, ecc.); õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mproletariaõ9;50 Dõ19m, l'insieme di coloro che (occupati o disoccupati), non disponendo di mezzi di produzione, devono offrire sul mercato la propria forza-lavoro: in partic., õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19moperaiaõ9;50 Dõ19m, l'insieme dei lavoratori salariati e direttamente produttivi la cui condizione di lavoratori di fabbrica permette una maggiore coesione politica (õ9;70 Dõ19mcoscienza di cõ9;50 Dõ19m., v. õ341sõ4mcoscienzaõ24m, n. 2õ323s õ9;70 Dõ19mbõ9;50 Dõ19m); õ9;70 Dõ19mlotta di cõ9;50 Dõ19m., il conflitto che in ogni societ¡a opporrebbe gruppi dominanti e gruppi dominati per il possesso dei mezzi di produzione, e spec. quello moderno tra borghesia capitalista e classe operaia; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdominanteõ9;50 Dõ19m, o õ9;70 Dõ19megemone õ9;50 Dõ19m(cui si contrappone, in genere, il concetto di õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19msubalterneõ9;50 Dõ19m), l'insieme dei gruppi che detengono il potere economico e politico nonch¬e l'egemonia culturale in una determinata societ¡a.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2c>õ6võ9;60 Dõ19mc. õ9;50 Dõ19mõ323sNelle teorie sociologiche contemporanee, l'insieme degli individui dotati di caratteristiche comuni (censo, istruzione, provenienza etnica, modelli di comportamento, e in partic. di consumo, ecc.) e che mostrino un sentimento di comunanza e di solidariet¡a e condividano una comune concezione della societ¡a: concetto che si preferisce oggi esprimere con i termini õ9;70 Dõ19mceto õ9;50 Dõ19me õ9;70 Dõ19mstratoõ9;50 Dõ19m, e che tuttavia rimane ancora in uso nella locuz. õ9;70 Dõ19mclassi medie õ9;50 Dõ19m(o õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mmediaõ9;50 Dõ19m, per traduz. dell'ingl. õ9;70 Dõ19mmiddle classõ9;50 Dõ19m) per designare il vasto corpo sociale, fluido ed eterogeneo, che si colloca tra la borghesia capitalista e il proletariato, generalmente impiegato nel settore terziario o dei serviz√i ma che comprende anche larghi strati di operai specializzati, tecnici intermed√i, ecc.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mõ323sIn etnologia, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mmatrimonialiõ9;50 Dõ19m, le suddivisioni esogamiche (comunem. in numero di due) in cui si ripartisce la trib¡u: istituzione largamente sviluppata nelle societ¡a totemistiche delle due Americhe, della Melanesia e dell'Australia, pi¡u raram. in Africa; õ9;70 Dõ19mclassi di et¡aõ9;50 Dõ19m, associazioni obbligatorie esistenti presso alcuni popoli dell'Africa settentr., di cui entrano a far parte collegialmente, per lo pi¡u all'epoca della pubert¡a, i maschi della trib¡u.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_4a>õ6võ9;85 Dõ19m4. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma.õ9;50 Dõ19mõ323sõ323sõ323sõ9;60 Dõ19m õ9;50 Dõ19mNella terminologia scient., una delle grandi divisioni in cui vengono raggruppati gli animali, le piante, le forme cristalline, ecc. Pi¡u specificamente, in zoologia, gruppo della classificazione di rango inferiore al õ9;70 Dõ19mtipo õ9;50 Dõ19me superiore all'õ9;70 Dõ19mordine õ9;50 Dõ19m(per es., la classe degli insetti, o dei mammiferi, uccelli, ecc.); in botanica, categoria compresa tra la õ9;70 Dõ19mdivisione õ9;50 Dõ19mo õ9;70 Dõ19mphylum õ9;50 Dõ19me l'õ9;70 Dõ19mordine õ9;50 Dõ19m(es., le dicotiledoni); in cristallografia, ciascuno dei 32 raggruppamenti delle forme dei cristalli stabilito in base ai 32 gradi di simmetria possibili. õ323sõ323sõ321sõ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_4b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mõ323sIn astronomia, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mspettraleõ9;50 Dõ19m, l'insieme di tutte le stelle che presentano caratteristiche spettrali pressappoco uguali.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_5>õ6võ9;85 Dõ19m5. õ9;50 Dõ19mõ323sIn matematica, in senso generico, sinon. di õ9;70 Dõ19minsiemeõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19maggregatoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcollezioneõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19msistema õ9;50 Dõ19m(per es., õ9;70 Dõ19mla cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdegli automorfismi interni di un gruppoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mla cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdelle cubiche sghembe dello spazio ordinarioõ9;50 Dõ19m, ecc.). In senso specifico, con riferimento a una curva algebrica piana, õ9;70 Dõ19mclasse õ9;50 Dõ19mdetermina il numero delle tangenti alla curva che si possono condurre da un punto generico del suo piano; con riferimento a una superficie algebrica, determina il numero dei piani tangenti alla superficie passanti per una retta generica (si dir¡a quindi õ9;70 Dõ19mcurva di classe 1õ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdi classe 2õ9;50 Dõ19m, ecc., e rispettivam. õ9;70 Dõ19msuperficie di classe 1õ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19m2õ9;50 Dõ19m, ecc., a seconda che le rette o i piani tangenti siano 1, 2 o pi¡u).õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_6>õ6võ9;85 Dõ19m6. õ9;50 Dõ19mCategoria in genere, aggruppamento di cose simili o comunque affini; per es., di codici e opere, secondo determinati criter√i, in archiv√i e biblioteche; anche di persone: õ9;70 Dõ19mla cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi lettereõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mla cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi scienze morali e storicheõ9;50 Dõ19m, alle quali sono assegnati, in base alla competenza, i membri di alcune accademie. Con accezioni pi¡u specifiche: õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_6a>õ6võ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ323sNella grammatica greca, ognuno degli otto aggruppamenti nei quali si collocano i verbi in base alle loro caratteristiche formali (classificazione tradizionale e diffusa nelle scuole, ma senza fondamento scientifico). Pi¡u genericam., insieme di elementi linguistici che hanno alcune propriet¡a in comune; cos¡i, per es., nelle descrizioni grammaticali, i raggruppamenti di aggettivi e nomi in base alle loro caratteristiche morfologiche.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_6b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mõ323sõ323sNell'estimo catastale, ciascuna delle categorie in cui vengono distinti i terreni aventi la stessa qualit¡a di coltura e destinazione, in base al diverso grado di produttivit¡a o alla diversa rendita netta.õ323sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_6c>õ6võ9;60 Dõ19mc. õ9;50 Dõ19mõ323sIn statistica, ogni gruppo di elementi che presentino la stessa modalit¡a di un carattere qualitativo, oppure lo stesso valore numerico di un carattere quantitativo.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_6d>õ6võ9;60 Dõ19md. õ9;50 Dõ19mõ323sõ323sIn marina e in aeronautica, ciascuna delle categorie in cui le navi o gli aeromobili civili vengono iscritti, in base alle loro caratteristiche e a garanzia della rispondenza alle relative prescrizioni di sicurezza.õ323sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_6e>õ6võ9;60 Dõ19me. õ9;50 Dõ19mNello sport, talvolta, sinon. di õ9;70 Dõ19mcategoriaõ9;50 Dõ19m: õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi automobiliõ9;50 Dõ19m, ammesse a una corsa, secondo il tipo di cilindrata; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19md'imbarcazioniõ9;50 Dõ19m, di determinata stazza o attrezzatura. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_7>õ6võ9;85 Dõ19m7. õ9;50 Dõ19mõ323sNell'esercito, l'insieme dei soldati della stessa leva: õ9;70 Dõ19mchiamataõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mrichiamoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcongedo di una cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mappartenere alla c. del 1921, del 1930, õ9;50 Dõ19mecc.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_8a>õ6võ9;85 Dõ19m8. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ323sUnit¡a elementare di una scuola, risultante dal raggruppamento degli alunni che seguono lo stesso programma: õ9;70 Dõ19mfrequentare la primaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mla seconda cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19messere promosso alla cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19msuccessivaõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mripetere la classeõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mCõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19maggiunte õ9;50 Dõ19mo õ9;70 Dõ19mcollateraliõ9;50 Dõ19m, quelle istituite per fronteggiare l'eccedenza della popolazione scolastica; õ9;70 Dõ19mclassi pilotaõ9;50 Dõ19m, quelle istituite dal ministero della Pubblica Istruzione nell'¡ambito dell'istruzione secondaria superiore allo scopo di sperimentare contenuti e metodologie speciali di insegnamento scientifico; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19msperimentaliõ9;50 Dõ19m, denominazione corrente di quelle classi in cui si attuano, previa autorizzazione del ministero della Pubblica Istruzione, innovazioni didattiche sulla base di circostanziati programmi di sperimentazione.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_8c>õ6võ9;60 Dõ19mc. õ9;50 Dõ19mL'aula che accoglie gli alunni per le lezioni: õ9;70 Dõ19mentrare in cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19muna cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mspaziosaõ9;50 Dõ19m. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_9>õ6võ9;85 Dõ19m9. õ9;50 Dõ19mCiascuno dei reparti in cui si suddividono i treni ferroviar√i, le navi per passeggeri, e gli aerei di linea, secondo che abbiano maggiori o minori comodit¡a o che siano arredati con pi¡u o meno lusso, differenziati anche nel costo del biglietto di viaggio: õ9;70 Dõ19mviaggiare in primaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19min seconda cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mle carrozze di seconda cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19merano affollatissime õ9;50 Dõ19m(spesso ¡e sottinteso il sost.: õ9;70 Dõ19mviaggiare in primaõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mbiglietto di secondaõ9;50 Dõ19m); õ9;70 Dõ19mle vecchie vetture di terza cõ9;50 Dõ19m. (ora abolita), nei treni; õ9;70 Dõ19muna cabina di seconda cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mviaggiare in cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mturisticaõ9;50 Dõ19m. Anche negli ospedali: õ9;70 Dõ19mla cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdei pagantiõ9;50 Dõ19m. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_10a>õ6võ9;85 Dõ19m10. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mDal senso generico di categoria hanno origine le locuz.: õ9;70 Dõ19mdi classeõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdi gran cõ9;50 Dõ19m., di ottima qualit¡a, di gran pregio: õ9;70 Dõ19mun pittoreõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mun avvocatoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mun corridore di cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19muna donna di cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mun liquore di gran cõ9;50 Dõ19m. (con sign. sim., ma spesso ironico, õ9;70 Dõ19mdi prima cõ9;50 Dõ19m.: õ9;70 Dõ19mun chirurgo di prima cõ9;50 Dõ19m.; anche con senso peggiorativo: õ9;70 Dõ19mun mascalzone di prima cõ9;50 Dõ19m.); õ9;70 Dõ19mfuori classeõ9;50 Dõ19m, eccellente, straordinario: v. õ341sõ4mfuoriclasseõ24mõ321s. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_10b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mõ323sPi¡u particolarm., nel linguaggio sport., la singolare abilit¡a di un atleta nella pratica di uno sport: õ9;70 Dõ19mun giocatore che ha classeõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mha mostrato oggi tutta la sua cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19matleta di cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19minternazionaleõ9;50 Dõ19m, che appare degno di partecipare a competizioni internazionali.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_11>õ6võ9;85 Dõ19m11. õ9;50 Dõ19mõ325sõ323sletter. Flotta, armata navale: õ9;70 Dõ19mLe poppe volger¡a u' son le proreõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mS¡i che la cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mcorrer¡a diretta õ9;50 Dõ19m(õ322sDanteõ323s). õ9;70 Dõ19m õ9;50 Dõ19mõ325sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sDi Classe, localit¡a in prov. di Ravenna. õ9;70 Dõ19mBiblioteca Classenseõ9;50 Dõ19m, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000211700000169 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclassi¡arioõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclassiariusõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mclassis õ9;50 Dõ19mõ310s´flottaªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sMarinaio delle flotte romane, reclutato in origine tra gli alleati, poi tra schiavi, peregrini e uomini di umili condizioni; aveva una ferma di 26 anni ed era armato di elmo, corazza, gambiere, scudo e lancia.õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000223400000170 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclassicheggiareõ9;50 Dõ19mõ301s v. intr. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclassicoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (õ9;70 Dõ19mio classich¬eggioõ9;50 Dõ19m, ecc.; aus. õ9;70 Dõ19mavereõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sImitare i classici in arte, in letteratura o anche semplicem. nello scrivere. õ323sõ321sõ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sõ323sõ323sAderenza d'uno scrittore, d'un artista, d'uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono propr√i dell'arte e del mondo classico: õ9;70 Dõ19mil cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdel Foscoloõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdel Canovaõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mil cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdell'architettura palladianaõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi forme in un gruppo marmoreoõ9;50 Dõ19m. In partic., il termine ¡e usato per designare l'indirizzo spirituale e culturale cui si contrappone il romanticismo e, pi¡u concretam., l'insieme degli scrittori e artisti che lo realizzano storicamente: õ9;70 Dõ19mla polemica ottocentesca tra cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19me romanticismoõ9;50 Dõ19m.õ323sõ323sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sComplesso di concetti teorici e di norme pratiche desunti dagli antichi Greci e Romani e applicati alla composizione e al giudizio delle opere d'arte, che, a partire dal Rinascimento italiano, furono proposti come modelli da seguire, nell'illusione di poter razionalmente determinare una volta per tutte i canoni del bello; in seguito il razionalismo cartesiano ne ha sistemato rigorosamente i precetti, e dalla Francia il classicismo si ¡e diffuso in tutta l'Europa, fino al romanticismo. Superate infine le posizioni storiche e polemiche del classicismo e del romanticismo, il termine ¡e rimasto a indicare sia un atteggiamento spirituale (equilibrio tra fantasia e realt¡a, tra spontaneit¡a e riflessione, ecc.), sia la cura dell'espressione formale (sobriet¡a, decoro, proporzione, che sono i caratteri salienti delle forme espressive dell'arte antica).õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000202500000172 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclassicistaõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. e f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclassicoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19miõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sõ323sFautore o seguace del classicismo; studioso di letterature o di antichit¡a classiche. Anche agg., con lo stesso sign. e uso di õ9;70 Dõ19mclassicisticoõ9;50 Dõ19m. õ323sõ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000200600000173 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclassic¡isticoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclassicoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19mciõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sõ323sL'et¡a classica della lingua e letteratura romana o greca (in quanto contrapposta all'et¡a tarda), e l'appartenenza (di un uso linguistico o di uno scrittore) a tale et¡a: õ9;70 Dõ19mil lessico della cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mlatinaõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mscarsa cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi un costruttoõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mlo stile di Seneca ¡e ormai lontano dalla ordinata cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi Ciceroneõ9;50 Dõ19m.õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000220400000175 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclassiciõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m»a»aõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19mareõ9;50 Dõ19mõ301s v. intr. e tr. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclassicoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sintr. (aus. õ9;70 Dõ19mavereõ9;50 Dõ19m) Seguire nello stile i modelli classici. õ321sõ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ325sõ323str., non com. Rendere conforme al gusto classico o allo stile classicistico.õ325sõ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000002211200000176 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡assicoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclassõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m»eõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mcus õ9;50 Dõ19mõ310s(der. di õ311sõ9;70 Dõ19mclassisõ9;50 Dõ19mõ310s: v. õ341sõ4mclasseõ24mõ310s) ´appartenente alla prima classe dei cittadiniª, e, riferito a scrittori, ´di prim'ordineªõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19mciõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mAppartenente al mondo o all'antichit¡a greca e latina, considerate come fondamento della civilt¡a e della cultura: õ9;70 Dõ19mmondo cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mcivilt¡a cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mpoesiaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mletteratura cõ9;50 Dõ19m.õ9;70 Dõ19m, lingue cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mpensiero cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mpoetiõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mprosatori cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mautori õ9;50 Dõ19mo õ9;70 Dõ19mscrittori cõ9;50 Dõ19m. (frequente, in queste ultime accezioni, l'uso come sost.: õ9;70 Dõ19mi classiciõ9;50 Dõ19m). õ9;70 Dõ19mArte cõ9;50 Dõ19m., l'arte greca e romana dalle origini fino al sec. 4∞ d. C. In partic., nella storia dell'arte greca, õ9;70 Dõ19mperiodo cõ9;50 Dõ19m., quello che va dalla met¡a circa del sec. 5∞ a. C. alla morte di Alessandro Magno (323 a. C.). õ9;70 Dõ19mEducazione cõ9;50 Dõ19m. (o õ9;70 Dõ19mumanisticaõ9;50 Dõ19m), quella che ha per base lo studio del mondo classico. õ9;70 Dõ19mIstruzione cõ9;50 Dõ19m., ramo dell'istruzione media o secondaria che ha il fine di fornire una cultura di tipo umanistico, impartita nel ginnasio e nel liceo classico. õ9;70 Dõ19mLettere cõ9;50 Dõ19m., indirizzo degli stud√i universitar√i che si basa essenzialmente sullo studio del latino e del greco (in opposizione a õ9;70 Dõ19mlettere moderneõ9;50 Dõ19m). õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2a>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mPer estens. (spesso sostantivato), perfetto, eccellente, tale da poter servire come modello di un genere, di un gusto, di una maniera artistica, che forma quindi una tradizione o ¡e legato a quella che generalmente viene considerata la tradizione migliore; con riferimento ai pi¡u importanti autori delle letterature moderne e alle loro opere: õ9;70 Dõ19mi cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mitalianiõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19muna collezione di cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mfrancesiõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mlo studio dei cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mtedeschiõ9;50 Dõ19m, ecc.; e, per altre discipline: õ9;70 Dõ19mun pittore cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mun musicista cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mi cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdella scultura italiana õ9;50 Dõ19m(analogam., nell'uso pi¡u recente: õ9;70 Dõ19mun cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdello schermoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mun cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdei romanzi gialliõ9;50 Dõ19m, e sim.). õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mCon ulteriore estens., in frasi come le seguenti: õ9;70 Dõ19m¡e un'opera divenuta cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mnegli stud√i di diritto õ9;50 Dõ19m(cio¡e d'importanza fondamentale, consacrata come modello); õ9;70 Dõ19mla terra cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdelle belle artiõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdella musicaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdel pensiero filosofico õ9;50 Dõ19m(che ha prodotto cio¡e le opere migliori nelle belle arti, ecc.); analogam., õ9;70 Dõ19mla terra cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdella libert¡a õ9;50 Dõ19m(le cui istituzioni sono ritenute di esempio ad altri popoli liberi), ecc. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2c>õ6võ9;60 Dõ19mc. õ9;50 Dõ19mEsprime un giudizio di perfezione nella locuz. õ9;70 Dõ19mbellezza cõ9;50 Dõ19m., riferita a una donna (ma pu¡o anche significare: che ha la purezza di linee delle statue antiche). õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2d>õ6võ9;60 Dõ19md. õ9;50 Dõ19mCon senso pi¡u prossimo a ´tradizionaleª, nell'abbigliamento: õ9;70 Dõ19mtaglio cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mfoggia cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mstoffe cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mcolori cõ9;50 Dõ19m., le fogge, i colori, ecc. che, per la loro semplicit¡a e seriet¡a, dominano per lunghi periodi di tempo e rimangono moderni nonostante la mutabilit¡a e le bizzarrie della moda. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2e>õ6võ9;60 Dõ19me. õ9;50 Dõ19mTipico, fortemente caratterizzato: õ9;70 Dõ19mAndrea ¡e il cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mtipo dello sgobboneõ9;50 Dõ19m, cio¡e il vero tipo, il tipo per eccellenza; õ9;70 Dõ19m¡e un cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mesempio di õ9;50 Dõ19m..., l'esempio tipico e ormai tradizionale. Pu¡o acquistare perci¡o, in alcune locuz., il sign. di originale, eccezionale (per la sua tipicit¡a): õ9;70 Dõ19mquesta ¡e classica!õ9;50 Dõ19m, questa ¡e bella! (di fatti o detti sorprendenti); õ9;70 Dõ19mma sai che sei classico!õ9;50 Dõ19m, sei proprio un tipo originale. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mõ323sNella prima met¡a dell'Ottocento presero il nome di õ9;70 Dõ19mclassici õ9;50 Dõ19m(pi¡u propriam. avrebbero dovuto chiamarsi õ9;70 Dõ19mclassicistiõ9;50 Dõ19m) gli scrittori che sostenevano la fedelt¡a alle regole e ai modelli della tradizione letteraria, contro i romantici innovatori.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_4>õ6võ9;85 Dõ19m4. õ9;50 Dõ19mõ323sIn musica, attributo che qualifica, in senso lato, la musica dei grandi compositori, spec. strumentalisti, d'ogni tempo e paese, e in senso stretto i grandi compositori operanti tra la fine del barocco e il principio del romanticismo (Haydn, Mozart, Boccherini, Clementi, Cherubini, Beethoven). Nel linguaggio com., õ9;70 Dõ19mmusica cõ9;50 Dõ19m., la musica c¬olta dei secoli passati, contrapposta alla cosiddetta õ9;70 Dõ19mmusica leggeraõ9;50 Dõ19m. õ321sõ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_5>õ6võ9;85 Dõ19m5. õ9;50 Dõ19mõ323sõ9;70 Dõ19mDanza cõ9;50 Dõ19m., la danza, precedente al sec. 19∞, in cui i passi erano eseguiti, secondo figure determinate, da una o pi¡u coppie e in cui il cavaliere, separato dalla dama, le dava appena la mano. Comunem., per õ9;70 Dõ19mdanza cõ9;50 Dõ19m. s'intende per¡o la danza come espressione artistica, di solisti o di gruppi, condotta da musiche ´classicheª, con o senza appropriate scenografie. õ321sõ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_6>õ6võ9;85 Dõ19m6. õ9;50 Dõ19mõ323sIn economia, õ9;70 Dõ19mscuola cõ9;50 Dõ19m. (detta anche õ9;70 Dõ19meconomia cõ9;50 Dõ19m.), la scienza economica, fiorita soprattutto in Gran Bretagna nella prima met¡a del sec. 19∞ (suo massimo esponente fu D. Ricardo, 1772-1823), che, partendo da premesse individualistiche e liberistiche e servendosi del metodo deduttivo, giunse alla formulazione di leggi economiche generali ritenute valide per tutti i tempi e tutti i luoghi.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_7>õ6võ9;85 Dõ19m7. õ9;50 Dõ19mõ323sIn diritto, õ9;70 Dõ19mscuola cõ9;50 Dõ19m., l'indirizzo di stud√i penalistici che, succedendo al prevalere dell'illuminismo, si svilupp¡o dai primi decenn√i alla fine del sec. 19∞, basandosi sulla teoria che il diritto penale ¡e dedotto da regole assolute, immutabili nel tempo e nello spazio, perch¬e congenite all'uomo, che il delitto va considerato come ente giuridico astrattamente inteso, e che la pena ha funzione di retribuzione etica.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_8>õ6võ9;85 Dõ19m8. õ9;50 Dõ19mõ323sõ9;70 Dõ19mFisica cõ9;50 Dõ19m.: la scienza fisica fondata su una visione dei fenomeni quale si aveva prima delle acquisizioni pi¡u recenti, e, specificamente, prima dell'introduzione delle vedute quantistiche e relativistiche (iniz√i del sec. 20∞); l'agg. ¡e contrapposto a õ9;70 Dõ19mrelativistico õ9;50 Dõ19me a õ9;70 Dõ19mquantistico õ9;50 Dõ19manche in espressioni riferite a parti della fisica (õ9;70 Dõ19mmeccanica cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19melettrodinamica cõ9;50 Dõ19m.) o a fenomeni, enti, grandezze considerati nell'ambito della fisica classica.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_9>õ6võ9;85 Dõ19m9. õ9;50 Dõ19mõ323sõ9;70 Dõ19mGara cõ9;50 Dõ19m. (anche s. f., õ9;70 Dõ19mla cõ9;50 Dõ19m.), competizione sportiva che si ripete ogni anno con la partecipazione di concorrenti nazionali e stranieri, e che, pur non dando luogo all'assegnazione di alcun titolo, assume un notevole rilievo ai fini della determinazione di una graduatoria dei valori sportivi; una õ9;70 Dõ19mclassica di ciclismo õ9;50 Dõ19min Italia ¡e la gara ciclistica Milano-Sanremo (detta anche õ9;70 Dõ19mla classicissimaõ9;50 Dõ19m).õ321s õ32s
õ331sõ5v<\XXXlos_1>õ6vfl Avv. õ9;60 Dõ19mclassicam¬enteõ9;50 Dõ19m, al modo classico, secondo il modello o la concezione classici, o tali considerati: õ9;70 Dõ19muna prosa classicamente limpidaõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mun gruppo marmoreo classicamente atteggiato õ9;50 Dõ19mo õ9;70 Dõ19mdrappeggiatoõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mun profilo classicamente perfettoõ9;50 Dõ19m; meno com. con riferimento ad alcuni usi estens. di õ9;70 Dõ19mclassico õ9;50 Dõ19m(cio¡e tradizionalmente, tipicamente, e sim.).õ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000530100000177 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclass¡ificaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclassificareõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vIl classificare, l'essere classificato. ¡E originariamente sinon. di õ9;70 Dõ19mclassificazioneõ9;50 Dõ19m, sostituitosi a questo in alcune accezioni specifiche: õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_1b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mõ323sNel linguaggio burocr., elenco in ordine di merito dei partecipanti a un concorso e sim. (pi¡u comunem. detto õ9;70 Dõ19mgraduatoriaõ9;50 Dõ19m): õ9;70 Dõ19mla cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdei vincitori del concorso a cattedreõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19messere il primoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19ml'ultimo in classificaõ9;50 Dõ19m.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2a>õ6võ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ323sGiudizio favorevole col quale una commissione esaminatrice, o il consiglio di classe, ammette un candidato esterno, che abbia sostenuto un esame con esito negativo (e non ne abbia gi¡a di per s¬e diritto), a frequentare la classe immediatamente inferiore a quella alla quale aspirava.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mõ325sõ323snon com. Punto di merito dato a un alunno (si dice piuttosto õ9;70 Dõ19mclassificazione õ9;50 Dõ19mo, pi¡u spesso, õ9;70 Dõ19mvotoõ9;50 Dõ19m). õ325sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mõ323sNel linguaggio milit., õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi segretezzaõ9;50 Dõ19m, indicazione del grado di riservatezza o di segretezza di un documento, di un argomento, di un mezzo, ecc.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000166700000178 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclassific¡abileõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclassificareõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vChe si presta ad essere classificato: õ9;70 Dõ19mpiante non facilmente cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mtra le specie conosciuteõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000356600000179 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclassificareõ9;50 Dõ19mõ301s v. tr. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclasseõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (õ9;70 Dõ19mio class¡ificoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mtu class¡ifichiõ9;50 Dõ19m, ecc.).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mDividere in classi, assegnare (piante, animali, minerali, libri, ecc.) a una determinata classe. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sNel linguaggio scolastico, valutare un alunno, un candidato, un compito, con l'assegnazione di un voto di merito.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mõ323sNella tecnica, suddividere in frazioni un materiale solido granulare, per mezzo di crivelli o di apposite apparecchiature dette õ9;70 Dõ19mclassificat¬oriõ9;50 Dõ19m.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_4>õ6võ9;85 Dõ19m4. õ9;50 Dõ19mintr. pron. õ9;70 Dõ19mClassificarsiõ9;50 Dõ19m, ottenere un determinato posto in una classifica o graduatoria: õ9;70 Dõ19mclassificarsi beneõ9;50 Dõ19m; soprattutto nel linguaggio sport.: õ9;70 Dõ19mil nostro campione s'¡e classificato secondoõ9;50 Dõ19m; con accezione pi¡u partic., superare una fase eliminatoria ottenendo l'ammissione alla successiva: õ9;70 Dõ19mclassificarsi per le semifinaliõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000706300000180 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclassificat¬oreõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. (f. -õ9;70 Dõ19mtriceõ9;50 Dõ19m) [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclassificareõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mChi classifica: õ9;70 Dõ19m¡e un esperto cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi libri antichiõ9;50 Dõ19m; in alcune industrie, operaio addetto alla classificazione del materiale di raccolta: õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi stracciõ9;50 Dõ19m. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2a>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mCartella per tenere insieme - classificati - documenti, lettere e sim. (corrisponde al fr. õ9;70 Dõ19mdossierõ9;50 Dõ19m). õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mCõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi francobolliõ9;50 Dõ19m, serie di fogli in cartoncino piuttosto robusto, staccati o pi¡u spesso legati insieme a formare una specie di volume, muniti di strisce trasparenti, sotto le quali si collocano in ordine i francobolli. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2c>õ6võ9;60 Dõ19mc. õ9;50 Dõ19mõ323sõ323sMobile, spesso di metallo, con cassetti per schedar√i. õ9;70 Dõ19mCõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19melettromeccanicoõ9;50 Dõ19m, dispositivo per il reperimento celere di schede, pratiche, ecc., nel quale un selettore automatico fa pervenire, in pochi secondi, a portata di mano dell'operatore il contenitore desiderato, attraverso meccanismi a catena azionati elettricamente, che portano gli appositi contenitori su piani di sostegno mobili.õ323sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mõ323sNella tecnica, in generale, ogni apparecchio destinato a ordinare e suddividere un insieme di elementi in õ9;70 Dõ19mclassiõ9;50 Dõ19m, cio¡e in aggruppamenti caratterizzati ciascuno da una propriet¡a o da una grandezza numerica; in partic., ogni apparecchiatura in cui si fa avvenire la classificazione di materiale solido granulare in base alle differenti velocit¡a finali di caduta delle particelle costituenti il materiale stesso. In laboratorio sono usati i õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19ma caduta libera õ9;50 Dõ19m(detti anche õ9;70 Dõ19melutriatoriõ9;50 Dõ19m), in cui il materiale da separare, posto sotto forma di sospensione in un recipiente, viene inviato in una colonna verticale, percorsa da una corrente ascendente di fluido trasportatore; le particelle solide, a seconda che abbiano velocit¡a di caduta maggiore o minore della velocit¡a di salita del fluido trasportatore, si raccolgono in fondo alla colonna o escono in alto attraverso uno sfioratore. Industrialmente sono adoperati i õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19ma rastrelli õ9;50 Dõ19me i õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19ma cocleeõ9;50 Dõ19m, costituiti da vasche a fondo inclinato dotate di gruppi di rastrelli mobili o di coclee che mantengono la sospensione in agitazione cos¡i da consentire la caduta e la successiva rimozione, tramite i rastrelli, delle particelle pi¡u pesanti, mentre le particelle pi¡u fini rimangono in sospensione.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000240500000181 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclassificat¡orioõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclassificareõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sChe serve a classificare, relativo a classificazione. In etnologia, õ9;70 Dõ19msistema cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi parentelaõ9;50 Dõ19m, quello vigente presso numerose societ¡a primitive, secondo il quale il rapporto di parentela ¡e definito dall'appartenenza degli individui a determinate classi, prescindendosi dalla maggiore o minore strettezza effettiva del legame di sangue, e talvolta anche del rispettivo livello di generazioni.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000651200000182 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclassificazi¬oneõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclassificareõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mL'operazione, l'effetto, il modo del classificare; divisione o distribuzione in classi, cio¡e in categorie: õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdelle pianteõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdegli animaliõ9;50 Dõ19m, avente lo scopo di dare un ordine alla immensa variet¡a delle specie, e insieme un nome che consenta di individuarle facilmente; analogam., õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdei mineraliõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdelle gemmeõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdei reperti archeologiciõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdegli stracciõ9;50 Dõ19m, secondo le diverse fibre, nell'industria degli stracci destinati alla fabbricazione della carta. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2a>õ6võ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ323sõ323sNella marina e nell'aeronautica, il complesso delle operazioni miranti a stabilire la classe di una nave o di un aeromobile civile.õ323sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mõ323sIn statistica, la riunione dei casi rilevati di un fenomeno in categorie o classi omogenee, secondo ´modalit¡aª simili dei caratteri considerati.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2c>õ6võ9;60 Dõ19mc. õ9;50 Dõ19mõ323sõ323sõ9;70 Dõ19mCõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mcatastaleõ9;50 Dõ19m, una delle operazioni economiche catastali consistente nella suddivisione di ciascuna qualit¡a di terreni in classi a seconda del diverso grado di produttivit¡a.õ323sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2d>õ6võ9;60 Dõ19md. õ9;50 Dõ19mõ323sIn biblioteconomia, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mbibliograficaõ9;50 Dõ19m, che raccoglie le opere, attraverso graduali suddivisioni, in raggruppamenti sempre pi¡u specifici (indicati per lo pi¡u da lettere o cifre, o da entrambe): õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mper materieõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mper argomentiõ9;50 Dõ19m, ecc.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2e>õ6võ9;60 Dõ19me. õ9;50 Dõ19mõ323sNella tecnica, operazione (detta anche õ9;70 Dõ19melutriazioneõ9;50 Dõ19m) mediante la quale un materiale solido granulare viene suddiviso in due o pi¡u frazioni omogenee per dimensioni, peso o altre propriet¡a: operazione effettuata o meccanicamente, per mezzo di crivelli, oppure in speciali apparecchiature, dette õ9;70 Dõ19mclassificatoriõ9;50 Dõ19m, sulla base delle differenti velocit¡a finali di caduta che le particelle costituenti il materiale assumono in seno a un fluido.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mõ323sAssegnazione del voto di merito a un alunno o a un candidato agli esami; talora anche il voto stesso.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000313400000183 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclassismoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclasseõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sõ323sConcezione politica, economica e sociale, propria della dottrina marxista-leninista, che riconosce l'esistenza, nella societ¡a e particolarm. negli stati capitalistici, di due classi antitetiche, quella monopolistica e quella lavoratrice, il cui conflitto (õ9;70 Dõ19mlotta di classeõ9;50 Dõ19m) pu¡o essere risolto soltanto con la dittatura del proletariato, in uno stato senza pi¡u classi, cio¡e nello stato comunista.õ323sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sTendenza, indirizzo o comportamento attribuibile a persone, gruppi o istituti che favoriscono una classe (di solito quella dominante) a spese delle altre classi d'una societ¡a; in senso pi¡u generico, intransigente difesa degli interessi della classe cui si appartiene.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000241700000184 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclassistaõ9;50 Dõ19mõ301s agg. e s. m. (f. -õ9;70 Dõ19maõ9;50 Dõ19m) [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclasseõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19miõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sFondato sul classismo, come concezione politica, economica e sociale: õ9;70 Dõ19minterpretazione cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdei problemi della storiaõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19muna visione cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdella societ¡aõ9;50 Dõ19m; che o chi difende con intransigenza gli interessi della classe cui appartiene: õ9;70 Dõ19matteggiamenti cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19messere un classistaõ9;50 Dõ19m.õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000151300000185 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclass¡isticoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. (pl. m. -õ9;70 Dõ19mciõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vProprio del classismo, dei classisti (nelle due diverse accezioni).õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000215700000186 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19m-clast¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s [õ309sõ310sder. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mklast¬aq õ9;50 Dõ19mõ310s´rotto, spezzatoª, da õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬Aw õ9;50 Dõ19mõ310s´rompereªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vSecondo elemento di parole composte formate modernamente (come õ9;70 Dõ19miconoclastiaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mbasioclastiaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcranioclastiaõ9;50 Dõ19m), in cui significa ´rottura, frattura, frantumazioneª. Cfr. -õ341sõ4mclasiaõ24mõ321s.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000400100000187 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡asticoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mklast¬aq õ9;50 Dõ19mõ310s´spezzato, sminuzzatoªõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19mciõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sPropr., costituito da frammenti (sinon. quindi del pi¡u generico õ9;70 Dõ19mdetriticoõ9;50 Dõ19m). In petrografia, õ9;70 Dõ19mroccia cõ9;50 Dõ19m., roccia sedimentaria costituita da detriti derivanti da degradazione meccanica e chimica di rocce preesistenti, di natura e dimensioni diverse, cementati (õ9;70 Dõ19mrocce cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mcoerentiõ9;50 Dõ19m) o no (õ9;70 Dõ19mrocce cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mincoerentiõ9;50 Dõ19m). Si distinguono: õ9;70 Dõ19mrocce cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mpsefiticheõ9;50 Dõ19m, costituite di elementi grossolani, dello spessore medio di almeno qualche millimetro (accumuli detritici, ghiaie, ciottolami, se sciolti; conglomerati, brecce, puddinghe, se cementati); õ9;70 Dõ19mrocce cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mpsammiticheõ9;50 Dõ19m, a grana media, delle dimensioni da qualche millimetro a 1/16 di mm circa (sabbie, sabbioni, se sciolti; arenarie, se cementati); õ9;70 Dõ19mrocce cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mpeliticheõ9;50 Dõ19m, a grana finissima (argille, marne, loess). Anche come secondo elemento di agg. composti: õ9;70 Dõ19mcristalloclasticoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mpiroclasticoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mporfiroclasticoõ9;50 Dõ19m.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000160100000188 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclastiteõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclastõ9;50 Dõ19mõ309s(õ311sõ9;70 Dõ19micoõ9;50 Dõ19mõ309s)õ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn sedimentologia, denominazione generica (poco usata) di un elemento detritico litoide derivato dalla disgregazione di rocce preesistenti.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000174000000190 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclast¡ogenoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310scomp. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mklast¬aq õ9;50 Dõ19mõ310s´rottoª e õ311sõ9;70 Dõ19m-genoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn biologia, detto di sostanze chimiche o radiazioni che causano rotture o anomalie ai cromosomi.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000210300000191 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclastoman¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mklast¬aq õ9;50 Dõ19mõ310s´rottoª, der. di õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬Aw õ9;50 Dõ19mõ310s´rompereª, e -õ311sõ9;70 Dõ19mmaniaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sIn psichiatria, disordine psicomotorio consistente nell'impulso a distruggere, demolire, lacerare qualsiasi oggetto che capiti a portata di mano.õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000236200000192 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclatr¡aceeõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. pl. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mClathraceaeõ9;50 Dõ19mõ310s, dal nome del genere õ311sõ9;70 Dõ19mClathrusõ9;50 Dõ19mõ310s, e questo dal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclathri õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;70 Dõ19morumõ9;50 Dõ19mõ310s, plur., ´inferriataªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sFamiglia di funghi basidiomiceti, ordine fallali, frequenti nelle regioni calde, dove assumono spesso forme molto vistose; la diffusione delle spore ¡e operata da insetti, che vengono attirati dall'odore fetido e anche dai colori vivaci del ricettacolo.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000265600000193 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclatratoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. e s. m. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclathratusõ9;50 Dõ19mõ310s, part. pass. di õ311sõ9;70 Dõ19mclathrare õ9;50 Dõ19mõ310s´chiudere con inferriataªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19magg. In botanica, õ9;70 Dõ19mtubo cõ9;50 Dõ19m., sinon. di õ9;70 Dõ19mtubo cribroso õ9;50 Dõ19me in senso stretto di õ9;70 Dõ19mcellula cribrosaõ9;50 Dõ19m. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323ss. m. In chimica, tipo di composto di inclusione derivante dall'imprigionamento di molecole entro strutture cristalline, a gabbia, formate da molecole di altro tipo (per es., le molecole dell'idrochinone cristallizzano lasciando cavit¡a che possono essere occupate da molecole di solvente, di gas, ecc.).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000232300000194 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclatrocistiõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mClathrocystisõ9;50 Dõ19mõ310s, comp. del lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclathri õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;70 Dõ19morum õ9;50 Dõ19mõ310s(v. õ341sõ4mclatraceeõ24mõ310s) e di -õ311sõ9;70 Dõ19mcystis õ9;50 Dõ19mõ310s´-cistiªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sGenere e specie di alghe schizoficee, della famiglia croococcacee, che forma spesso sulla superficie delle acque uno strato d'un colore verde pallido, detto, con denominazione lat. scient., õ9;70 Dõ19mflos aquaeõ9;50 Dõ19m.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000223700000195 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡audiaõ9;50 Dõ19mõ301s agg. e s. f. [õ309sõ310sdal nome della regina Claudia (1499-1524), moglie di Francesco I di Francia, alla quale fu dedicataõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn botanica, õ9;70 Dõ19msusina cõ9;50 Dõ19m. (o assol. õ9;70 Dõ19mclaudiaõ9;50 Dõ19m) o õ9;70 Dõ19mdella regina Claudia õ9;50 Dõ19m(o semplicem. õ9;70 Dõ19mregina Claudiaõ9;50 Dõ19m), tipo di susina rotonda, bianca, verde o violetta, a polpa succosa e semiconsistente, ottima da tavola.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000304000000196 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclaudicareõ9;50 Dõ19mõ301s v. intr. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclaudicareõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mclaudus õ9;50 Dõ19mõ310s´zoppoªõ309sõ301s] (õ9;70 Dõ19mio cl¡audicoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mtu cl¡audichiõ9;50 Dõ19m, ecc.; aus. õ9;70 Dõ19mavereõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ331sõ5v<\XXXlos_1>õ6vfl ¡E adoperato soprattutto nel part. pres. õ9;60 Dõ19mclaudicanteõ9;50 Dõ19m, come agg., zoppicante, zoppo: õ9;70 Dõ19mpasso claudicanteõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19m¡e claudicante dalla nascitaõ9;50 Dõ19m. Anche in senso fig.: õ9;70 Dõ19mperiodi claudicantiõ9;50 Dõ19m, in un pezzo di prosa; nel linguaggio giur., õ9;70 Dõ19mcontratto claudicanteõ9;50 Dõ19m, quando uno dei contraenti non ¡e nelle condizioni richieste per contrarre validamente.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000462200000197 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclaudicazi¬oneõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclaudicatio õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;70 Dõ19monisõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mclaudicare õ9;50 Dõ19mõ310s´zoppicareªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sIn medicina, termine designante genericam. (come il sinon. õ9;70 Dõ19mzopp¡iaõ9;50 Dõ19m) un disturbo della deambulazione dipendente da una differente condizione anatomica o funzionale dei due arti inferiori. In partic., õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi cadutaõ9;50 Dõ19m, provocata, per es., dall'accorciamento di un arto inferiore, per cui l'individuo poggia pi¡u a lungo sull'arto leso; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi fugaõ9;50 Dõ19m, per cui il paziente poggia solo brevemente e leggermente sull'arto sofferente di un'affezione dolorosa (contrapp. a õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi sostaõ9;50 Dõ19m, nella quale l'appoggio ¡e pi¡u lungo sull'arto leso); õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi inchinoõ9;50 Dõ19m, inclinazione del tronco in avanti quando viene appoggiato l'arto leso; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi pendoloõ9;50 Dõ19m, oscillazione del corpo dal lato dell'arto leso; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19ma sigilloõ9;50 Dõ19m, sollevamento e appoggio in blocco di un piede non articolabile; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mintermittenteõ9;50 Dõ19m, sindrome causata da sclerosi delle arterie degli arti inferiori, spec. della gamba e del piede, consistente in dolori che obbligano il paziente ad arrestarsi di quando in quando. Analogam., in veterinaria, ¡e detta õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. (o õ9;70 Dõ19mzopp¡iaõ9;50 Dõ19m) ogni irregolarit¡a di andatura dovuta al fatto che l'animale sottrae, pi¡u o meno o del tutto, qualche arto all'appoggio o all'impulso.õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000301700000198 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡audioõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mClaudiusõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vAppartenente o relativo alla gente romana dei Claud√i (collettivamente õ9;70 Dõ19mgente Claudiaõ9;50 Dõ19m, lat. õ9;70 Dõ19mgens Claudiaõ9;50 Dõ19m), o in partic. all'imperatore Claudio (10 a. C.- 54 d. C.): õ9;70 Dõ19mleggi cõ9;50 Dõ19m., leggi dell'imperatore Claudio, relative all'entrata in carica dei prefetti nelle province, al divieto di prestiti ai figli di famiglia, all'abolizione della tutela agnatizia delle donne (furono chiamate cos¡i anche altre leggi, emanate da consoli di nome Claudio). õ9;70 Dõ19mVia Claudiaõ9;50 Dõ19m, nome di alcune antiche strade romane; õ9;70 Dõ19macquedotto Cõ9;50 Dõ19m., uno dei pi¡u importanti acquedotti romani, iniziato da Caligola e terminato nel 52 d. C. da Claudio, dal quale deriv¡o il nome.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000160200000199 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclaun¬esco, claunismo, claun¡isticoõ9;50 Dõ19mõ301s.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sGenere di piante rutacee, con 25 specie, del territorio monsonico e dell'Africa: sono alberi o arbusti con foglie imparipennate, fiori piccoli, bianco-verdicci, e bacche con un solo seme; una specie, õ9;70 Dõ19mClausena lansiumõ9;50 Dõ19m, della Cina, coltivata scarsamente nelle parti calde del Mediterraneo, d¡a un frutto dolce, aromatico e foglie medicinali.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000234300000201 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclauõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m√oõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19m¡ilidiõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. pl. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mClausiliidaeõ9;50 Dõ19mõ310s, dal nome del genere õ311sõ9;70 Dõ19mClausiliaõ9;50 Dõ19mõ310s, der. del lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclausus õ9;50 Dõ19mõ310s´chiusoªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sFamiglia di molluschi gasteropodi polmonati dell'ordine stilommatofori, con numerosi generi diffusi nei paesi temperati (anche in Italia), tutti terrestri; hanno conchiglia fusiforme, allungata, con apertura piccola e ovale.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000001154100000202 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡auõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m√oõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19molaõ9;50 Dõ19mõ301s (ant. õ303sõ9;60 Dõ19mcl¡auõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m√oõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19mulaõ9;50 Dõ19mõ301s) s. f. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclausõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m¬uõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mlaõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mclaudõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m aõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mre õ9;50 Dõ19mõ310s´chiudereªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1a>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ323sConclusione di uno scritto, di una lettera e sim.; chiusa di un periodo, o di un membro del periodo, spec. con riguardo all'ordine delle parole e al ritmo, soprattutto nella prosa d'arte antica; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mritmicaõ9;50 Dõ19m, parte finale di una proposizione o di un periodo dell'antica prosa d'arte, considerata dal punto di vista del ritmo dato dalla successione di sillabe lunghe e brevi variamente unite a formare piedi metrici nella prosa greca e latina, e dalla varia combinazione di sillabe toniche e atone nella prosa medievale (nella quale prese il nome di õ9;70 Dõ19mcursusõ9;50 Dõ19m). õ321sõ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_1b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mõ323sIn diplomatica, sono cos¡i chiamate le formule finali del documento medievale, comprendenti le espressioni che sanciscono l'osservanza dell'atto e quelle che enunciano la formale autenticit¡a del documento.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2a>õ6võ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ323sNella polifonia primitiva, o õ9;70 Dõ19mars antiqua õ9;50 Dõ19m(sec. 12∞), passo polifonico di senso compiuto, costituente la formula conclusiva di un canto gregoriano (graduale, alleluia, ecc.) eseguito coralmente all'unisono.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mõ323sNella polifonia cinquecentesca, parte per lo pi¡u terminale di una frase musicale equivalente all'incirca all'odierna cadenza. õ321sõ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3a>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ323sProposizione che s'inserisce in un contesto per restringere o allargare il senso di quanto ¡e detto precedentemente; in partic., ciascuna delle proposizioni di un atto o contratto: õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mcompromissoriaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi non concorrenzaõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi risoluzioneõ9;50 Dõ19m, ecc. õ9;70 Dõ19mCõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdella nazione pi¡u favoritaõ9;50 Dõ19m, clausola (di solito inserita in un pi¡u vasto accordo), con la quale uno stato si obbliga a far beneficiare un altro stato dei pi¡u favorevoli trattamenti che esso eventualmente conceder¡a in una determinata materia a uno o pi¡u altri stati. õ321sõ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_4>õ6võ9;85 Dõ19m4. õ9;50 Dõ19mõ323sIn diritto: õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19moroõ9;50 Dõ19m, clausola con la quale, a tutela del creditore contro possibili mutamenti del valore della moneta, si stabilisce in un contratto che il pagamento debba essere fatto in oro (õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19moroõ9;50 Dõ19m-õ9;70 Dõ19mcorsoõ9;50 Dõ19m) o in moneta legale ragguagliata all'oro o a una moneta straniera (õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19moroõ9;50 Dõ19m-õ9;70 Dõ19mvaloreõ9;50 Dõ19m); õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mpenaleõ9;50 Dõ19m, dichiarazione contrattuale con cui si conviene che, in caso d'inadempimento o di ritardo nell'adempimento del contratto, uno dei contraenti ¡e tenuto a una determinata prestazione; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mprovvisionale õ9;50 Dõ19m(o semplicem. õ9;70 Dõ19mclausolaõ9;50 Dõ19m), dichiarazione del giudice di provvisoria eseguibilit¡a della sentenza civile ancora soggetta ad appello; õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mrisolutiva espressaõ9;50 Dõ19m, esplicita previsione che il contratto si risolver¡a nel caso che una determinata obbligazione non sia adempiuta secondo le modalit¡a stabilite; õ9;70 Dõ19mclausole d'usoõ9;50 Dõ19m, quelle che le parti non hanno incluso nel contratto, ma che tuttavia sono normalmente praticate dalla generalit¡a.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vChe si conclude con una clausola, con clausole: õ9;70 Dõ19mprosa clausolataõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000333100000204 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclaustraleõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sdal lat. tardo õ311sõ9;70 Dõ19mclaustralisõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mclaustrum õ9;50 Dõ19mõ310s´chiostroªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sDi chiostro, monastico: õ9;70 Dõ19mvita cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19msolitudineõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mquiete cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mregolaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdisciplinaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mseverit¡a cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mcoloro che amerebbero ridurre gli uomini ad una cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mregolarit¡a õ9;50 Dõ19m(õ322sBeccariaõ323s). õ9;70 Dõ19mScuole cõ9;50 Dõ19m. (o õ9;70 Dõ19mcenobialiõ9;50 Dõ19m), scuole fondate nel medioevo dai benedettini e poi imitate da altri ordini, istituite presso monasteri; erano suddivise in scuole per coloro che erano destinati alla vita monastica e scuole per il sacerdozio secolare e per i laici. õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ325sõ323sCome sost., raro e per lo pi¡u al plur., õ9;70 Dõ19mclaustraliõ9;50 Dõ19m, i monaci o le monache di clausura.õ325sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000362400000205 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡austroõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclaustrumõ9;50 Dõ19mõ310s: v. õ341sõ4mchiostroõ24mõ310sõ309sõ301s], letter.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ325sChiostro: õ9;70 Dõ19mnelle insonni tenebreõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mPei cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19msolitari õ9;50 Dõ19m(õ322sManzoniõ325s); õ9;70 Dõ19mdall'atrio si va nel peristilioõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcio¡e in un cõ9;50 Dõ19m. (õ322sVasariõ325s).õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ325sfig. Chiusura: õ9;70 Dõ19mIn cerchio le facevan di s¬e claustro Le sette ninfe õ9;50 Dõ19m(õ322sDanteõ325s). õ321sõ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3a>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ323sõ325sIn anatomia, lamina di sostanza grigia situata nella base del cervello, nella compagine della sostanza bianca interposta tra il nucleo lenticolare e la corteccia del lobo dell'insula.õ323sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mõ323sõ325sIn anatomia comparata, il primo di una serie di ossicini (õ9;70 Dõ19mossicini di Weberõ9;50 Dõ19m), derivati dalle prime tre vertebre, che nei pesci ostariofisi mettono in comunicazione la vescica natatoria con l'orecchio interno, permettendo una migliore ricezione del suono.õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000175500000206 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclaustrofil¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. del lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclaustrum õ9;50 Dõ19mõ310s´luogo chiusoª e -õ311sõ9;70 Dõ19mfiliaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323s õ323sIn psichiatria, psiconevrosi caratterizzata dalla tendenza morbosa a vivere in luoghi chiusi e appartati.õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000156200000207 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclaustr¡ofiloõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310stratto da õ311sõ9;70 Dõ19mclaustrofiliaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vDi claustrofilia, affetto da claustrofilia (anche come sost.).õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000167600000208 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclaustrofob¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. del lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclaustrum õ9;50 Dõ19mõ310s´luogo chiusoª e -õ311sõ9;70 Dõ19mfobiaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323s õ323sTimore ossessivo per i luoghi chiusi.õ323sõ321s õ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000174200000209 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclaustrof¡obicoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclaustrofobiaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19mciõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vInerente a claustrofobia: õ9;70 Dõ19mmanifestazioni cõ9;50 Dõ19m.; riferito a persona, anche come sost., che o chi soffre di claustrofobia.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000140500000210 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡auõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m√oõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19mulaõ9;50 Dõ19m:õ32s v. õ341sõ4mclausolaõ24mõ32s.Öõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000440200000211 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclauõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m√oõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19muraõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sdal lat. tardo õ311sõ9;70 Dõ19mclausuraõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mclaudõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m aõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mre õ9;50 Dõ19mõ310s´chiudereª; cfr. õ311sõ9;70 Dõ19mchiusuraõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ325sant. Chiusura: õ9;70 Dõ19mfuor de la sepulcral bucaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcio¡e de la cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdel sepulcro õ9;50 Dõ19m(õ322sButiõ325s).õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sRegola che disciplina l'ingresso o l'uscita nelle case religiose; nell'uso com., spec. quella, ristretta, di alcuni ordini religiosi (distinta in due specie: la papale imposta ai monasteri di monache interamente dedite alla vita contemplativa, e la clausura adeguata all'indole e alla missione di ogni istituto); con senso concr., la parte del convento nella quale i religiosi vivono, e dove ¡e proibito entrare a tutti per le comunit¡a di donne, alle sole donne per quelle degli uomini: õ9;70 Dõ19mvivere in cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mmonaciõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mmonache di cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mosservareõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mrispettare la cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mrompereõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mviolare la cõ9;50 Dõ19m. (cio¡e il divieto di entrare)õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mfig. Vita molto ritirata, appartata; luogo isolato e poco frequentato: õ9;70 Dõ19mnon esce mai di casa e fa vita di cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mritirarsi a vivere in cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19min una casa di campagnaõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000403100000212 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclavaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclavaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sõ323sArma offensiva costituita da un robusto bastone con un'estremit¡a pi¡u grossa dell'altra. In partic., in etnologia, arma da urto e da getto, in uso ancor oggi nel tipo pi¡u semplice, a bastone con estremit¡a ingrossata, presso le popolazioni primitive dell'Australia e del Brasile, e nota anche alle pi¡u antiche civilt¡a preistoriche del neolitico europeo, nel tipo a bastone con testa di pietra.õ323sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2a>õ6võ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ323sAttrezzo di forma simile usato in eserciz√i ginnastici.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mCorto bastone bianco un tempo in dotazione ai vigili urbani. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mõ323sIn istologia, nome di alcune formazioni istologiche, cos¡i dette per la loro forma.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_4>õ6võ9;85 Dõ19m4. õ9;50 Dõ19mõ323sIn patologia vegetale, õ9;70 Dõ19mmal della cõ9;50 Dõ19m., malattia delle graminacee, dovuta alla presenza di un fungo; si manifesta sotto forma di piccoli manicotti a forma di clava nella parte pi¡u alta delle piante, i quali impediscono lo sviluppo dell'apice del fusto con l'infiorescenza.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000227600000213 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclavag¡ellidiõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. pl. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mClavagellidaeõ9;50 Dõ19mõ310s, dal nome del genere õ311sõ9;70 Dõ19mClavagellaõ9;50 Dõ19mõ310s, der. del lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclava õ9;50 Dõ19mõ310s´clavaª, per la formaõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sFamiglia di molluschi bivalvi eulamellibranchi, a cui appartengono forme con conchiglie oblunghe, a valve appiattite, spesso irregolari o rudimentali e munite d'un tubo pi¡u o meno lungo; scavano gallerie negli scogli calcarei litoranei.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000150000000214 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclavareõ9;50 Dõ19mõ301s v. tr.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sVariante ant. di õ9;70 Dõ19mchiavareõ9;50 Dõ19mõ9vL2 õ9vKnel sign. di ´inchiodareª.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000255400000215 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclav¡ariaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mClavariaõ9;50 Dõ19mõ310s, der. del lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclava õ9;50 Dõ19mõ310s´clavaª, per la formaõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sGenere di funghi basidiomiceti, con 25 specie, che crescono nell'humus dei boschi e in terreno pingue; tra le specie frequenti in Italia, di cui parecchie commestibili (nessuna velenosa): la ditola gialla (õ9;70 Dõ19mClavaria flavaõ9;50 Dõ19m), la manina (õ9;70 Dõ19mCõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mcoralloidesõ9;50 Dõ19m), la ditella o ditola giallo-rossa (õ9;70 Dõ19mCõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mbotrytisõ9;50 Dõ19m), la mazza d'Ercole (õ9;70 Dõ19mCõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mpistillarisõ9;50 Dõ19m).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000224500000216 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclavatoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclavaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sA forma di clava, cio¡e rigonfio a un'estremit¡a; ¡e termine usato soprattutto nella descrizione di parti di animali e piante: õ9;70 Dõ19mantenne cõ9;50 Dõ19m., in alcuni insetti. In paleografia, õ9;70 Dõ19maste cõ9;50 Dõ19m., aste che vanno ingrossandosi verso l'estremit¡a (sono presenti nella scrittura visigotica, in alcuni esemp√i di beneventana, nella carolina, ecc.). õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000155700000217 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclaveareõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sder. del lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclavis õ9;50 Dõ19mõ309s´chiave, clavicolaªõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vIn anatomia, sinon. di õ9;70 Dõ19mclavicolareõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000256000000218 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclavelinaõ9;50 Dõ19mõ301s (o õ303sõ9;60 Dõ19mclavellinaõ9;50 Dõ19mõ301s) s. f. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mClavelina õ9;50 Dõ19mõ310s(per õ311sõ9;70 Dõ19mClavellinaõ9;50 Dõ19mõ310s), dim. del lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclava õ9;50 Dõ19mõ310s´clavaªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn zoologia, genere di tunicati della classe ascidiacei, a cui appartengono individui sociali viventi in colonie di forma svariata, con zooidi pi¡u o meno indipendenti o parzialmente compresi in una tunica comune, dal corpo distinto in torace e addome; una specie (õ9;70 Dõ19mClavelina lepadiformisõ9;50 Dõ19m), tra le pi¡u eleganti dei mari europei, ¡e soprattutto nota per le esperienze sulla rigenerazione.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000140200000219 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclavellare, clav¡elloõ9;50 Dõ19m:õ32s v. õ341sõ4mchiavellareõ24mõ32s, õ341sõ4mchiavelloõ24mõ32s.Öõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000173000000220 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclavesõ9;50 Dõ19mõ301s é0õ308sõ9;70 Dõ19mkl¡aviõ9;50 Dõ19mõ9;72 Dõ19m¡eõ9;50 Dõ19mõ301sõ5vZõ6vé1 s. f. pl., port. (propr. ´chiaviª).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sStrumento musicale sudamericano, formato da due bastoncini di legno cavi che vengono percossi l'uno contro l'altro.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000214400000221 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclavicembalistaõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. e f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclavicembaloõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19miõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sSuonatore, suonatrice di clavicembalo e strumenti congeneri (spinetta, clavicordo, ecc.).õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sCompositore, compositrice di musica per clavicembalo e strumenti congeneri.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000161700000222 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclavicembal¡isticaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclavicembaloõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sArte dei clavicembalisti (compositori o esecutori di musica per clavicembalo).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000201200000223 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclavicembal¡isticoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclavicembaloõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19mciõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vPertinente al clavicembalo: õ9;70 Dõ19mstile cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mcomposizione cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mscuolaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mtecnica clavicembalisticaõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000273000000224 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclavic¬embaloõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310scomp. del lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclavis õ9;50 Dõ19mõ310s´chiaveª e õ311sõ9;70 Dõ19mcembaloõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sStrumento a corde e tastiera (detto anche õ9;70 Dõ19mgravicembaloõ9;50 Dõ19m), in uso dal sec. 15∞ al 18∞, nel quale le corde, tese su di una cassa armonica a forma d'arpa (dapprima portatile e in seguito poggiata su piedi fissi), sono poste in vibrazione dal pizzico di becchi di penna governati da una tastiera semplice o doppia; rispetto al pianoforte (che dalla fine del sec. 18∞ lo ha in gran parte sostituito) il clavicembalo ¡e caratterizzato da registri di due specie, di sonorit¡a e di colore, ottenuti mediante congegni per i quali a volont¡a si tocca una corda semplice o doppia o tripla in punti diversi.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000210300000225 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclav¡icolaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclavicõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m¬uõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mlaõ9;50 Dõ19mõ310s, dim. di õ311sõ9;70 Dõ19mclavis õ9;50 Dõ19mõ310s´chiaveªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn anatomia umana, osso lungo, pari, in forma di S allungata, che si articola trasversalmente tra la scapola e lo sterno, al di sopra della prima cartilagine costale.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000155500000226 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclavicolareõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclavicolaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vDella clavicola: õ9;70 Dõ19marticolazioni clavicolariõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000270300000227 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclavic¡ordoõ9;50 Dõ19mõ301s (o õ303sõ9;60 Dõ19mclavic¡ordioõ9;50 Dõ19mõ301s) s. m. [õ309sõ310scomp. del lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclavis õ9;50 Dõ19mõ310s´chiaveª e õ311sõ9;70 Dõ19mchorda õ9;50 Dõ19mõ310s´cordaªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sStrumento a corde e tastiera, in uso dal medioevo fino al sec. 18∞, nel quale le corde, tese su di una cassa armonica orizzontale a forma di astuccio rettangolare (dapprima senza piedi), sono poste in vibrazione dalla tangenza di lamette governate da una tastiera, tangenza che permane fino al distacco delle dita dal tasto; strumento di sonorit¡a delicata ed espressiva, particolarmente adatto a musica dolce e raccolta, anche il clavicordo, come il clavicembalo, fu sostituito dal pianoforte verso la fine del sec. 18∞.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000212400000228 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclavic¡orniõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. pl. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mClavicorniaõ9;50 Dõ19mõ310s, comp. del lat. class. õ311sõ9;70 Dõ19mclava õ9;50 Dõ19mõ310s´clavaª e õ311sõ9;70 Dõ19mcornu õ9;50 Dõ19mõ310s´cornoª, qui ´antennaªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sGruppo d'insetti coleotteri polifagi, con una ventina di famiglie, di dimensioni piccole o piccolissime, con antenne clavate, privi di ocelli.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000165400000229 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclavicotom¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclavicoõ9;50 Dõ19mõ309s(õ311sõ9;70 Dõ19mlaõ9;50 Dõ19mõ309s) e -õ311sõ9;70 Dõ19mtomiaõ9;50 Dõ19mõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vIn ostetricia, sinon. di õ9;70 Dõ19mcleidotomiaõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000165500000230 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclaviectom¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclaviõ9;50 Dõ19mõ309s(õ311sõ9;70 Dõ19mcolaõ9;50 Dõ19mõ309s) e õ311sõ9;70 Dõ19mectomiaõ9;50 Dõ19mõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vChe ha forma somigliante a una clava; ¡e termine usato spec. in botanica, riferito a organi vegetali.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000216500000232 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclav¡igeroõ9;50 Dõ19mõ9vL1õ9vKõ301s agg. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclavõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m»eõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mger õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;71 Dõ19m aõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mriõ9;50 Dõ19mõ310s, comp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclava õ9;50 Dõ19mõ310s´clavaª e tema di õ311sõ9;70 Dõ19mgerõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m aõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mre õ9;50 Dõ19mõ310s´portareªõ309sõ301s], letter.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sPortatore di clava, armato di clava.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000235200000233 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclav¡igeroõ9;50 Dõ19mõ9vL2õ9vKõ301s agg. e s. m. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclavõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m»eõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mger õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;71 Dõ19m aõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mriõ9;50 Dõ19mõ310s, comp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclavis õ9;50 Dõ19mõ310s´chiaveª e tema di õ311sõ9;70 Dõ19mgerõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m aõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mre õ9;50 Dõ19mõ310s´portareªõ309sõ301s], letter.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sPortatore, detentore delle chiavi; in Ovidio ¡e attributo di Giano; fig., õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdel cieloõ9;50 Dõ19m, san Pietro.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000207300000234 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclaviolinaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sdall'ingl. õ311sõ9;70 Dõ19mclaviolineõ9;50 Dõ19mõ310s, nome brevettatoõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sStrumento elettronico a tastiera e a una voce impiegato nella musica leggera; viene di solito fissato davanti alla tastiera di un pianoforte, contemporaneamente col quale suona riproducendo nella parte melodica il timbro di var√i strumenti.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000252400000235 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclavisignatiõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. pl. [õ309sõ310sdal lat. mediev. õ311sõ9;70 Dõ19mclavesignatiõ9;50 Dõ19mõ310s, comp. del lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclavis õ9;50 Dõ19mõ310s´chiaveª e õ311sõ9;70 Dõ19msignatus õ9;50 Dõ19mõ310spart. pass. di õ311sõ9;70 Dõ19msignare õ9;50 Dõ19mõ310s´contrassegnareªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sSchiere di armati, contrassegnati dalle chiavi pontificie, assoldate da papa Gregorio IX per conquistare e devastare il regno di Puglia e Sicilia (1226), durante l'assenza di Federico II, partito per la crociata; furono sconfitte al ritorno del re, che recuper¡o il regno, costringendo il papa alla pace di S. Germano (1230).õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000240700000236 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclavoõ9;50 Dõ19mõ9vL1õ9vKõ301s s. m. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclavus õ9;50 Dõ19mõ310s´chiodoªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ325sant. Chiodo: õ9;70 Dõ19mla bella sposa Che s'acquist¡o õ9;50 Dõ19m[= che fu acquistata (da Cristo)] õ9;70 Dõ19mcon la lancia e coi clavi õ9;50 Dõ19m(õ322sDanteõ325s, õ9;70 Dõ19mParõ9;50 Dõ19m. XXXII, 128-129; altri codici ed edizioni leggono õ9;70 Dõ19mchiaviõ9;50 Dõ19m, sempre nel sign. di chiodi).õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sIn medicina, callo con ispessimento non diffuso, ma profondo.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000236600000237 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclavoõ9;50 Dõ19mõ9vL2õ9vKõ301s s. m. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclavusõ9;50 Dõ19mõ310s, propr. ´chiodo, pioloª, poi ´striscia d'ornamentoªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sõ323sPresso gli antichi Romani, balza di porpora che, sovrapposta alla tunica, indicava se stretta (õ9;70 Dõ19mangusticlaviumõ9;50 Dõ19m) l'appartenenza all'ordine equestre, se larga (õ9;70 Dõ19mlaticlaviumõ9;50 Dõ19m) l'appartenenza all'ordine senatorio. Nell'iconografia cristiana medievale, ¡e spesso segno di distinzione nelle vesti di Cristo, degli angeli, degli apostoli.õ323sõ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000225200000238 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclearanceõ9;50 Dõ19mõ301s é0õ308sõ9;70 Dõ19mkl¡i»er»ensõ9;50 Dõ19mõ301sé1 s. ingl. [õ309spropr. ´depurazioneª, der. di (õ311sõ9;70 Dõ19mtoõ9;50 Dõ19mõ309s) õ311sõ9;70 Dõ19mclear õ9;50 Dõ19mõ309s´schiarire, ripulireªõ301s], usato in ital. al femm.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn medicina, il volume di plasma (o di sangue) che l'attivit¡a funzionale di un organo, e in partic. del rene, riesce, nell'unit¡a di tempo, a depurare di una sostanza normalmente destinata ad essere del tutto o in parte eliminata.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000257000000239 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclearingõ9;50 Dõ19mõ301s é0õ308sõ9;70 Dõ19mkl¡i»eriõ9;50 Dõ19mõ9;74 Dõ19mƒnõ9;50 Dõ19mõ301sé1 s. ingl. [õ309sder. di (õ311sõ9;70 Dõ19mtoõ9;50 Dõ19mõ309s) õ311sõ9;70 Dõ19mclear õ9;50 Dõ19mõ309s´liquidareªõ301s], usato in ital. al masch.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sNel linguaggio banc., accordo di compensazione dei debiti con i crediti fra le varie banche di un paese; anche, accordo di compensazione dei debiti per le importazioni con i crediti per le esportazioni, pattuito fra due nazioni per evitare movimenti di valuta. Per õ9;70 Dõ19mclearing houseõ9;50 Dõ19m, espressione equivalente all'ital. õ9;70 Dõ19mstanza di compensazioneõ9;50 Dõ19m, v. õ341sõ4mcompensazioneõ24m, n. 3õ323s õ9;70 Dõ19mbõ9;50 Dõ19m.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000203700000240 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡ecoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sadattam. del ted. e ingl. õ311sõ9;70 Dõ19mklechoõ9;50 Dõ19mõ310s, voce di origine orientaleõ309sõ301s] (pl. -õ9;70 Dõ19mchiõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sUccello (õ9;70 Dõ19mHemiprocne longipennisõ9;50 Dõ19m), appartenente alla famiglia dei rondoni, che vive a Giava e nelle isole adiacenti, e nidifica sugli alberi.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000253200000241 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡eftaõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sõ310sdal gr. mod. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬Ezõ5vZõ6vtgq õ9;50 Dõ19mõ310s´briganteª, gr. class. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬Eptgq õ9;50 Dõ19mõ310s´ladroª, der. di õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬Eptw õ9;50 Dõ19mõ310s´rubareªõ310sõ309sõ301s] (pl. -õ9;70 Dõ19miõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sAppartenente ai gruppi di irregolari greci (affini agli aiducchi serbi e bulgari) che durante la dominazione turca si univano in bande e vivevano sulle montagne, in lotta contro i Turchi; nel sec. 18∞ resero inestimabili servigi alla causa dell'indipendenza greca, e godettero di larga popolarit¡a nella letteratura europea romantica e filoellenica.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000211300000242 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡efticoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sdal gr. mod. õ311sõ9;81 Dõ19mklezõ5vZõ6vtik¬aqõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19mciõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sDei clefti: õ9;70 Dõ19mcanti cõ9;50 Dõ19m., quelli che celebrano le imprese dei clefti (con riferimento al periodo che va dalla fine del sec. 17∞ al principio del 19∞), e costituiscono una delle sezioni della poesia popolare greca.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000170500000243 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcleidagraõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcleidoõ9;50 Dõ19mõ310s- e -õ311sõ9;70 Dõ19magra õ9;50 Dõ19mõ310sdi õ311sõ9;70 Dõ19mpodagraõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn medicina, localizzazione gottosa a livello della clavicola.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000163400000244 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcleidectom¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcleidoõ9;50 Dõ19mõ310s- e õ311sõ9;70 Dõ19mectomiaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sPrimo elemento di alcuni composti della terminologia medica (come õ9;70 Dõ19mcleidotomiaõ9;50 Dõ19m, ecc.), nei quali significa ´clavicolaª.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000175400000246 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcleidocr¡anicoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcleidoõ9;50 Dõ19mõ310s- e õ311sõ9;70 Dõ19mcranicoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19mciõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sDella clavicola e del cranio: õ9;70 Dõ19mdisostosi c. õ9;50 Dõ19m(v. õ341sõ4mdisostosiõ24m, n. 3õ323s).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000204400000247 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcleidotom¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcleidoõ9;50 Dõ19mõ310s- e -õ311sõ9;70 Dõ19mtomiaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn ostetricia, operazione di embriotomia consistente nella sezione di una o entrambe le clavicole del feto, per facilitarne l'estrazione impedita, per lo pi¡u, da una viziatura del bacino materno.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000176600000248 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcleidotrips¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcleidoõ9;50 Dõ19mõ310s- e -õ311sõ9;70 Dõ19mtripsiaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sOperazione ostetrica consistente nello schiacciamento della clavicola del feto, quando si renda necessario allo scopo di facilitarne l'estrazione.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000200000000249 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcleistant¡eroõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcleistoõ9;50 Dõ19mõ310s- e õ311sõ9;70 Dõ19manteraõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn botanica, di fiore cleistogamo le cui antere non si aprono: perci¡o i tubetti pollinici crescono attraverso la parete dall'antera per raggiungere lo stigma.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000211200000250 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡eisto-õ9;50 Dõ19mõ301s [õ309sõ310sdal gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkleist¬aq õ9;50 Dõ19mõ310s´chiudibile, chiusoª, der. di õ311sõ9;81 Dõ19mkle¬ew õ9;50 Dõ19mõ310s´chiudereªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vPrimo elemento di parole composte della terminologia scientifica (come õ9;70 Dõ19mcleistogamiaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcleistogastriõ9;50 Dõ19m), nelle quali significa ´chiuso, che non si apreª.õ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000164000000251 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcleistogam¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcleistoõ9;50 Dõ19mõ310s- e -õ311sõ9;70 Dõ19mgamiaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn botanica, il fenomeno che caratterizza i fiori cleistogami.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000174600000252 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcleist¡ogamoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcleistoõ9;50 Dõ19mõ310s- e -õ311sõ9;70 Dõ19mgamoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn botanica, detto di fiore caratterizzato da autogamia per il mancato schiudersi del perianzio che impedisce il trasporto del polline.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000211700000253 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcleistogastriõ9;50 Dõ19mõ301s (o õ303sõ9;60 Dõ19mclistogastriõ9;50 Dõ19mõ301s) s. m. pl. [õ309slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mCleistogastraõ9;50 Dõ19mõ309s, comp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcleistoõ9;50 Dõ19mõ309s- e del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mcastõ9;50 Dõ19mõ9;80 Dõ19m¡oõ9;50 Dõ19mõ9;81 Dõ19mr õ9;50 Dõ19mõ309s´ventreªõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vIn zoologia, altro nome degli õ9;70 Dõ19mapocriti õ9;50 Dõ19m(insetti imenotteri).õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000200300000254 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcleitraleõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkleõ9;50 Dõ19mõ9;80 Dõ19m¡iõ9;50 Dõ19mõ9;81 Dõ19mVõ5vZõ6vronõ9;50 Dõ19mõ310s: v. õ341sõ4mcleitroõ24mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sNel linguaggio degli archeologi, detto del tempio con la cella interamente coperta, in contrapposizione a quello ipetrale.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000233400000255 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡eitroõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sdal gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkleõ9;50 Dõ19mõ9;80 Dõ19m¡iõ9;50 Dõ19mõ9;81 Dõ19mVõ5vZõ6vron õ9;50 Dõ19mõ310s´chiusura, sbarraªõ311sõ9;70 Dõ19m, õ9;50 Dõ19mõ310sder. di õ311sõ9;81 Dõ19mkle¬ew õ9;50 Dõ19mõ310s´chiudereª; lat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mcleithrumõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn anatomia comparata, osso del cinto scapolare che si connette con la clavicola, presente come elemento distinto negli storioni e nei teleostei, rudimentale negli anfib√i, mancante nei vertebrati superiori.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000214600000256 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡elieõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. pl. [õ309sõ310snome dato in onore della contessa Clelia Borromeo (1684-1777) dal matematico G. Grandi (1671-1742)õ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn geometria, curve sferiche, la cui forma ricorda quella di un fiore a pi¡u petali uguali, e la cui proiezione ortogonale su un piano opportuno ¡e una curva detta õ9;70 Dõ19mrodonea õ9;50 Dõ19m(v.) perch¬e simile al fiore della rosa.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000412500000257 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclem¡atideõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclemõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m¬aõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mtis õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;70 Dõ19matõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m»eõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mdisõ9;50 Dõ19mõ310s, gr. õ311sõ9;81 Dõ19mklgmat¬eq õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;81 Dõ19m¬edoqõ9;50 Dõ19mõ310s, dim. di õ311sõ9;81 Dõ19mklõ9;50 Dõ19mõ9;80 Dõ19m¡uõ9;50 Dõ19mõ9;81 Dõ19mma õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;81 Dõ19matoq õ9;50 Dõ19mõ310s´tralcio di viteªõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sGenere di piante ranuncolacee (lat. scient. õ9;70 Dõ19mClematisõ9;50 Dõ19m), con numerose specie, legnose e rampicanti, raram. suffruticose o erbacee, con foglie opposte, a picci¡olo e rachide che spesso si avvolgono a viticcio, fiori a quattro tepali, bianchi, azzurri o violetti. Sono piante acri e vescicatorie, coltivate anche nei giardini per la bellezza dei fiori; in Italia crescono 7 specie, tra cui la vitalba, il vitalbino, e, abbondante nella macchia mediterranea, la fiammola.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sNome com. delle specie pi¡u diffuse del genere, e in partic. della vitalba: õ9;70 Dõ19msu' tralci di quella cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mche in Toscana si chiama vitalba õ9;50 Dõ19m(õ322sRediõ323s); õ9;70 Dõ19mruine õ9;50 Dõ19m... õ9;70 Dõ19mcoronate di clematidiõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdi lianeõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19md'orchidee õ9;50 Dõ19m(õ322sGozzanoõ323s).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000277200000258 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclem¡enteõ9;50 Dõ19mõ9vL1õ9vKõ301s agg. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclemens õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;70 Dõ19mentisõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mDi persona, che perdona facilmente o punisce con mitezza; umano, indulgente, benigno nell'accogliere le preghiere: õ9;70 Dõ19mgiudice cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19messereõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mmostrarsi cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mcon qualcunoõ9;50 Dõ19m. Di principe o sovrano, che governa con mitezza. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mfig. Del tempo o della stagione, mite, non eccessivamente freddo: õ9;70 Dõ19mun inverno clementeõ9;50 Dõ19m. õ32s
õ331sõ5v<\XXXlos_1>õ6vfl õ335sAvv., non com., õ9;60 Dõ19mclementem¬enteõ9;50 Dõ19m, con clemenza: õ9;70 Dõ19mgiudicareõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mpunire clementementeõ9;50 Dõ19m.õ331sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000222200000259 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclem¡enteõ9;50 Dõ19mõ9vL2õ9vKõ301s s. m. [õ309sõ310sdal nome proprioõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn numismatica, nome della moneta d'argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un'altra moneta d'argento emessa dallo stesso pontefice, del valore di un giulio e mezzo, fu detta õ9;70 Dõ19msettimo clemente õ9;50 Dõ19mo semplicem. õ9;70 Dõ19msettimo õ9;50 Dõ19mperch¬e corrispondente al valore di 1/7 di ducato d'oro papale.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000251100000260 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclementinaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sdal fr. õ311sõ9;70 Dõ19mcl¬ementineõ9;50 Dõ19mõ310s, dal nome di un padre Clemente, che nei primi anni del sec. 20∞ ne individu¡o la pianta nella missione di Misserghin presso Orano in Algeriaõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIbrido di mandarino e di arancio amaro, detto anche õ9;70 Dõ19mmandarancioõ9;50 Dõ19m; ¡e un albero molto simile a quello del mandarino, con sviluppo maggiore e fogliame pi¡u ampio e di colore pi¡u scuro; il frutto, che matura da novembre a gennaio, ha le dimensioni del mandarino comune, ma forma sferica come una piccolissima arancia, a buccia sottile e polpa dolce.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000343300000261 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclementinoõ9;50 Dõ19mõ301s agg.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vRelativo a papi di nome Clemente. In partic.: õ9;70 Dõ19mletteratura cõ9;50 Dõ19m., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed et¡a, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1∞ sec.), la cui parte pi¡u cospicua ¡e rappresentata dalle cosiddette õ9;70 Dõ19mClementineõ9;50 Dõ19m, gruppo di scritti nei quali Clemente narra la storia avventurosa della sua conversione per opera dell'apostolo Pietro; õ9;70 Dõ19mCostituzioni cõ9;50 Dõ19m. (o assol. õ9;70 Dõ19mClementineõ9;50 Dõ19m), raccolta di decretali promulgata da papa Clemente V nel concistoro del 21 marzo 1314; õ9;70 Dõ19mVulgata cõ9;50 Dõ19m., l'edizione ufficiale della Vulgata, cos¡i detta dal nome del papa Clemente VIII, sotto il cui pontificato fu pubblicata nel 1592. õ9;70 Dõ19mGalleria cõ9;50 Dõ19m., una delle sezioni della biblioteca apostolica vaticana, costituita da Clemente XII nel 1732; õ9;70 Dõ19mMuseo Pioõ9;50 Dõ19m-õ9;70 Dõ19mClementinoõ9;50 Dõ19m, fondato nel sec. 18∞ nella Citt¡a del Vaticano dai papi Clemente XIV e Pio VI, per la raccolta di statue antiche.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000227000000262 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclem¡enzaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclementiaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mLa virt¡u di chi ¡e clemente: õ9;70 Dõ19maffidarsi alla cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdei giudiciõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mpunire con cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mla cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi un sovranoõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mcompiere un atto di clemenzaõ9;50 Dõ19m. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sGenere di piante capparidacee, tropicali e subtropicali, con poche specie, alcune anche mediterranee, nessuna in Italia, talvolta coltivate a scopo ornamentale per gli abbondanti fiori rosei.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000201400000264 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcle¡onoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mCleonusõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sGenere di insetti coleotteri curculionidi (nella sistematica moderna smembrato in var√i altri generi), che comprende numerose specie le cui larve attaccano le radici delle barbabietole arrecandovi gravissimi danni.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000204100000265 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡epsõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sdal tema del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬Eptw õ9;50 Dõ19mõ310s´nascondereªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sTipo di tacheometro nel quale i cerchi azimutale e verticale, di piccolo diametro, sono racchiusi e nascosti (donde il nome) entro una scatola metallica; le letture sui cerchi si fanno per mezzo di speciali microscop√i.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000143700000266 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclepsidraõ9;50 Dõ19mõ301s s. f.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sForma antiquata di õ9;70 Dõ19mclessidraõ9;50 Dõ19m.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000224400000267 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcleptob»i¡oõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m√oõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19miõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬Eptw õ9;50 Dõ19mõ310s´rubareª e -õ311sõ9;70 Dõ19mbiosiõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn biologia, particolare forma di parassitismo in cui una specie vive sottraendo risorse alimentari ad un'altra; la sottrazione delle risorse pu¡o avvenire furtivamente (õ9;70 Dõ19mlestobiosiõ9;50 Dõ19m) o in seguito a comportamenti aggressivi.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000224000000268 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcleptogam¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬Eptw õ9;50 Dõ19mõ310s´rubareª e õ311sõ9;70 Dõ19m-gam¡iaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn etologia, termine riferito a un particolare comportamento dei maschi di alcune specie i quali, non possedendo un proprio territorio o un partner sessuale o un harem, si accoppiano furtivamente con femmine appartenenti ad altri conspecifici, con i quali non sono in grado di imporsi in una competizione.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000202000000269 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclept¡omaneõ9;50 Dõ19mõ301s agg. e s. m. e f. [õ309sõ310scomp. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬Eptw õ9;50 Dõ19mõ310s´rubareª e -õ311sõ9;70 Dõ19mmaneõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sChi, o che, ruba perch¬e affetto da cleptomania: õ9;70 Dõ19muomoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdonna cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19messere un cleptomaneõ9;50 Dõ19m.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000201400000270 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcleptoman¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬Eptw õ9;50 Dõ19mõ310s´rubareª e -õ311sõ9;70 Dõ19mmaniaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sTendenza impulsiva al furto, che pu¡o verificarsi in molteplici malattie mentali (demenza senile, paralisi progressiva, eccitamento maniacale) e nell'isteria.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000221400000271 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcleptosc¡opioõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310scomp. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬Eptw õ9;50 Dõ19mõ310s´nascondereª e -õ311sõ9;70 Dõ19mscopioõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sStrumento (inventato, nei suoi elementi essenziali, nel 1901 dall'ing. Gioacchino Russo) che, perfezionato, rappresenta la forma originaria del periscopio: õ9;70 Dõ19mil lungo tubo del cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19marmato del portentoso occhio vitreo õ9;50 Dõ19m(õ322sD'Annunzioõ323s).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000241600000272 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclercõ9;50 Dõ19mõ301s é0õ308sõ9;70 Dõ19mkl¡eerõ9;50 Dõ19mõ301sé1 s. m., fr. [õ309sdal lat. tardo õ311sõ9;70 Dõ19mclerõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m»eõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mcus õ9;50 Dõ19mõ309s´chiericoª; cfr. õ311sõ9;70 Dõ19mclericoõ9;50 Dõ19mõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sStudioso, letterato, intellettuale (in fr. anche ´giovane di studio, scrivanoª). La parola ¡e usata talvolta con allusione al titolo del libro di J. Benda, õ9;70 Dõ19mLa trahison des clercs õ9;50 Dõ19m(1927), che biasima gl'intellettuali per aver tradito il loro alto compito sottomettendosi alle esigenze della politica.õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000266100000273 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclergymanõ9;50 Dõ19mõ301s é0õ308sõ9;70 Dõ19mkl»eõ9;50 Dõ19mõ9;85 Dõ19mPõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19m»eõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m¡eõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mim»enõ9;50 Dõ19mõ301sé1 s. ingl. [õ309scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclergy õ9;50 Dõ19mõ309s´cleroª e õ311sõ9;70 Dõ19mman õ9;50 Dõ19mõ309s´uomoªõ301s] (pl. õ9;70 Dõ19mclergymen õ9;50 Dõ19mé0id.é1), usato in ital. al masch.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sMembro del clero, ecclesiastico. In Italia il termine ¡e usato per indicare il vestito nero, o grigio scuro, composto di calzoni e giacca, con colletto chiuso, portato dagli ecclesiastici nei paesi tedeschi e anglosassoni e, dal 1964, su permesso dei vescovi, anche in Italia dai sacerdoti cattolici invece dell'abito talare, tranne che nelle funzioni religiose.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000562700000274 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclericaleõ9;50 Dõ19mõ301s agg. e s. m. e f. [õ309sõ310sdal lat. tardo õ311sõ9;70 Dõ19mclericalisõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mclerõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m»eõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mcusõ9;50 Dõ19mõ310s: v. õ341sõ4mchiericoõ24mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_2a>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ323sõ323sCome sost., appartenente allo schieramento dei laici cattolici che, dopo la proclamazione del regno d'Italia e dopo l'occupazione di Roma, affiancarono attivamente la Santa Sede nella politica di protesta contro lo stato italiano, politica che ebbe fine solo nel 1919 con l'autorizzazione data da Benedetto XV ai cattolici di entrare nel Partito Popolare Italiano: õ9;70 Dõ19mla lotta dei cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mper rivendicare i diritti della Santa Sedeõ9;50 Dõ19m. Pi¡u genericam., il termine (usato soprattutto in tono polemico dagli avversar√i, mentre i fautori di questa politica adoperano õ9;70 Dõ19mcattolico õ9;50 Dõ19mo, addirittura, õ9;70 Dõ19mcristianoõ9;50 Dõ19m) indica i sostenitori di una partecipazione determinante del clero e del laicato cattolico alla vita politica e al governo dello stato, con un programma ispirato ai princip√i e alle esigenze dell'autorit¡a ecclesiastica: õ9;70 Dõ19mun cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mintransigente e fanaticoõ9;50 Dõ19m.õ323sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mCome agg., dei clericali, da clericale: õ9;70 Dõ19mpartito cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mprofessare idee clericaliõ9;50 Dõ19m. In parole composte, appartenenti soprattutto alla pubblicistica polemica, si abbrevia in õ9;70 Dõ19mclerico õ9;50 Dõ19m(õ9;70 Dõ19mclericoõ9;50 Dõ19m-õ9;70 Dõ19mmonarchicoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mclerico-fascismoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mclerico-laicismoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mclericoõ9;50 Dõ19m-õ9;70 Dõ19mmarxismoõ9;50 Dõ19m, ecc.). õ32s
õ331sõ5v<\XXXlos_1>õ6vfl õ335sAvv., non com., õ9;60 Dõ19mclericalm¬enteõ9;50 Dõ19m, al modo clericale o dei clericali: õ9;70 Dõ19muna famiglia educata clericalmenteõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mmostrarsi clericalmente intransigenteõ9;50 Dõ19m.õ331sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000230700000275 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclericaleggiareõ9;50 Dõ19mõ301s v. intr. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclericaleõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (õ9;70 Dõ19mio clerical¬eggioõ9;50 Dõ19m, ecc.; aus. õ9;70 Dõ19mavereõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sAvere tendenze politiche clericali, professare idee clericali, favorire il partito clericale.õ323sõ321s õ32s
õ331sõ5v<\XXXlos_1>õ6vfl Part. pres. õ9;60 Dõ19mclericaleggianteõ9;50 Dõ19m, usato come agg.: õ9;70 Dõ19mun governo clericaleggianteõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mfare una politica clericaleggianteõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000261100000276 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclericalismoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclericaleõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sL'atteggiamento di chi sostiene la partecipazione attiva e determinante del clero e del laicato cattolico al governo dello stato, e di chi, prendendo parte alla vita pubblica, subordina le sue scelte politiche agli interessi della Chiesa; pi¡u genericam., tendenza ad appoggiare il partito clericale, orientamento clericale: õ9;70 Dõ19m¡e intransigente nel suo cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mironizzava sul cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi alcuni partiti di destraõ9;50 Dõ19m. Meno com., con valore concreto e collettivo, l'insieme dei seguaci delle dottrine politiche di un partito clericale.õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000144300000277 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclericatoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sNome che ebbero nel medioevo (anche õ9;70 Dõ19mclerici vagiõ9;50 Dõ19m) gli ecclesiastici non aggregati a una diocesi n¬e destinati a una chiesa, che prestavano invece servizio ora in un luogo ora nell'altro. õ9;70 Dõ19mClerici vagantes õ9;50 Dõ19m(o õ9;70 Dõ19mgoliardiõ9;50 Dõ19m) furono anche detti, nei sec. 12∞-13∞, quei chierici che si spostavano da una universit¡a all'altra per ascoltare var√i maestri, spinti talvolta da necessit¡a pratiche di guadagno, insofferenza di ogni rigida disciplina, spirito d'avventura (v. õ341sõ4mgoliardoõ24mõ323s).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000240500000279 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡ericoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sdal lat. tardo õ311sõ9;70 Dõ19mclerõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m»eõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mcusõ9;50 Dõ19mõ310s: v. õ341sõ4mchiericoõ24mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sõ323sVariante antica di õ9;70 Dõ19mchiericoõ9;50 Dõ19m; si usa anche col senso di uomo di stud√i, dotto, perch¬e un tempo le sole persone di studio erano gli ecclesiastici (cfr. õ341sõ4mchiericoõ24mõ323s, nel sign. 3, e õ341sõ4mclercõ24mõ323s). ¡E anche forma abbreviata per õ9;70 Dõ19mclericaleõ9;50 Dõ19m, come primo elemento di parole composte (v. õ341sõ4mclericaleõ24mõ323s).õ325sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000275100000280 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡eridiõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. pl. [õ309sõ310sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mCleridaeõ9;50 Dõ19mõ310s, dal nome del genere õ311sõ9;70 Dõ19mClerusõ9;50 Dõ19mõ310s, e questo dal gr. õ311sõ9;81 Dõ19mklõ9;50 Dõ19mõ9;80 Dõ19m¡uõ9;50 Dõ19mõ9;81 Dõ19mroqõ9;50 Dõ19mõ310s, un insetto dannoso agli alveariõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sFamiglia d'insetti coleotteri comprendente specie piccole, allungate, con livree varie e spesso appariscenti, che si trovano sui fiori, sugli alberi, nei depositi di sostanze alimentari; le larve distruggono insetti nocivi e vivono parassite nei nidi degli imenotteri di cui divorano le larve, e, occasionalmente, anche nelle feci o addirittura in tessuti umani. Sono comuni in Italia le specie õ9;70 Dõ19mTrichodes apiarius õ9;50 Dõ19me õ9;70 Dõ19mThricodes alveariusõ9;50 Dõ19m.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000315000000281 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclerist¡orioõ9;50 Dõ19mõ301s (o õ303sõ9;60 Dõ19mclarist¡orioõ9;50 Dõ19mõ301s) s. m. [õ309sõ310sdiscutibile adattam. dell'ingl. õ311sõ9;70 Dõ19mclerestory õ9;50 Dõ19mõ310so õ311sõ9;70 Dõ19mclearõ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;70 Dõ19mstoryõ9;50 Dõ19mõ310s, comp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclere õ9;50 Dõ19mõ310s(forma ant. per õ311sõ9;70 Dõ19mclearõ9;50 Dõ19mõ310s), o rispettivam. õ311sõ9;70 Dõ19mclear õ9;50 Dõ19mõ310s´chiaroª, e õ311sõ9;70 Dõ19mstory õ9;50 Dõ19mõ310s= õ311sõ9;70 Dõ19mstorey õ9;50 Dõ19mõ310s´piano (di un edificio)ª, quindi propr. ´piano luminosoªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sTermine di recente introduzione nella terminologia architettonica, che tende a sostituire la tradizionale espressione õ9;70 Dõ19mparete finestrataõ9;50 Dõ19m, con partic. riferimento alla parete superiore di una navata centrale, pi¡u alta delle navate laterali e aperta da una serie di finestre che permettono l'illuminazione dell'interno.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000457700000282 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡eroõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sõ310sdal lat. tardo õ311sõ9;70 Dõ19mclerusõ9;50 Dõ19mõ310s, gr. õ311sõ9;81 Dõ19mklõ9;50 Dõ19mõ9;80 Dõ19m¡uõ9;50 Dõ19mõ9;81 Dõ19mroq õ9;50 Dõ19mõ310s´porzione di terra (assegnata nell'antica Grecia a ciascun libero membro della comunit¡a nel territorio conquistato o colonizzato)ª, quindi anche ´sorte, parte ottenuta in sorteª, ´porzione di eredit¡aª, significati con cui il termine venne riferito dapprima all'intero popolo cristiano, considerato come il vero popolo di Dio, e pi¡u tardi specificatamente agli addetti al cultoõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sIl complesso delle persone che appartengono all'ordine sacerdotale; pu¡o indicare la totalit¡a degli ecclesiastici: õ9;70 Dõ19mil cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mcattolicoõ9;50 Dõ19m; o una parte di essi: õ9;70 Dõ19mil cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mitalianoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mil cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mtoscanoõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mil cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdella collegiataõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mil cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mindigenoõ9;50 Dõ19m, quello che, nei paesi di missione, ¡e composto di cristiani nativi del luogo. Secondo la forma di vita e i voti professati, si distingue un õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mregolareõ9;50 Dõ19m, costituito dai religiosi appartenenti a un ordine monastico, e sottoposto a una regola di vita particolare, e un õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19msecolareõ9;50 Dõ19m, costituito da sacerdoti che vivono nel secolo, cio¡e nel mondo, senza essere sottoposti a regole particolari; secondo la posizione, gerarchica (ma solo nel linguaggio com., che non ha riscontro nel diritto canonico): õ9;70 Dõ19malto cõ9;50 Dõ19m., i prelati, õ9;70 Dõ19mbasso cõ9;50 Dõ19m., tutti gli altri. õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000260500000283 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclerod¡endroõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mClerodendrumõ9;50 Dõ19mõ310s, comp. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mklõ9;50 Dõ19mõ9;80 Dõ19m¡uõ9;50 Dõ19mõ9;81 Dõ19mroq õ9;50 Dõ19mõ310s´sorteª e õ311sõ9;81 Dõ19md¬Endron õ9;50 Dõ19mõ310s´alberoõ9vL2õ9vKª, per la duplice virt¡u, medicinale o tossica, delle sue specieõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sGenere di piante verbenacee con circa 400 specie, quasi tutte tropicali, taluna medicinale (õ9;70 Dõ19mClerodendrum fortunatumõ9;50 Dõ19m), altre tossiche (õ9;70 Dõ19mClerodendrum infortunatumõ9;50 Dõ19m), altre ancora coltivate nei giardini della Cina (õ9;70 Dõ19mClerodendrum foetidumõ9;50 Dõ19m), con foglie maleodoranti e fiori rosei profumati.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000166700000284 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcleromanteõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. e f. [õ309sõ310scomp. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mklõ9;50 Dõ19mõ9;80 Dõ19m¡uõ9;50 Dõ19mõ9;81 Dõ19mroq õ9;50 Dõ19mõ310s´sorteª e -õ311sõ9;70 Dõ19mmanteõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sChi pratica la cleromanzia.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000315700000285 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcleromanz¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mklõ9;50 Dõ19mõ9;80 Dõ19m¡uõ9;50 Dõ19mõ9;81 Dõ19mroq õ9;50 Dõ19mõ310s´sorteª e -õ311sõ9;70 Dõ19mmanziaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sPratica divinatoria risalente a et¡a molto antiche e largamente rappresentata presso popoli primitivi e barbarici, nell'antica Grecia e nell'antica Roma: si fonda su segni provocati o scelti a caso (getto di dadi o di astragali; estrazione casuale di uno o pi¡u pezzetti di legno con iscritti i responsi da un gruppo preventivamente mescolato, ecc.); essendo basata sull'osservazione e sull'interpretazione di segni (diretta se il responso ¡e scritto esplicitamente; indiretta se ¡e letto secondo un codice), rientra fra le tecniche divinatorie induttive, delle quali costituisce una forma particolare, in quanto i segni significativi non si producono autonomamente, ma vengono provocati intenzionalmente.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000231100000286 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcleruch¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sdal gr. õ311sõ9;81 Dõ19mklgrouxõ5vZõ6v¬eaõ9;50 Dõ19mõ310s; v. õ341sõ4mclerucoõ24mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sParticolare forma di colonizzazione dell'antica Grecia e spec. di Atene, consistente nell'invio di un certo numero di cittadini, per lo pi¡u meno abbienti, in territor√i che si volevano controllare pi¡u efficacemente: i coloni (õ9;70 Dõ19mcleruchiõ9;50 Dõ19m) non perdevano l'originaria cittadinanza e godevano di una certa autonomia amministrativa nelle nuove sedi.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000212200000287 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclerucoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sdal gr. õ311sõ9;81 Dõ19mklgroõ9;50 Dõ19mõ9;80 Dõ19m¡aõ9;50 Dõ19mõ9;81 Dõ19mxõ5vZõ6voqõ9;50 Dõ19mõ310s, comp. di õ311sõ9;81 Dõ19mklõ9;50 Dõ19mõ9;80 Dõ19m¡uõ9;50 Dõ19mõ9;81 Dõ19mroq õ9;50 Dõ19mõ310s´sorteª e tema di õ311sõ9;81 Dõ19m»Ixõ5vZõ6vw õ9;50 Dõ19mõ310s´avereªõ309sõ301s] (pl. -õ9;70 Dõ19mchiõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sColono greco, membro di una cleruchia.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000237200000288 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcleõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m√oõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19mianoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. e s. m. (f. -õ9;70 Dõ19maõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sDi Cles, centro in prov. di Trento, nella Val di Non; abitante, originario o nativo di Cles. õ9;70 Dõ19mTavola clesianaõ9;50 Dõ19m, celebre epigrafe romana in bronzo, rinvenuta nel 1869 a Cles, contenente il decreto col quale l'imperatore Claudio concedeva nel 46 d. C. la cittadinanza a varie popolazioni alpine, tra le quali gli Anauni (per cui il documento ¡e noto anche sotto il nome di õ9;70 Dõ19mEdictum de civitate Anaunorumõ9;50 Dõ19m).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000417300000289 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclessidraõ9;50 Dõ19mõ301s (ant. õ303sõ9;60 Dõ19mclepsidraõ9;50 Dõ19mõ301s) s. f. [õ309sõ310sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclepsydraõ9;50 Dõ19mõ310s, gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkleyõ5vZõ6v¡odraõ9;50 Dõ19mõ310s, comp. di õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬Eptw õ9;50 Dõ19mõ310s´rubareª e õ311sõ9;81 Dõ19m∏dwr õ9;50 Dõ19mõ310s´acquaªõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sOrologio usato nell'antichit¡a, formato essenzialmente da un vaso contenente acqua o sabbia, che pu¡o gradatamente vuotarsi dal fondo: la valutazione del tempo trascorso si ricava dall'abbassamento del livello nel vaso, oppure dalla quantit¡a di liquido o sabbia affluita in un altro vaso collocato inferiormente. La clessidra ¡e stata adoperata anche in seguito per misurare grossolanamente brevi intervalli di tempo (per es., a bordo delle navi, col nome di õ9;70 Dõ19mampollinaõ9;50 Dõ19m, per il computo della velocit¡a della nave stessa, oppure per misurare le unit¡a d'una conversazione telefonica interurbana, il tempo della cottura di un uovo, ecc.) o per uso decorativo, e in questo caso ha assunto e conservato la forma caratteristica di due ampolle comunicanti fra loro per mezzo di un sottile orifizio attraverso cui fluisce la sabbia o l'acqua (capovolgendo poi lo strumento, si inverte la posizione dei due vasi o si protrae lo scorrimento del fluido e, quindi, l'intervallo di tempo misurato). Nell'iconografia, ¡e simbolo dello scorrere del tempo e della caducit¡a della vita terrena.õ323sõ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000253600000290 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcletr¡aceeõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. pl. [õ309sõ310sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mClethraceaeõ9;50 Dõ19mõ310s, dal nome del genere õ311sõ9;70 Dõ19mClethraõ9;50 Dõ19mõ310s, che ¡e dal gr. õ311sõ9;81 Dõ19mklõ9;50 Dõ19mõ9;80 Dõ19m¡oõ9;50 Dõ19mõ9;81 Dõ19mVõ5vZõ6vraõ9;50 Dõ19mõ310s, nome di una specie di ontano, con cui ha somiglianti le foglieõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6v1õ323sFamiglia di piante dicotiledoni, comprendente il solo genere õ9;70 Dõ19mClethraõ9;50 Dõ19m, con 30-40 specie delle Canarie, America e Asia orientale: sono arbusti o piccoli alberi con foglie alterne e fiori bianchi in grappoli; alcune specie forniscono legno adoperato per la fabbricazione di pipe.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000241400000291 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclicõ9;50 Dõ19mõ301s é0õ308sõ9;70 Dõ19mklikõ9;50 Dõ19mõ301sé1 s. m. [õ309sõ310sdi origine onomatopeica; nel sign. 2, dall'ingl. õ311sõ9;70 Dõ19mclick õ9;50 Dõ19mõ310s(che ha entrambi i sign.)õ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mVoce onomatopeica imitante un secco e breve rumore metallico o simili: õ9;70 Dõ19mil cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdella macchina fotograficaõ9;50 Dõ19m. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sIn fonetica, articolazione avulsiva, fonema avulsivo (in questa accezione ¡e usata talora in ital. anche la forma õ9;70 Dõ19mclickõ9;50 Dõ19m).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000237100000292 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcliccareõ9;50 Dõ19mõ301s v. intr. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclicõ9;50 Dõ19mõ310s, come voce onomatopeicaõ309sõ301s] (õ9;70 Dõ19mio cliccoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mtu clicchiõ9;50 Dõ19m, ecc.; aus. õ9;70 Dõ19mavereõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sNel gergo informatico, schiacciare il pulsante del mouse per compiere un'operazione che viene visualizzata sullo schermo attraverso il ´puntatoreª: õ9;70 Dõ19mbasta c. su una parola per selezionarlaõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mc. con il mouseõ9;50 Dõ19m, o anche, ma meno com., con uso trans., õ9;70 Dõ19mc. il mouseõ9;50 Dõ19m.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000170300000293 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclicchett¡ioõ9;50 Dõ19mõ301s s. m.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vVoce onomatopeica, adoperata talvolta invece di õ9;70 Dõ19mticchett¡io õ9;50 Dõ19mo sim. per indicare un seguito di piccoli colpi secchi: õ9;70 Dõ19mil cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdel telegrafoõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000516400000294 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclich¬eõ9;50 Dõ19mõ301s é0õ308sõ9;70 Dõ19mkliõ9;50 Dõ19mõ9;72 Dõ19m¡eõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mõ5vZõ6v¬eõ9;50 Dõ19mõ301sé1 s. m., fr. [õ309spart. pass. di õ311sõ9;70 Dõ19mclicher õ9;50 Dõ19mõ309s´stereotipareª, voce onomatopeica che in origine esprimeva il rumore della matrice che cade sul metallo in fusioneõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sDenominazione generica, in uso nelle arti grafiche (anche nell'adattamento ital. õ9;70 Dõ19mclisc¡eõ9;50 Dõ19m), per indicare la matrice zincografica per illustrazioni da inserire nelle forme di stampa tipografiche. Si distinguono i õ9;70 Dõ19mclich¬es a mezzatintaõ9;50 Dõ19m, che servono a riprodurre fotografie o dipinti, in bianco e nero o a colori, basandosi sulla scomposizione della figura in tanti punti, ottenuta con l'interposizione di un retino, per ricavare effetti di chiaroscuro, e i õ9;70 Dõ19mclich¬es a trattoõ9;50 Dõ19m, o õ9;70 Dõ19mgraficiõ9;50 Dõ19m, che servono a riprodurre disegni in bianco e nero, ricavati da disegni eseguiti a linee ben definite oppure da testi tipografici o silografici o da incisioni in rame. Si d¡a comunem. il nome di clich¬e anche alle lastre stereotipiche e alle matrici di carta incerata per ciclostile; e, nel gergo tipografico ed editoriale, alle illustrazioni inserite nel testo: õ9;70 Dõ19mun libro con molti clich¬esõ9;50 Dõ19m.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mfig. Espressione priva di originalit¡a, spesso ripetuta, e perci¡o fastidiosa; frase fatta, stereotipata, abusata; concetto o giudizio ormai cristallizzato; comportamento, atteggiamento banale, scontato: õ9;70 Dõ19mesprimersi attraverso clich¬es tradizionaliõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mripetere continuamente le solite coseõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19msecondo un cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mormai sorpassatoõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mvivereõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mscrivereõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mrecitareõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdipingereõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mattenendosi a un clich¬eõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000135700000295 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclickõ9;50 Dõ19mõ32s é0õ9;70 Dõ19mklikõ9;50 Dõ19mé1: v. õ341sõ4mclicõ24mõ32s.Öõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000222000000296 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclidon¡ografoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310scomp. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¡odwn õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;81 Dõ19mwnoq õ9;50 Dõ19mõ310s´flutto, tempestaª e -õ311sõ9;70 Dõ19mgrafoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sApparecchio, oggi di raro impiego perch¬e sostituito dagli oscillografi a raggi catodici, che serve a registrare su una pellicola fotografica le caratteristiche figure raggiate prodotte dalle scariche delle sovratensioni.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000425400000297 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl»i¡enteõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. e f. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mcliens õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;70 Dõ19mntisõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323ss. m. Nell'antica Roma, chi, pur godendo dello stato di libert¡a, si trovava tuttavia in rapporto di dipendenza da un cittadino potente (il õ9;70 Dõ19mpatronoõ9;50 Dõ19m), dal quale riceveva protezione.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sCon sign. sim., anche nell'uso odierno, chi per interesse o per altro obbligo si pone al servizio di persona potente e autorevole: õ9;70 Dõ19mdispongo io della mia volont¡a e non sono cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi nessunoõ9;50 Dõ19m.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3a>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mChi si vale abitualmente dell'opera di un legale, di un medico o di altro professionista: õ9;70 Dõ19ml'avvocato sta parlando con un clienteõ9;50 Dõ19m. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mChi si fornisce abitualmente in un negozio, in una fabbrica, in una trattoria; avventore: õ9;70 Dõ19mi cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdel macellaioõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mservire i cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mle c.õ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mbuon c.õ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mbuona cõ9;50 Dõ19m., che paga bene o fa molti acquisti; õ9;70 Dõ19mcattivo cõ9;50 Dõ19m. e õ9;70 Dõ19mcattiva c.õ9;50 Dõ19m, che si accontenta difficilmente o discute sul prezzo. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sNel sign. storico, il rapporto di dipendenza tra il cliente e il suo patrono; con valore collettivo, l'insieme dei clienti.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sPer analogia, complesso di seguaci e sostenitori di personaggi autorevoli o di famiglie potenti, e oggi pi¡u spec. il seguito che esponenti politici si formano attraverso protezioni e favori di vario genere concessi in cambio dell'appoggio alle elezioni.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vDella clientela, relativo a clientele, che fa ricorso al clientelismo: õ9;70 Dõ19mmetodi cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19msistema cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mfavoritismi cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19muna politica clientelareõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000202500000300 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclientelismoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclientelaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sIl fenomeno delle clientele, soprattutto nella vita e nell'attivit¡a politica o amministrativa: õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mpoliticoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19melettoraleõ9;50 Dõ19m.õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000224300000301 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl»i¡entoloõ9;50 Dõ19mõ301s (o õ303sõ9;60 Dõ19mcl»i¡entuloõ9;50 Dõ19mõ301s) s. m. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclientõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m¬uõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mlusõ9;50 Dõ19mõ310s, dim. di õ311sõ9;70 Dõ19mcliens õ9;50 Dõ19mõ310s´clienteª con valore spreg.õ309sõ301s], ant. o letter.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sõ325sõ325sDim. e spreg. di õ9;70 Dõ19mclienteõ9;50 Dõ19m, soprattutto per indicare chi si mette sotto la protezione di persona che possa giovargli. õ325sõ325sõ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000001127400000302 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclimaõ9;50 Dõ19mõ9vL1õ9vKõ301s (ant. õ303sõ9;60 Dõ19mcl¡imate õ9;50 Dõ19mõ301so õ303sõ9;60 Dõ19mcl¡imatoõ9;50 Dõ19mõ301s) s. m. [õ309sõ310sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclima õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;70 Dõ19mmõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m¬aõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mtisõ9;50 Dõ19mõ310s, gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬ema õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;81 Dõ19mmatoq õ9;50 Dõ19mõ310s(der. di õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬enw õ9;50 Dõ19mõ310s´piegare, inclinareª) ´inclinazione della terra dall'equatore ai poliª, quindi ´spazio, regione, zona geograficaªõ310sõ309sõ301s] (pl. -õ9;70 Dõ19miõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sIn geografia fisica, il complesso delle condizioni meteorologiche (temperatura, pressione atmosferica, umidit¡a atmosferica, ecc.) che caratterizzano una regione o una localit¡a relativamente a lunghi periodi di tempo, e che sono determinate, o quanto meno influenzate, da fattori ambientali (latitudine, altitudine, ecc.); comunem. si parla di õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mcaldoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mfreddoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mseccoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mumidoõ9;50 Dõ19m, o di õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mcontinentaleõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mmarittimoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19malpinoõ9;50 Dõ19m, ecc.; secondo un criterio idrografico, di õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mumidoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19maridoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mnivaleõ9;50 Dõ19m, ecc.; secondo un criterio biologico, di õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdella forestaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mpluvialeõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdelle savaneõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdelle steppeõ9;50 Dõ19m, ecc.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mPer metonimia, paese (in senso lato), con riguardo alle condizioni atmosferiche: õ9;70 Dõ19mcambiare cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mtrasferirsi in altro cõ9;50 Dõ19m.; õ9;70 Dõ19mmolti di loro õ9;50 Dõ19m[degli uccelli], õ9;70 Dõ19min breve tempoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mtrascorrono volando diversi cõ9;50 Dõ19m. (õ322sLeopardiõ321s). õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mfig. Ambiente, rispetto alle condizioni di vita morale, spirituale, culturale, politica, o a particolari situazioni e rapporti: õ9;70 Dõ19mvivere in un cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi attesaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19md'incertezzaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdi terroreõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mil congresso si ¡e aperto in un cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi euforia õ9;50 Dõ19m(o õ9;70 Dõ19min un cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mpolemicoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdi protestaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdi contestazioneõ9;50 Dõ19m); õ9;70 Dõ19mil dibattito si ¡e svolto in un cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi tensioneõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19min casa õ9;50 Dõ19m(o õ9;70 Dõ19min ufficioõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19min fabbricaõ9;50 Dõ19m) õ9;70 Dõ19mc'¡e da parecchi giorni un cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mpesanteõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19maspirare a vivere in un cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mmiglioreõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19min un cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mpi¡u pacificoõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mil cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mpolitico interno õ9;50 Dõ19m(o õ9;70 Dõ19minternazionaleõ9;50 Dõ19m) õ9;70 Dõ19msi ¡e deterioratoõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mil cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mstorico e morale d'Italia andava rapidamente alterandosi e mutando õ9;50 Dõ19m(õ322sCarducciõ321s). Nel linguaggio della critica, con riferimento a opere letterarie, teatrali, cinematografiche, ecc., il termine ¡e usato talvolta con accezione affine ad õ9;70 Dõ19matmosferaõ9;50 Dõ19m, in espressioni come: õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mliricoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mtragicoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdrammaticoõ9;50 Dõ19m. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_4>õ6võ9;85 Dõ19m4. õ9;50 Dõ19mõ325sõ323sAnticam., con sign. derivato direttamente da quello originario, ciascuna delle sette fasce di latitudine in cui, secondo il sistema tolemaico, si divideva l'emisfero abitato; con questo sign. in õ322sDanteõ323s (õ9;70 Dõ19mParõ9;50 Dõ19m. XXVII, 80-81): õ9;70 Dõ19mI' vidi mosso me per tutto l'arco Che fa dal mezzo al fine il primo clima õ9;50 Dõ19m(cio¡e la prima zona, avente nel suo mezzo Gerusalemme e all'estremit¡a Cadice). õ325sõ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000223600000303 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclimaõ9;50 Dõ19mõ9vL2õ9vKõ301s s. m. [õ309sõ310sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclima õ9;50 Dõ19mõ310s(pl. õ311sõ9;70 Dõ19mclimõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m¬aõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mtaõ9;50 Dõ19mõ310s), e questo dal gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬ema õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;81 Dõ19mmatoqõ9;50 Dõ19mõ310s, nel sign. di ´regione, spazioªõ310sõ309sõ301s] (pl. -õ9;70 Dõ19miõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sUnit¡a di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 mõ9vL2õ9vK.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000133700000304 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡imateõ9;50 Dõ19m:õ32s v. õ341sõ4mclimaõ24mõ9vL1õ9vKõ32s.Öõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000333600000305 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclimat¡ericoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclimacterõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m»eõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mcus õ9;50 Dõ19mõ310s´scalareõ9vL1õ9vKª, gr. õ311sõ9;81 Dõ19mklimaktgrik¬aqõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;81 Dõ19mklimaktõ9;50 Dõ19mõ9;80 Dõ19m¡oõ9;50 Dõ19mõ9;81 Dõ19mr õ9;50 Dõ19mõ310s´climaterioªõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19mciõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sõ325sTermine astrologico usato anticam. per indicare i momenti critici di passaggio nella vita umana (õ9;70 Dõ19mperiodi cõ9;50 Dõ19m.), che l'antica medicina faceva coincidere con ogni settimo anno della vita, considerati pericolosi perch¬e in essi si sarebbe chiuso un ciclo fisiologico e iniziato uno nuovo.õ323sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mDel climaterio, relativo al climaterio femminile e maschile. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIl complesso delle modificazioni che si svolgono nella donna durante la cosiddetta et¡a critica, o õ9;70 Dõ19mmenopausaõ9;50 Dõ19m, dando spesso luogo a var√i disturbi, prevalentemente neurovegetativi, dipendenti da profonde modificazioni endocrine, e ad alterazioni dell'umore. Per analogia, si parla di õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mmaschile õ9;50 Dõ19m(o õ9;70 Dõ19mandropausaõ9;50 Dõ19m) con riferimento al progressivo affievolimento delle funzioni sessuali nell'uomo.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000367600000307 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclim¡aticoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sdal gr. õ311sõ9;81 Dõ19mklimatik¬aqõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬ema õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;81 Dõ19mmatoqõ9;50 Dõ19mõ310s: v. õ341sõ4mclimaõ24mõ9vL1õ9vKõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19mciõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mDel clima, relativo al clima: õ9;70 Dõ19mcondizioni cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi un paeseõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mdi una regioneõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19melementi cõ9;50 Dõ19m., quelli che caratterizzano il clima di una data regione: temperatura media (annua, del mese pi¡u caldo, del mese pi¡u freddo, ecc.), umidit¡a relativa e assoluta medie annue, numero medio dei giorni sereni, coperti, piovosi, di gelo, altezza media annua totale delle precipitazioni, venti dominanti; õ9;70 Dõ19mfattori cõ9;50 Dõ19m., i var√i fatti e fenomeni (altitudine, latitudine, natura del suolo, distanza dal mare, ecc.) che, agendo sugli elementi climatici, ne determinano la variazione. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mDi clima favorevole, nelle locuz. õ9;70 Dõ19mcitt¡a cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mstazione cõ9;50 Dõ19m. e sim., luogo di clima adatto a ristabilire la salute; õ9;70 Dõ19mcure cõ9;50 Dõ19m., che si fanno trasferendosi in zone con clima propizio.õ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000252700000308 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclimatiõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m»a»aõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19mareõ9;50 Dõ19mõ301s v. tr. [õ309sõ310sdal fr. õ311sõ9;70 Dõ19mclimatiserõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mclimat õ9;50 Dõ19mõ310s´climaªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sCondizionare l'aria in locali chiusi, e soprattutto in ambienti vasti o dove si svolgono processi industriali, in modo da ottenere una temperatura e una umidit¡a costanti.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sImpianto, apparecchio per condizionare l'aria di ambienti chiusi, e spec. delle automobili: õ9;70 Dõ19mil c. ¡e incluso nel prezzo dell'utilitariaõ9;50 Dõ19m.õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000204700000310 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclimatiõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m»a»aõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19mazi¬oneõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sdal fr. õ311sõ9;70 Dõ19mclimatisationõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vCondizionamento dell'aria in ambienti chiusi per il benessere delle persone, per es. negli autoveicoli, o per il controllo climatico in locali in cui si svolgono particolari processi industriali.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000133700000311 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡imatoõ9;50 Dõ19m:õ32s v. õ341sõ4mclimaõ24mõ9vL1õ9vKõ32s.Öõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000320200000312 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclimatolog¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬ema õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;81 Dõ19mmatoq õ9;50 Dõ19mõ310s´climaª e -õ311sõ9;70 Dõ19mlogiaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sDisciplina che, sulla base dello studio dello stato medio degli elementi meteorologici (temperatura, umidit¡a dell'aria, precipitazioni, ecc.) di una data regione in determinati intervalli di tempo (mesi, anni, stagioni), studia le relazioni reciproche dei fenomeni meteorologici, le loro modificazioni in rapporto alle condizioni geografiche della superficie terrestre, e i loro riflessi sui fenomeni fisici e biologici; oltre a questa õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mtradizionaleõ9;50 Dõ19m, si ¡e anche sviluppata la õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdinamica õ9;50 Dõ19mo õ9;70 Dõ19mdelle masse d'ariaõ9;50 Dõ19m, che studia il clima di una regione in relazione alle masse d'aria prevalenti su di essa e alle loro progressive modificazioni.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000170100000313 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclimatol¡ogicoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclimatologiaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19mciõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vAttinente alla climatologia: õ9;70 Dõ19mstud√i cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mricerche climatologicheõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000167500000314 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclimat¡ologoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. (f. -õ9;70 Dõ19maõ9;50 Dõ19m) [õ309sõ310stratto da õ311sõ9;70 Dõ19mclimatologiaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19mgiõ9;50 Dõ19m, raro -õ9;70 Dõ19mghiõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sChi si occupa di climatologia.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000213200000315 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclimatoterap¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬ema õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;81 Dõ19mmatoq õ9;50 Dõ19mõ310s´climaª e õ311sõ9;70 Dõ19mterapiaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sComplesso d'azioni terapeutiche esercitate sull'organismo umano da alcuni climi, spec. quello marino e quello montano, grazie ai diversi caratteri propr√i di ciascuno di essi.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000444100000316 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡imaxõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sõ310sdal gr. õ311sõ9;81 Dõ19mklõ9;50 Dõ19mõ9;80 Dõ19m¡iõ9;50 Dõ19mõ9;81 Dõ19mmav õ9;50 Dõ19mõ310sf., propr. ´scalaª, passato anche in lat. tardo, õ311sõ9;70 Dõ19mclimax õ9;50 Dõ19mõ310sf.; nelle accezioni 2 e 3, per influenza dell'uso ingl.õ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sFigura retorica, detta anche õ9;70 Dõ19mgradazione õ9;50 Dõ19mo õ9;70 Dõ19mgradazione ascendenteõ9;50 Dõ19m, consistente nel passare gradatamente da un concetto all'altro, o nel ribadire un concetto unico con vocaboli sinonimi via via pi¡u efficaci e intensi, o pi¡u genericam. nel disporre i termini di una frase in ordine crescente di valore e di forza. Con questo sign., il termine ¡e talora usato al femm., come in greco e in latino.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2a>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ325sõ323sNel linguaggio medico, sinon. raro di õ9;70 Dõ19macmeõ9;50 Dõ19m, lo stadio di maggiore intensit¡a di una malattia.õ325sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mõ323sIn ecologia, stadio di assetto nello sviluppo della vegetazione di un dato territorio, il quale rimane inalterato finch¬e non mutano notevolmente le condizioni climatiche (per es., il climax della regione mediterranea ¡e il bosco sempreverde di pini, sughere, lecci). Si tratta di un concetto teorico, che solitamente viene riferito a comunit¡a stabili, negli stad√i avanzati delle successioni ecologiche e in assenza di perturbazioni esterne.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000226100000317 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclimbõ9;50 Dõ19mõ301s é0õ308sõ9;70 Dõ19mkl¡aimõ9;50 Dõ19mõ301sé1 s. ingl. [õ309sder. di (õ311sõ9;70 Dõ19mtoõ9;50 Dõ19mõ309s) õ311sõ9;70 Dõ19mclimb õ9;50 Dõ19mõ309s´salireªõ301s] (pl. õ9;70 Dõ19mclimbs õ9;50 Dõ19mé0õ9;70 Dõ19mkl¡aimõ9;50 Dõ19mõ9;85 Dõ19mvõ9;50 Dõ19mé1), usato in ital. al masch.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sIn aeronautica, strumento (detto anche õ9;70 Dõ19mvariometroõ9;50 Dõ19m) usato per la misurazione della velocit¡a secondo la verticale, cio¡e di salita o discesa, di un aeromobile.õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000134000000318 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclinaleõ9;50 Dõ19m:õ32s v. õ341sõ4mcrinaleõ24mõ9vL2õ9vKõ32s.Öõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000223600000319 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclinamenõ9;50 Dõ19mõ301s s. neutro lat. (propr. ´inclinazioneª), usato in ital. al masch.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sTermine con il quale il poeta latino Lucrezio, nel õ9;70 Dõ19mDe rerum naturaõ9;50 Dõ19m, indica il casuale spostamento degli atomi dalla loro verticale linea di caduta, traducendo cos¡i i corrispondenti vocaboli greci õ9;81 Dõ19mpar¬Ecklisiqõ9;50 Dõ19m, õ9;81 Dõ19mkl¬esiqõ9;50 Dõ19m, õ9;81 Dõ19m»Icklisiq õ9;50 Dõ19musati da Epicuro (v. anche õ341sõ4mdeclinazioneõ24mõ323s).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000261100000320 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclinchõ9;50 Dõ19mõ301s é0õ308sõ9;70 Dõ19mklinõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19mƒaõ9;50 Dõ19mõ301sé1 s. ingl. [õ309sder. di (õ311sõ9;70 Dõ19mtoõ9;50 Dõ19mõ309s) õ311sõ9;70 Dõ19mclinch õ9;50 Dõ19mõ309s´afferrareªõ301s] (pl. õ9;70 Dõ19mclinches õ9;50 Dõ19mé0õ9;70 Dõ19mkl¡inõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19mƒaõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19miõ9;50 Dõ19mõ9;85 Dõ19mvõ9;50 Dõ19mé1), usato in ital. al masch.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sNel pugilato, il corpo a corpo serrato nel quale i contendenti s'impediscono reciprocamente di svolgere azioni di offesa, talvolta cercato dal pugile che si trova in difficolt¡a, per arrestare l'attacco dell'avversario; in tal caso l'arbitro deve intervenire per separare i due contendenti, comandando il break.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000263700000321 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡incherõ9;50 Dõ19mõ301s (anche õ303sõ9;60 Dõ19mcl¡inkerõ9;50 Dõ19mõ301s, õ303sõ9;60 Dõ19mkl¡inkerõ9;50 Dõ19mõ301s) s. m. [õ309sõ310sadattam. dell'ingl. õ311sõ9;70 Dõ19mclinkerõ9;50 Dõ19mõ310s, ant. õ311sõ9;70 Dõ19mclincardõ9;50 Dõ19mõ310s, dall'oland. õ311sõ9;70 Dõ19mclinckaerdõ9;50 Dõ19mõ310s, õ311sõ9;70 Dõ19mklinkerõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mklinken õ9;50 Dõ19mõ310s´risuonareªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sMateriale ottenuto scaldando fino alla incipiente fusione un miscuglio di calcare e sostanze argillose: dai clincher finemente macinati si ottengono i cementi.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sTipo di lateriz√i cotti fino a un principio di vetrificazione.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000246400000322 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclincheriõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m»a»aõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19mazi¬oneõ9;50 Dõ19mõ301s (anche õ303sõ9;60 Dõ19mclinkeriõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m»a»aõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19mazi¬oneõ9;50 Dõ19mõ301s, õ303sõ9;60 Dõ19mklinkeriõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m»a»aõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19mazi¬oneõ9;50 Dõ19mõ301s) s. f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclincher õ9;50 Dõ19mõ310se variantiõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sOperazione che consiste nel sottoporre a riscaldamento una massa, per es. di argilla e calcare, fino a raggiungere una temperatura cui corrisponde un'incipiente fusione (õ9;70 Dõ19mtemperatura di cõ9;50 Dõ19m.), cio¡e fino a formare il clincher.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000243700000323 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclineõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sõ310sdall'ingl. õ311sõ9;70 Dõ19mcline õ9;50 Dõ19mõ310sé0õ311sõ9;70 Dõ19mkl¡ainõ9;50 Dõ19mõ310sé1, che ¡e dal tema del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬enw õ9;50 Dõ19mõ310s´inclinare, flettersiªõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn biologia, variazione graduale delle caratteristiche di una popolazione in determinate aree geografiche adiacenti, generalmente correlate a corrispondenti variazioni ambientali (per es., la percentuale di individui bianchi, in una serie di razze di farfalle, aumenta gradualmente lungo una direttrice geografica di una data regione).õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000676000000324 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡inicaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sfemm. sostantivato dell'agg. õ311sõ9;70 Dõ19mclinicoõ9;50 Dõ19mõ310s; cfr. lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclinõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m»eõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mceõ9;50 Dõ19mõ310s, gr. õ311sõ9;81 Dõ19mklinikõ9;50 Dõ19mõ9;80 Dõ19m¡oõ9;50 Dõ19mõ9;81 Dõ19m õ9;50 Dõ19mõ310s(õ311sõ9;81 Dõ19mt¬Exõ5vZõ6vngõ9;50 Dõ19mõ310s)õ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sPropr., in origine, l'arte di curare il malato a letto; quindi, nell'accezione com., la parte delle scienze mediche indirizzata allo studio diretto del malato e al conseguente trattamento terapeutico; a seconda che questo sia di natura medica o chirurgica, si distingue in due grossi rami relativamente autonomi: õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mmedica õ9;50 Dõ19m(con varie specializzazioni: õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mpediatricaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdermosifilopaticaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mneurologica e psichiatricaõ9;50 Dõ19m) e õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mchirurgica õ9;50 Dõ19m(con le specializzazioni: õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19moculisticaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19motorinolaringoiatricaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mostetricoõ9;50 Dõ19m-õ9;70 Dõ19mginecologicaõ9;50 Dõ19m); altre specialit¡a pi¡u recenti: õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mtisiologicaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdelle malattie tropicaliõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mortopedica e traumatologicaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19murologicaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19modontoiatricaõ9;50 Dõ19m.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sLuogo destinato allo studio delle scienze mediche e alla cura degli infermi; in senso lato ¡e quindi sinon. di õ9;70 Dõ19mospedaleõ9;50 Dõ19m, mentre in senso stretto indica le case di cura private e spec. gli istituti universitar√i che hanno anche il compito di addestrare gli studenti di medicina e sono pertanto attrezzati con laborator√i, aule, sale di dimostrazione, ecc.: õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mginecologicaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mchirurgicaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mortopedicaõ9;50 Dõ19m, ecc.; õ9;70 Dõ19mfarsi ricoverare in cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mper alcune analisiõ9;50 Dõ19m.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mCon uso estens., il termine ¡e talora applicato a luoghi di cura per animali (per es., õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdei caniõ9;50 Dõ19m), e persino, nel linguaggio pubblicitario, a laborator√i di riparazione di determinati prodotti industriali (per es., õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdelle bamboleõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdell'accendino e della pipaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdella scarpaõ9;50 Dõ19m, ecc.).õ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000503700000325 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡inicoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. e s. m. [õ309sõ310sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclinõ9;50 Dõ19mõ9;71 Dõ19m»eõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mcusõ9;50 Dõ19mõ310s, gr. õ311sõ9;81 Dõ19mklinik¬aqõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬eng õ9;50 Dõ19mõ310s´lettoªõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19mciõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19magg. Che riguarda la clinica medica, cio¡e l'esame, lo studio e la cura del malato: õ9;70 Dõ19mquadro cõ9;50 Dõ19m., il complesso dei sintomi; õ9;70 Dõ19mcaso cõ9;50 Dõ19m., la concreta realizzazione di una malattia o di una sindrome (nell'uso com., õ9;70 Dõ19messere un caso cõ9;50 Dõ19m., di persona che esce dalla normalit¡a); õ9;70 Dõ19mguarigione cõ9;50 Dõ19m., regressione o scomparsa del quadro morboso, con o senza scomparsa delle lesioni organiche; õ9;70 Dõ19mchimica cõ9;50 Dõ19m., l'insieme dei metodi chimici di analisi (õ9;70 Dõ19manalisi clinicheõ9;50 Dõ19m) impiegati in medicina a scopo diagnostico e anche, spesso, per controllo della terapia. Nel linguaggio com.: õ9;70 Dõ19mavere l'occhio cõ9;50 Dõ19m., con riferimento a un medico, avere la capacit¡a di trovare abitualmente un rapido e giusto orientamento diagnostico; in senso fig., avere prontezza nel giudicare, nell'intendere il significato intimo delle cose. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sõ9;85 Dõ19m õ9;50 Dõ19mõ323sõ323ss. m. Il docente universitario di clinica medica; nell'uso com. ¡e spesso sinon. di õ9;70 Dõ19mmedicoõ9;50 Dõ19m, normalmente accompagnato da un attributo di merito, in frasi come õ9;70 Dõ19messere un buon cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mun cattivo cõ9;50 Dõ19m., õ9;70 Dõ19mun celebre cõ9;50 Dõ19m., e sim.õ323sõ323sõ321s õ32s
õ331sõ5v<\XXXlos_1>õ6vfl Avv. õ9;60 Dõ19mclinicam¬enteõ9;50 Dõ19m, secondo i procedimenti della clinica medica, dal punto di vista clinico: õ9;70 Dõ19mdichiarare un paziente clinicamente guaritoõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000270300000326 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡inidiõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. pl. [õ309sõ310sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mClinidaeõ9;50 Dõ19mõ310s, dal nome del genere õ311sõ9;70 Dõ19mClinusõ9;50 Dõ19mõ310s, der. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬enw õ9;50 Dõ19mõ310s´piegare, inclinareªõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sFamiglia di pesci teleostei dell'ordine perciformi, affini ai blennidi, che comprende una sola specie dei nostri mari (õ9;70 Dõ19mClinitrachus argentatusõ9;50 Dõ19m): hanno dimensioni modeste, corpo allungato coperto di squame cicloidi, con colorazione vivace o molto mimetica, e pinna dorsale che si estende, per lo pi¡u ininterrottamente, dal capo alla coda; vivono nelle acque basse costiere, spostandosi con movimenti agilissimi e talvolta arrampicandosi sulle rocce dove saltellano per breve tempo.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000174600000327 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡inkerõ9;50 Dõ19mõ301s s. m.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vVariante grafica di õ9;70 Dõ19mclincherõ9;50 Dõ19m, che riproduce la grafia dell'ingl. õ9;70 Dõ19mclinker õ9;50 Dõ19mé0õ9;70 Dõ19mkl¡ink»eõ9;50 Dõ19mé1; di qui anche la variante õ9;70 Dõ19mclinkerizzazione õ9;50 Dõ19mper õ9;70 Dõ19mclincherizzazioneõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000232200000328 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclino- õ9;50 Dõ19me õ9;60 Dõ19m-clinoõ9;50 Dõ19mõ301s [õ309sõ310sdal gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬enw õ9;50 Dõ19mõ310s´piegare, inclinareªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vPrimo e secondo elemento compositivo di termini dotti e scientifici formati modernamente (come õ9;70 Dõ19mclinometroõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mclinoscopioõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19manticlinoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mbaroclinoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19misoclinoõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mmonoclinoõ9;50 Dõ19m, ecc.), nei quali indica inclinazione, pendenza, obliquit¡a e simili.õ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000170700000329 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclinocefal¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclinoõ9;50 Dõ19mõ310s- e -õ311sõ9;70 Dõ19mcefaliaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn medicina, deformazione patologica del cranio caratterizzata dall'infossamento a sella della volta.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000220500000330 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclinocl¡oroõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310scomp. di (õ311sõ9;70 Dõ19mmonoõ9;50 Dõ19mõ310s)õ311sõ9;70 Dõ19mclino õ9;50 Dõ19mõ310se õ311sõ9;70 Dõ19mclorõ9;50 Dõ19mõ310s(õ311sõ9;70 Dõ19miteõ9;50 Dõ19mõ310s)õ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sMinerale monoclino, appartenente al gruppo delle cloriti; ¡e un fillosilicato di magnesio e alluminio con ossidrili, di colore verde, che si rinviene, in cristalli o in aggregati scagliosi, in rocce metamorfiche delle Alpi.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000167300000331 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclinodattil¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclinoõ9;50 Dõ19mõ310s- e -õ311sõ9;70 Dõ19mdattiliaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn cartografia, õ9;70 Dõ19mcurva cõ9;50 Dõ19m., rappresentazione grafica del profilo di un rilievo montuoso (intersezione del rilievo stesso con un piano verticale).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000214500000333 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclin¡ografoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclinoõ9;50 Dõ19mõ310s- e -õ311sõ9;70 Dõ19mgrafoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sIn cartografia, clinometro registratore. In partic., in geofisica, apparecchio, costituito da un piccolo pendolo orizzontale e da un registratore fotografico, usato per registrare le lente e piccole variazioni della verticale apparente in un dato luogo.õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000205100000334 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclinoid¡eoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclinoõ9;50 Dõ19mõ310s- e -õ311sõ9;70 Dõ19moideoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn forma di letto. In anatomia, õ9;70 Dõ19mapofisi cõ9;50 Dõ19m., ciascuna delle quattro sporgenze ossee (due anteriori e due posteriori) ben visibili sui quattro angoli della sella turcica dello sfenoide.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000245600000335 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclin¡ometroõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclinoõ9;50 Dõ19mõ310s- e -õ311sõ9;70 Dõ19mmetroõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sStrumento, di vario tipo, che serve a misurare l'inclinazione sul piano orizzontale assunta da un piano al quale esso ¡e solidale; ¡e sinon. di õ9;70 Dõ19minclinometroõ9;50 Dõ19m. Il termine ¡e usato anche per indicare genericam. strumenti atti a misurare, o a valutare, l'inclinazione sull'orizzonte di visuali: per es. teodoliti, quando siano usati a tale scopo, o anche, pi¡u semplicemente, diottre provviste di livella e girevoli intorno a un asse orizzontale.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000172300000336 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclinoscop¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclinoõ9;50 Dõ19mõ310s- e -õ311sõ9;70 Dõ19mscopiaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sNel linguaggio medico, l'esame radiologico del malato in posizione orizzontale, supina o prona.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000205100000337 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclinosc¡opioõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclinoõ9;50 Dõ19mõ310s- e -õ311sõ9;70 Dõ19mscopioõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sAccessorio usato in radiodiagnostica, costituito da una tavola mobile (su cui poggia il malato) che pu¡o assumere con continuit¡a tutte le posizioni tra quella verticale e quella orizzontale.õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000213000000338 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclinost¡aticoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310scomp. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬eng õ9;50 Dõ19mõ310s´lettoª (cfr. õ341sõ4mclinoõ24mõ310s-) e -õ311sõ9;70 Dõ19mstaticoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19mciõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vNel linguaggio medico, õ9;70 Dõ19mposizione cõ9;50 Dõ19m., la posizione giacente, distesa, dell'uomo, in contrapp. alla posizione õ9;70 Dõ19mortostaticaõ9;50 Dõ19m, cio¡e eretta.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000172700000339 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclinostatismoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclinostaticoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sNel linguaggio medico, in contrapp. a õ9;70 Dõ19mortostatismoõ9;50 Dõ19m, la posizione clinostatica, cio¡e la posizione orizzontale del paziente nel letto.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000176700000340 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclin¡ostatoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclinoõ9;50 Dõ19mõ310s- õ311sõ9;70 Dõ19me õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;70 Dõ19mstatoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sApparecchio usato dai botanici per dimostrare il geotropismo positivo della radice e quello negativo del fusto.õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000204500000341 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclinotass¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s (o õ303sõ9;60 Dõ19mclinotassiõ9;50 Dõ19mõ301s) s. f. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclinoõ9;50 Dõ19mõ310s- e -õ311sõ9;70 Dõ19mtassia õ9;50 Dõ19mõ310s(o -õ311sõ9;70 Dõ19mtassiõ9;50 Dõ19mõ310s)õ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn biologia, movimento locomotorio di un organismo animale, orientato rispetto alla sorgente dello stimolo.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000164100000342 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclinottanteõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sdal fr. õ311sõ9;70 Dõ19mclignotantõ9;50 Dõ19mõ309s, part. pres. di õ311sõ9;70 Dõ19mclignoter õ9;50 Dõ19mõ309s´ammiccareªõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sMinerale monoclino del gruppo degli epidoti, sorosilicato di alluminio e calcio, incolore o di colore chiaro, talora con ferro; si rinviene, in cristalli distinti o in aggregati, come minerale secondario nelle litoclasi degli scisti cristallini di varie localit¡a alpine.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000241100000344 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡intonõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sdal nome della cittadina di Clinton, negli Stati Uniti d'Americaõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIbrido naturale fra due tipi di vite, õ9;70 Dõ19mVitis labrusca õ9;50 Dõ19me õ9;70 Dõ19mVitis ripariaõ9;50 Dõ19m, da tempo usato come uno dei cosiddetti ´ibridi produttori direttiª, coltivato in Europa da circa un secolo; d¡a grappoli med√i, con acini rotondi, di colore nero cupo, con sapore spiccato di fragola, e se ne ottiene un vino molto grossolano, indicato con lo stesso nome (spesso adattato in õ9;70 Dõ19mclintoõ9;50 Dõ19m).õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000204700000345 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclintoniteõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sdal nome dello scienziato e uomo politico statunitense De Witt Clinton (1769-1828)õ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sMinerale monoclino, silicato di alluminio, magnesio e calcio, appartenente al gruppo delle miche fragili, che cristallizza in forma di minute lamine giallastre, rossicce o verdi, a lucentezza vitrea, fragili.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000215700000346 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl»i¡onidiõ9;50 Dõ19mõ9vL1õ9vKõ301s s. m. pl. [õ309sõ310sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mClionidaeõ9;50 Dõ19mõ310s, dal nome del genere õ311sõ9;70 Dõ19mClioneõ9;50 Dõ19mõ310s, e questo dal nome di Clio, una delle nove Museõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sFamiglia di molluschi gasteropodi opistobranchi, privi di conchiglia, che fanno parte del plancton e formano, con altre specie, grossi banchi, di cui si nutrono molti animali.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000230400000347 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl»i¡onidiõ9;50 Dõ19mõ9vL2õ9vKõ301s s. m. pl. [õ309sõ310sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mClionidaeõ9;50 Dõ19mõ310s, dal nome del genere õ311sõ9;70 Dõ19mClionaõ9;50 Dõ19mõ310s, e questo dal nome di Clio, una delle nove Museõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sFamiglia di spugne della classe demosponge che hanno l'abitudine caratteristica di forare, forse per mezzo della secrezione di un acido, le rocce calcaree a cui aderiscono e anche i gusci di ostriche, per cui risultano assai dannose agli allevamenti di queste.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000301700000348 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclipõ9;50 Dõ19mõ9vL1õ9vKõ301s é0õ308sõ9;70 Dõ19mklipõ9;50 Dõ19mõ301sé1 s. ingl. (propr. ´ci¡o che stringeª; pl. õ9;70 Dõ19mclips õ9;50 Dõ19mé0õ9;70 Dõ19mklipsõ9;50 Dõ19mé1), usato in ital. al femm. o al masch.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mFermaglio in genere, come quello che serve a tenere uniti fogli di carta o biglietti di banca; o quello che serve ad assicurare la penna stilografica nel taschino. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sFermaglietto a molla, di vario materiale, di cui sono dotati orecchini, spille e altri oggetti di ornamento: õ9;70 Dõ19morecchini a clipõ9;50 Dõ19m; per estens., l'oggetto stesso: õ9;70 Dõ19mun paio di clip d'oro e smaltoõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mapplicare una clip õ9;50 Dõ19m(erroneo ma frequente õ9;70 Dõ19muna clipsõ9;50 Dõ19m) õ9;70 Dõ19malla scollatura dell'abitoõ9;50 Dõ19m.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000150000000349 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclipõ9;50 Dõ19mõ9vL2õ9vKõ301s s. m. (pi¡u raram. s. f.).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vForma accorciata, di uso com., per õ9;70 Dõ19mvideoclipõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000277400000350 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclipeastr¡oidiõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. pl. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mClypeastroidaõ9;50 Dõ19mõ310s, dal nome del genere õ311sõ9;70 Dõ19mClypeasterõ9;50 Dõ19mõ310s, comp. del lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclypeus õ9;50 Dõ19mõ310s(var. di õ311sõ9;70 Dõ19mclipeusõ9;50 Dõ19mõ310s) ´scudoª e gr. õ311sõ9;81 Dõ19mƒAstõ9;50 Dõ19mõ9;80 Dõ19m¡oõ9;50 Dõ19mõ9;81 Dõ19mr õ9;50 Dõ19mõ310s´astroªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn zoologia, ordine di echinoidei irregolari che comprende i pi¡u grandi echinoidei conosciuti, sia fossili sia viventi; hanno forma appiattita ventralmente, con bocca provvista di lanterna d'Aristotele, al centro della faccia ventrale; ano spostato verso il margine del corpo, che assume una netta simmetria bilaterale; gli ambulacri della faccia dorsale disegnano una specie di fiore a 5 petali.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000272000000351 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclipeatoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclipeatusõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s], letter.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ325sõ323sArmato di clipeo: õ9;70 Dõ19mnel mezzo al clipeato Stuolo de' forti õ9;50 Dõ19m(õ322sV. Montiõ323s). Come s. m., soldato armato di clipeo.õ325sõ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ325sõ323sIn archeologia, di immagine, dipinta o scolpita, racchiusa entro un clipeo che le fa da cornice, con destinazione ornamentale, oppure onoraria o funeraria; molto frequenti in et¡a ellenistica e romana, le õ9;70 Dõ19mimmagini c.õ9;50 Dõ19m, raffiguranti per lo pi¡u la sola testa o il busto (di dei o eroi), venivano racchiuse da dischi lignei o fittili dipinti, o anche da clipei marmorei o sbalzati in metallo.õ325sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000247500000352 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡ipeoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclipeusõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1a>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ323sScudo metallico, rotondo, usato dai soldati romani fino alla fine del 5∞ sec. a. C.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_1b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mõ323sIn archeologia, il disco di metallo o di marmo contenente immagini di divinit¡a o di eroi (v. õ341sõ4mclipeatoõ24mõ323s).õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sIn zoologia, parte anteriore del tegumento del capo degli insetti, che forma una specie di scudo su cui si inserisce il labbro superiore.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000300200000353 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclipperõ9;50 Dõ19mõ301s é0õ308sõ9;70 Dõ19mkl¡ip»eõ9;50 Dõ19mõ301sé1 s. ingl. [õ309sder. di (õ311sõ9;70 Dõ19mtoõ9;50 Dõ19mõ309s) õ311sõ9;70 Dõ19mclip õ9;50 Dõ19mõ309s´tagliareª, propr. ´che taglia (le onde)ªõ301s] (pl. õ9;70 Dõ19mclippers õ9;50 Dõ19mé0õ9;70 Dõ19mkl¡ip»eõ9;50 Dõ19mõ9;85 Dõ19mvõ9;50 Dõ19mé1), usato in ital. al masch.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sVeliero oceanico veloce, costruito in America verso il 1840, con scafo di legno e forma molto slanciata; generalmente attrezzato a nave, con tre o quattro alberi a vele quadre, poteva raggiungere buone velocit¡a, ed era adibito a linee regolari transoceaniche per il trasporto di passeggeri e merci.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sPer analogia, nome dato ai grandi e veloci aeroplani per passeggeri, in servizio intercontinentale.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000145500000354 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclisc¡eõ9;50 Dõ19mõ301s s. m.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sAdattamento ital., non com., del fr. õ9;70 Dõ19mclich¬eõ9;50 Dõ19m.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000241400000355 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclisci¡ografoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclisc¡e õ9;50 Dõ19mõ310se -õ311sõ9;70 Dõ19mgrafoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sApparecchio per incidere in modo automatico clich¬es a partire direttamente dall'originale: una testina provvista di una cellula fotoelettrica esplora ordinatamente i var√i punti dell'originale mentre uno stilo, animato di un moto simile a quello della testina, e sincrono con essa, agisce sulla lastra da incidere, scavando pi¡u o meno profondamente in rapporto al chiaroscuro dell'originale, valutato dalla cellula.õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000215600000356 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcliõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m√oõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19migoni¡ometroõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310scomp. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬esiq õ9;50 Dõ19mõ310s´inclinazioneª, õ311sõ9;70 Dõ19mgonioõ9;50 Dõ19mõ310s- e -õ311sõ9;70 Dõ19mmetroõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sStrumento topografico simile al clisimetro, munito di un cerchio orizzontale che permette anche la misurazione di angoli azimutali.õ323sõ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000253400000357 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcliõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m√oõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19m¡imetroõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310scomp. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬esiq õ9;50 Dõ19mõ310s´inclinazioneª e -õ311sõ9;70 Dõ19mmetroõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sStrumento topografico simile a un livello a cannocchiale, nel quale per¡o l'asse di collimazione pu¡o essere inclinato di un certo angolo (generalm. non maggiore di 10∞) rispetto alla tangente superiore alla livella a bolla d'aria; la scala su cui viene valutato tale angolo ¡e, di norma, graduata in valori di pendenza. ¡E usato specialmente per tracciare sul terreno linee a pendenza costante (per es., assi stradali e ferroviar√i).õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000353100000358 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclismaõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sdal gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¡osma õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;81 Dõ19matoq õ9;50 Dõ19mõ310s´lavandaª, der. di õ311sõ9;81 Dõ19mkl¡ofw õ9;50 Dõ19mõ310s´lavareªõ309sõ301s] (pl. -õ9;70 Dõ19miõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ325sSinon. dotto di õ9;70 Dõ19mclistereõ9;50 Dõ19m, meno com. di õ9;70 Dõ19menteroclisma õ9;50 Dõ19mo õ9;70 Dõ19menteroclisiõ9;50 Dõ19m.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2a>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ323sõ9;70 Dõ19mCõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mopacoõ9;50 Dõ19m: metodo d'indagine radiologica del grosso intestino previa introduzione, per via rettale, di una sospensione acquosa di solfato di bario.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mõ323sõ9;70 Dõ19mCõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdel tenue õ9;50 Dõ19m(o õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mopaco transbuccaleõ9;50 Dõ19m, in quanto si attua attraverso la bocca): metodo d'indagine radiologica dell'intestino tenue, che si pratica immettendo il mezzo di contrasto direttamente nel tenue con una sonda duodenale, spinta per¡o sino al tratto interessato, e con la successiva radioscopia e radiografia delle anse opacizzate.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000362700000359 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclist¡ereõ9;50 Dõ19mõ301s (ant. e region. õ303sõ9;60 Dõ19mclist¡eroõ9;50 Dõ19mõ301s) s. m. [õ309sõ310sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclyster õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;70 Dõ19merisõ9;50 Dõ19mõ310s, gr. õ311sõ9;81 Dõ19mklustõ9;50 Dõ19mõ9;80 Dõ19m¡oõ9;50 Dõ19mõ9;81 Dõ19mr õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;80 Dõ19m¡uõ9;50 Dõ19mõ9;81 Dõ19mroqõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;81 Dõ19mkl¡ofw õ9;50 Dõ19mõ310s´lavareªõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sImmissione di liquido (anche detto õ9;70 Dõ19mclismaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19menemaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19menteroclisiõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19menteroclismaõ9;50 Dõ19m) nell'intestino per la via del retto, attuata con un irrigatore di vetro o di plastica munito di canna di gomma e cannula rettale, oppure con una pera di gomma munita di beccuccio. A seconda dei var√i tipi di sostanze medicamentose aggiunte al liquido si hanno õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mevacuativiõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mpurgativiõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mastringentiõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19msedativiõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mnutritiviõ9;50 Dõ19m.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sNell'uso corrente, anche lo strumento con cui viene attuata l'immissione di liquido nell'intestino. õ321s õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000134000000360 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclistogastriõ9;50 Dõ19m:õ32s v. õ341sõ4mcleistogastriõ24mõ32s.Öõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000157500000361 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡istronõ9;50 Dõ19mõ301s (o õ303sõ9;60 Dõ19mclistr¬oneõ9;50 Dõ19mõ301s) s. m.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sAdattamento ital., poco usato, dell'ingl. õ9;70 Dõ19mklystron õ9;50 Dõ19m(v.).õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000247200000362 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclit¡elloõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sdal lat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mclitellumõ9;50 Dõ19mõ310s, che ¡e dal lat. class. õ311sõ9;70 Dõ19mclitellae õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;70 Dõ19marum õ9;50 Dõ19mõ310s´bastoªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn zoologia, ispessimento cutaneo, spec. evidente durante la maturit¡a sessuale, di alcuni segmenti del corpo degli anellidi oligocheti e irudinei, situato in genere in prossimit¡a degli sbocchi degli organi genitali; ¡e dovuto alla presenza di voluminose cellule ghiandolari epidermiche di vario tipo, il cui secreto, oltre a favorirne l'accoppiamento, costituisce il bozzolo contenente le uova.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000360000000363 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡iticoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310stratto da (õ311sõ9;70 Dõ19menõ9;50 Dõ19mõ310s)õ311sõ9;70 Dõ19mclitico õ9;50 Dõ19mõ310se (õ311sõ9;70 Dõ19mproõ9;50 Dõ19mõ310s)õ311sõ9;70 Dõ19mcliticoõ9;50 Dõ19mõ310s, in quanto elemento comune alle due vociõ309sõ301s] (pl. õ9;70 Dõ19m-ciõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn linguistica, forma monosillabica atona che non ricorre isolatamente ma viene preposta o posposta a una forma verbale alla quale si appoggia nella pronuncia; in italiano i clitici hanno essenzialmente funzione pronominale (õ9;70 Dõ19mciõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mgliõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mlaõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mleõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mloõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mmiõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19msiõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mtiõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mviõ9;50 Dõ19m) o di sintagmi avverbiali (õ9;70 Dõ19mciõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mneõ9;50 Dõ19m) o di complemento partitivo (õ9;70 Dõ19mneõ9;50 Dõ19m), sono staccati dal verbo se lo precedono (per es., õ9;70 Dõ19mmi sento beneõ9;50 Dõ19m), uniti al verbo se lo seguono (per es., õ9;70 Dõ19mallontanateviõ9;50 Dõ19m), e possono combinarsi tra loro (õ9;70 Dõ19mglieneõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mprenderselaõ9;50 Dõ19m). Anche come agg.: õ9;70 Dõ19mi pronomi cliticiõ9;50 Dõ19m.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000243200000364 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclit¡ocibeõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mClitocybeõ9;50 Dõ19mõ310s, comp. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬etoq õ9;50 Dõ19mõ310s´pendioª e gr. dei glossar√i õ311sõ9;81 Dõ19mk¡obg õ9;50 Dõ19mõ310s´testaªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sGenere di funghi basidiomiceti della famiglia agaricacee, con circa 250 specie, di cui molte anche in Italia: hanno cappello spianato e pi¡u o meno incavato al centro, con il margine ripiegato in basso, a superficie sericea; il gambo ¡e cavo, privo di anello e di volva. Alcune specie sono mangerecce, altre sono dannose alle radici di var√i alberi.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000235200000365 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclit¡oriaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mClitoriaõ9;50 Dõ19mõ310s, dal gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkleitor¬eq õ9;50 Dõ19mõ310s´clitorideª, per la forma dei fioriõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sGenere di piante leguminose papiglionacee, con una trentina di specie erbacee, arbustive, talora rampicanti, delle regioni calde; particolarmente coltivata in tutte le regioni tropicali ¡e la specie õ9;70 Dõ19mClitoria ternateaõ9;50 Dõ19m, sia per i bei fiori azzurri, sia per le applicazioni terapeutiche che hanno le sue varie parti.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000221600000366 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclit¡orideõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. o m. [õ309sõ310sdal gr. (õ311sõ9;80 Dõ19m¬oõ9;50 Dõ19mõ310sõ5vZõ6v) õ311sõ9;81 Dõ19mkleitor¬eq õ9;50 Dõ19mõ310s-õ311sõ9;81 Dõ19m¬edoqõ9;50 Dõ19mõ310s; l'uso come masch. ¡e dovuto a influenza del fr. õ311sõ9;70 Dõ19mle clitorisõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn anatomia, organo erettile femminile impari e mediano, omologo al pene virile, per¡o rudimentale, situato nell'angolo anteriore della vulva.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000216700000367 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclitoridectom¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclitoride õ9;50 Dõ19mõ310se õ311sõ9;70 Dõ19mectomiaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn etnologia, asportazione della clitoride (detta anche õ9;70 Dõ19mescissioneõ9;50 Dõ19m), praticata sulle fanciulle all'epoca della pubert¡a presso alcuni popoli arabi e varie popolazioni musulmane dell'Africa, oltre che presso numerose trib¡u dell'Amazzonia occidentale.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000155100000368 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclitorid¡eoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclitorideõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn veterinaria, l'aumento di volume della clitoride, caratteristica, per lo pi¡u, della clitorite.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000167300000370 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclitoriteõ9;50 Dõ19mõ301s (o õ303sõ9;60 Dõ19mclitoriditeõ9;50 Dõ19mõ301s) s. f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclitorideõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn veterinaria, infiammazione della clitoride, spesso secondaria a vaginiti e vulviti.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000232600000371 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcliv¡aggioõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sõ310sdal fr. õ311sõ9;70 Dõ19mclivageõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mcliver õ9;50 Dõ19mõ310s´sfaldare i diamanti o i cristalliª, che ¡e dall'oland. õ311sõ9;70 Dõ19mklieven õ9;50 Dõ19mõ310s´tagliareª (l'arte del tagliare i diamanti aveva un tempo come centro Amsterdam)õ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sõ323sFrancesismo ora in disuso (sinon. di õ9;70 Dõ19msfaldaturaõ9;50 Dõ19m), e un tempo adoperato impropriamente dai geologi per indicare anche fessurazioni nelle rocce eruttive.õ325sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000212000000372 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡iviaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mCliviaõ9;50 Dõ19mõ310s, dal nome di lady Charlotte Clive (’ 1866), moglie del terzo duca di Northumberlandõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sGenere di piante amarillidacee con poche specie dell'Africa australe, coltivate per ornamento: sono erbe perenni, con foglie a rosetta e un'ombrella di fiori giallo scuri o rosso aranciati.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000227700000373 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclivoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclivusõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s], letter.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sCollinetta, pend¡io: õ9;70 Dõ19moh come belli D'ubert¡a ridono i cõ9;50 Dõ19m. (õ322sCarducciõ325s); õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mcapitolinoõ9;50 Dõ19m, la salita che conduce al Campidoglioõ9;70 Dõ19m; õ9;50 Dõ19mfig., poet.: õ9;70 Dõ19me la danzante Discende un cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19monde nessun risale õ9;50 Dõ19m(õ322sFoscoloõ325s), la fase discendente della parabola della vita.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000230000000374 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡iziaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sdal nome della ninfa Clizia che, secondo il racconto di Ovidio, dopo essere stata abbandonata da Febo (il Sole), si consum¡o d'amore guardandolo, finch¬e fu trasformata in eliotropioõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ325sNome con cui ¡e talvolta chiamata dai poeti la pianta detta dagli antichi õ9;70 Dõ19meliotropio õ9;50 Dõ19m(il girasole): õ9;70 Dõ19mIn bianca vesta con purpureo lembo Si gira Clizia palidetta al sole õ9;50 Dõ19m(õ322sPolizianoõ325s).õ323sõ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000447000000375 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloacaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mcloacaõ9;50 Dõ19mõ310s, che deriva dalla stessa radice del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¡ofw õ9;50 Dõ19mõ310s´lavare, pulireªõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sCondotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto la bruttura morale di un luogo: õ9;70 Dõ19mQuelli ch'usurpa in terra il luogo mio õ9;50 Dõ19m[¡e s. Pietro che parla di papa Bonifacio VIII] ... õ9;70 Dõ19mFatt' ha del cimitero mio cloaca Del sangue e de la puzza õ9;50 Dõ19m(õ322sDanteõ323s); o per indicare sporcizia materiale: õ9;70 Dõ19mquella citt¡a ¡e una vera cõ9;50 Dõ19m.; talora anche riferito a persona abitualmente dedita a un pesante turpiloquio. Come denominazione storica, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mmassimaõ9;50 Dõ19m, cloaca costruita in Roma, secondo la tradizione, dagli Etruschi, in periodo regio, con scarico nel Tevere.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sIn anatomia comparata, parte terminale dell'intestino, in cui sboccano anche i condotti del sistema urinario e delle gonadi. Si trova, fra i vertebrati, nei selaci, anfib√i, rettili, uccelli; nei mammiferi si forma nell'embrione, ma permane soltanto nei monotremi. Il termine indica anche analoghe formazioni di alcuni invertebrati (ascidie, maschi di alcuni nematodi, ecc.).õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mõ323sIn medicina, õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mosseaõ9;50 Dõ19m, foro attraverso il quale, nell'osteomielite, si elimina il liquido essudativo del focolaio flogistico.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000236600000376 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloacaleõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloacaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mDi cloaca, nel sign. classico di condotto sotterraneo: õ9;70 Dõ19macque c.õ9;50 Dõ19m, acque luride, di rifiuto. õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mChe si riferisce alla cloaca, nel sign. anatomico: õ9;70 Dõ19mmembrana cõ9;50 Dõ19m., quella che chiude inizialmente lo sbocco esterno della cloaca nell'embrione dei mammiferi; õ9;70 Dõ19msifone cõ9;50 Dõ19m., apertura che fa sboccare all'esterno la cloaca delle ascidie.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000220500000377 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloasmaõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sdal gr. õ311sõ9;81 Dõ19mxõ5vZõ6vl¬aasma õ9;50 Dõ19mõ310s´color verde o gialloª, der. di õ311sõ9;81 Dõ19mxõ5vZõ6vlo¬Afw õ9;50 Dõ19mõ310s´diventar pallido, verdastroªõ309sõ301s] (pl. -õ9;70 Dõ19miõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn medicina, alterazione pigmentaria della cute sotto forma di chiazze brunastre irregolari, localizzate prevalentemente al volto, spec. in donne gravide o con disturbi della funzione ovarica.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000171600000378 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclochardõ9;50 Dõ19mõ301s é0õ9;70 Dõ19mkloõ9;50 Dõ19mõ9;72 Dõ19m¡eõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mõ5vZõ6v¡aarõ9;50 Dõ19mé1 s. m., fr. [õ309sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclocher õ9;50 Dõ19mõ309s´zoppicareªõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sCappello tondo da donna, con le tese molto incurvate e volte verso il basso.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2a>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ323sNegli aeroplani, barra di comando del timone di profondit¡a e degli alettoni.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mõ323sNegli autoveicoli, õ9;70 Dõ19mcambio a clocheõ9;50 Dõ19m, cambio la cui leva di manovra ¡e situata sul pavimento della vettura di fianco al posto di guida, in posizione, quindi, analoga a quella della cloche degli aeroplani; si contrappone a õ9;70 Dõ19mcambio al volanteõ9;50 Dõ19m.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mõ323sElemento del servizio di mensa costituito da un copripiatti, per lo pi¡u metallico, in forma di campana tonda od ovale, a cupola o a tronco di cono, che si pone sopra il vassoio o il piatto di portata per mantenere calda la vivanda.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000221700000380 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclockõ9;50 Dõ19mõ301s é0õ9;70 Dõ19mkl¡okõ9;50 Dõ19mé1 s. ingl. (propr. ´orologioª; pl. õ9;70 Dõ19mclocks õ9;50 Dõ19mé0kl¡oksé1), usato in ital. al masch.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn sistemi elettronici di controllo e di calcolo (in partic., nei calcolatori elettronici), oscillatore che genera un segnale di frequenza nota e stabile, dal quale si ricavano impulsi succedentisi a intervalli noti e stabili, utilizzati per pilotare e sincronizzare alcune operazioni del sistema.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000203300000381 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclodi¡enseõ9;50 Dõ19mõ301s agg. e s. m. e f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mFossa Clodiaõ9;50 Dõ19mõ310s, nome lat. del nucleo abitato da cui si ritiene essersi poi sviluppata Chioggiaõ309sõ301s], letter.õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ325sõ323sAppartenente o relativo alla cittadina di Chioggia, in prov. di Venezia; abitante o nativo di Chioggia, chioggiotto.õ325sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000370500000382 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloisonn¬eõ9;50 Dõ19mõ301s é0õ308sõ9;70 Dõ19mkluaõ9;50 Dõ19mõ9;85 Dõ19mvõ9;50 Dõ19mõ9;70 Dõ19mon¬eõ9;50 Dõ19mõ301sé1 agg. e s. m., fr. [õ309sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloison õ9;50 Dõ19mõ309s´compartimentoª, a sua volta der. del lat. õ311sõ9;70 Dõ19mclausus õ9;50 Dõ19mõ309s´chiusoªõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sTecnica della pittura a smalto, particolarmente diffusa nell'arte bizantina, carolingia, ottoniana, veneziana e, per la decorazione di oggetti di bronzo e di rame, anche nell'arte cinese; consiste nel preparare sul metallo di fondo, per mezzo di un sottile nastro d'oro, argento o rame, fissatovi con saldatura, una serie di compartimenti (detti õ9;70 Dõ19mcloisonsõ9;50 Dõ19m) che seguono il disegno delle figure e i loro contorni: entro i compartimenti cos¡i ottenuti viene deposta una minutissima polvere di vetro triturato che, sottoposta a successiva cottura ad alta temperatura, si vetrifica; la superficie viene poi lucidata e i nastri metallici vi appaiono come linee secondo il disegno preordinato.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sCome agg. (oltre che con il sign. prec., per es. nell'espressione õ9;70 Dõ19msmalto cloisonn¬eõ9;50 Dõ19m), si dice anche delle legature di libri fatte a scomparti con tramezzi metallici.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000161000000383 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclon¡aggioõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloneõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vIn biologia, del clone, relativo a cloni, o anche alla clonazione: õ9;70 Dõ19mla teoria della selezione clonaleõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000370100000385 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclonareõ9;50 Dõ19mõ301s v. tr. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloneõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (õ9;70 Dõ19mio cl¬onoõ9;50 Dõ19m, ecc.).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sIn biologia, riprodurre per clonazione: õ9;70 Dõ19mesperimenti per cõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19manfib√iõ9;50 Dõ19m, o õ9;70 Dõ19mmammiferiõ9;50 Dõ19m.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2a>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19ma. õ9;50 Dõ19mõ323sCon uso fig., nel linguaggio dell'informatica, produrre una serie di copie identiche di un elemento di hardware o di software, con partic. riferimento ai calcolatori costruiti come imitazioni di altri di maggiore valore intrinseco e commerciale (ciascuna copia cos¡i ottenuta ¡e detta õ9;70 Dõ19mcloneõ9;50 Dõ19m).õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2b>õ6võ9;60 Dõ19mb. õ9;50 Dõ19mCon ulteriore estensione, soprattutto al part. pass., nel linguaggio giornalistico, imitare pedissequamente un modello, o riprodurlo in forma identica, con le medesime caratteristiche: õ9;70 Dõ19mpellicoleõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19mcanzoni clonateõ9;50 Dõ19m; anche, contraffare in varie maniere un prodotto commerciale, spacciando un esemplare per un altro: õ9;70 Dõ19mc. un'automobileõ9;50 Dõ19m; õ9;70 Dõ19mc. un telefoninoõ9;50 Dõ19m, sfruttare illegalmente l'utenza telefonica ad esso associata.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000414300000386 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclonazi¬oneõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloneõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sIn biologia, la riproduzione agamica, naturale o artificiale, di individui o cellule con identico patrimonio genetico (õ9;70 Dõ19mcloniõ9;50 Dõ19m): sono esemp√i di clonazione naturale la propagginazione di una pianta (riproduzione per talea) o la riproduzione per scissione di protozoi, platelminti, anellidi, ecc. Esperimenti di clonazione per manipolazione genetica consistono nella riproduzione di un essere vivente, senza ricorrere alla fecondazione, mediante l'inserimento del nucleo di una cellula somatica in una cellula uovo priva di nucleo di un organismo della stessa specie; tali esperimenti sono stati effettuati con successo sia negli anfib√i (rane) sia nei mammiferi (pecore). Per estens., õ9;70 Dõ19mc. del DNAõ9;50 Dõ19m, sistema per ottenere molte copie di un tratto di DNA inserendolo in un batterio mediante l'uso di vettori molecolari (plasmid√i o batteriofagi). Queste manipolazioni genetiche permettono di utilizzare colture batteriche per la sintesi di proteine utili, quali l'insulina, l'interferone, gli ormoni della crescita.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mIn senso estens. e fig., riproduzione, o contraffazione, in forma identica e con le medesime qualit¡a e caratteristiche, di un modello originale (v. õ341sõ4mclonareõ24mõ321s).õ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000313300000387 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¬oneõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sdal gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¡On klwn¬aq õ9;50 Dõ19mõ310s´germoglio, polloneª; il termine, introdotto in biologia gi¡a nel 1903, ha acquisito il sign. attuale verso il 1980õ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sIn biologia, insieme di organismi o cellule geneticamente uguali tra loro, provenienti dalla moltiplicazione agamica o vegetativa di un solo individuo iniziale. Il concetto ¡e stato poi esteso anche a molecole di DNA o RNA, identiche tra loro in quanto ottenute da un'unica molecola fatta moltiplicare all'interno di batter√i o di lieviti dopo averla inserita nei plasmid√i o nei batteriofagi.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sPer estens., dispositivo (spec. di calcolo elettronico), ma anche apparecchio di vario genere, o altro prodotto, che riproduce identicamente un altro, come copia perfetta o con le medesime caratteristiche.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000206600000388 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡onicoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclonoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19mciõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vNel linguaggio medico, di clono, relativo al clono: õ9;70 Dõ19mscosse cõ9;50 Dõ19m., le scosse ritmiche diffuse a tutta la muscolatura somatica che si osservano nell'accesso convulsivo epilettico, dopo la fase caratterizzata da ipertonia.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000153700000389 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclonismoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclonoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn medicina, la ripetizione di scosse cloniche.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000204600000390 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡onoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sdal gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¬anoq õ9;50 Dõ19mõ310s´tremito, agitazioneªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sNel linguaggio medico, particolare tipo di reazione del muscolo striato, consistente in una successione rapida e ritmica di contrazioni e di allungamenti; in fisiologia ¡e detto anche õ9;70 Dõ19mtetano incompletoõ9;50 Dõ19m.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000161400000391 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclonograf¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclono õ9;50 Dõ19mõ310se -õ311sõ9;70 Dõ19mgrafiaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn medicina, registrazione grafica del clono.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000205200000392 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclonorch¡iaõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m√oõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19miõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclonorchõ9;50 Dõ19mõ310s(õ311sõ9;70 Dõ19mideõ9;50 Dõ19mõ310s), col suff. -õ311sõ9;70 Dõ19miasiõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn medicina, variet¡a di distomatosi causata da un verme trematode (õ9;70 Dõ19mClonorchis sinensisõ9;50 Dõ19m).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000227700000393 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclon¡orchideõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mClonorchisõ9;50 Dõ19mõ310s, comp. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mkl¡On õ9;50 Dõ19mõ310s´ramoª e õ311sõ9;81 Dõ19mÀcrxõ5vZõ6viq õ9;50 Dõ19mõ310s´testicoloª, per i testicoli ramificatiõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sGenere di vermi platelminti trematodi, con una sola specie (õ9;70 Dõ19mClonorchis sinensisõ9;50 Dõ19m), che vive nei canali biliari del cane, del gatto, del maiale, dei topi, e con una certa frequenza anche nell'uomo, in Estremo Oriente.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000177300000394 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloqu¬eõ9;50 Dõ19mõ301s é0õ308sõ9;70 Dõ19mklok¬eõ9;50 Dõ19mõ301sé1 agg., fr. [õ309sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloqueõ9;50 Dõ19mõ309s, forma dial. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloche õ9;50 Dõ19mõ309s´campanaªõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn medicina, dermatosi provocata da esposizione al cloro e a suoi derivati.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000213200000397 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclorag¡ogenoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloroõ9;50 Dõ19mõ310s-, del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mƒAcwc¬aq õ9;50 Dõ19mõ310s´che conduceª, e -õ311sõ9;70 Dõ19mgenoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn zoologia, õ9;70 Dõ19mtessuto cõ9;50 Dõ19m., epitelio ghiandolare dello strato peritoneale dell'intestino di molti anellidi policheti, costituito da grosse cellule a contenuto granulare.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000264700000398 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclor¡alioõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sdal fr. õ311sõ9;70 Dõ19mchloralõ9;50 Dõ19mõ310s, comp. di õ311sõ9;70 Dõ19mchlore õ9;50 Dõ19mõ310s´cloroª e õ311sõ9;70 Dõ19malõ9;50 Dõ19mõ310s(õ311sõ9;70 Dõ19mcoolõ9;50 Dõ19mõ310s) ´alcoleªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sComposto organico, derivato triclorurato dell'aldeide acetica, che si presenta sotto forma di un liquido oleoso, incolore, di odore soffocante; reagisce, tra l'altro, con acqua, ammoniaca, ecc., dando composti stabili, dei quali il pi¡u importante ¡e il õ9;70 Dõ19mcloralio idratoõ9;50 Dõ19m, sostanza cristallina bianca usata, oggi meno che in passato, in medicina come ipnotico ad azione depressiva sui centri nervosi (nelle malattie nervose, in stati convulsivi, ecc.) e in anestesia.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000164100000399 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloralismoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloralioõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sAvvelenamento cronico da cloralio, che pu¡o verificarsi per l'uso terapeutico protratto del composto idrato.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000327600000400 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloramfenic¡oloõ9;50 Dõ19mõ301s é0õ9;70 Dõ19m-anf-õ9;50 Dõ19mé1 (o õ303sõ9;60 Dõ19mcloroamfenic¡oloõ9;50 Dõ19mõ301s) s. m. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclorõ9;50 Dõ19mõ310s(õ311sõ9;70 Dõ19moõ9;50 Dõ19mõ310s), õ311sõ9;70 Dõ19mamõ9;50 Dõ19mõ310s(õ311sõ9;70 Dõ19mideõ9;50 Dõ19mõ310s), õ311sõ9;70 Dõ19mfeõ9;50 Dõ19mõ310s(õ311sõ9;70 Dõ19mnoloõ9;50 Dõ19mõ310s), õ311sõ9;70 Dõ19mniõ9;50 Dõ19mõ310s(õ311sõ9;70 Dõ19mtroõ9;50 Dõ19mõ310s)- e (õ311sõ9;70 Dõ19mgliõ9;50 Dõ19mõ310s)õ311sõ9;70 Dõ19mcolõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sAntibiotico (detto anche õ9;70 Dõ19mcloromicetinaõ9;50 Dõ19m) isolato dal terreno di coltura di un actinomicete, õ9;70 Dõ19mStreptomyces venezuelaeõ9;50 Dõ19m, ora largamente preparato per via sintetica: ¡e un potente inibitore della sintesi proteica; attivo contro batter√i e agenti patogeni molto pi¡u piccoli, come certe rickettsie, ha un'azione ad ampio spettro contro gli agenti eziologici del tifo addominale, del tifo petecchiale, della polmonite atipica, del linfogranuloma, ecc.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000133200000401 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloraminaõ9;50 Dõ19m:õ32s v. õ341sõ4mcloroaminaõ24mõ32s.Öõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000204600000402 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloranz¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloroõ9;50 Dõ19mõ310s- e del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mÀCnVõ5vZõ6voq õ9;50 Dõ19mõ310s´fioreªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn botanica, fenomeno teratologico per cui tutti gli organi fiorali (petali, stami, carpelli) si trasformano in organi verdi, d'aspetto pi¡u o meno fogliaceo.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000170200000403 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclorapatiteõ9;50 Dõ19mõ301s (o õ303sõ9;60 Dõ19mcloroapatiteõ9;50 Dõ19mõ301s) s. f. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloro õ9;50 Dõ19mõ310se õ311sõ9;70 Dõ19mapatiteõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sMinerale del gruppo dell'apatite, contenente cloro.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000226700000404 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclorareõ9;50 Dõ19mõ301s v. tr. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloroõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (õ9;70 Dõ19mio cl¡oroõ9;50 Dõ19m, ecc.).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ325sDepurare o sterilizzare l'acqua immettendovi piccole quantit¡a di cloro. ¡E verbo di raro uso, fuorch¬e nel part. pass. õ9;70 Dõ19mclorato õ9;50 Dõ19musato come agg. (che si pu¡o anche ritenere derivato direttamente da õ9;70 Dõ19mcloroõ9;50 Dõ19m), ma d¡a luogo ai derivati õ9;70 Dõ19mcloratore õ9;50 Dõ19me õ9;70 Dõ19mclorazioneõ9;50 Dõ19m.õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000133400000405 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclorarsinaõ9;50 Dõ19m:õ32s v. õ341sõ4mcloroarsinaõ24mõ32s.Öõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000170200000406 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloratazi¬oneõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloratoõ9;50 Dõ19mõ9vL2õ9vKõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn chimica, l'insieme delle reazioni che portano alla formazione di un clorato, attraverso un processo chimico o elettrochimico.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000151700000407 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloratoõ9;50 Dõ19mõ9vL1õ9vKõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloroõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vDi acqua sterilizzata col cloro.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000264300000408 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloratoõ9;50 Dõ19mõ9vL2õ9vKõ301s s. m. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclorõ9;50 Dõ19mõ310s(õ311sõ9;70 Dõ19micoõ9;50 Dõ19mõ310s), col suff. -õ311sõ9;70 Dõ19matoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn chimica, sale dell'acido clorico. I clorati (õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi potassioõ9;50 Dõ19m, õ9;70 Dõ19md'ammonioõ9;50 Dõ19m, ecc.) sono sostanze cristalline con energiche propriet¡a ossidanti che, in adatte condizioni, liberano ossigeno, cloro o biossido di cloro; in contatto con sostanze organiche esplodono facilmente per riscaldamento e per percussione; i clorati pi¡u importanti per l'industria sono quelli alcalini e alcalino-terrosi, usati come esplosivi, nella fabbricazione dei fiammiferi, e come diserbanti.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000162100000409 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclorat¬oreõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclorareõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ323sApparecchio dosatore del cloro da immettere in un'acqua per la sua sterilizzazione.õ323sõ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000140600000410 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloraurato, clor¡auricoõ9;50 Dõ19m:õ32s v. õ341sõ4mcloroauratoõ24mõ32s, õ341sõ4mcloroauricoõ24mõ32s.Öõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000205600000411 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclorazi¬oneõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclorareõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sOperazione consistente nell'immettere piccole quantit¡a di cloro nell'acqua destinata a usi domestici o per le piscine allo scopo di sterilizzarla, o anche in acque fortemente impure (acque di rifiuto) per depurarle parzialmente.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000230500000412 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclor¡ellaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mChlorellaõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mchloroõ9;50 Dõ19mõ310s- ´cloro-ª, col suff. -õ311sõ9;70 Dõ19mellaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sGenere di alghe cloroficee clorococcali, acquatiche e terrestri, unicellulari, con grosso cloroplasto verde; alcune specie, note col nome di õ9;70 Dõ19mzooclorelleõ9;50 Dõ19m, vivono in simbiosi con animali, e rappresentano una interessante fonte di proteine alimentari non convenzionali.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000156500000413 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclorem¡iaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloro õ9;50 Dõ19mõ309se -õ311sõ9;70 Dõ19memiaõ9;50 Dõ19mõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vLo stesso che õ9;70 Dõ19mcloruremiaõ9;50 Dõ19m.õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000225600000414 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclor¡emidiõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. pl. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mChlorhaemidaeõ9;50 Dõ19mõ310s, dal nome del genere õ311sõ9;70 Dõ19mChlorhaemaõ9;50 Dõ19mõ310s, comp. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mxõ5vZõ6vlwr¬aq õ9;50 Dõ19mõ310s´verdeª e õ311sõ9;81 Dõ19maõ9;50 Dõ19mõ9;80 Dõ19m¬iõ9;50 Dõ19mõ9;81 Dõ19mõ5vZõ6vma õ9;50 Dõ19mõ310s´sangueªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn zoologia, famiglia di anellidi policheti, caratterizzati dall'avere il sangue di color verde per la presenza di clorocruorina.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000215400000415 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclor¡enchimaõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloroõ9;50 Dõ19mõ310s- e (õ311sõ9;70 Dõ19mparõ9;50 Dõ19mõ310s)õ311sõ9;70 Dõ19menchimaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn botanica, il parenchima clorofilliano verde caratterizzato dalla presenza di copiosi cloroplasti, atto a compiere l'organicazione del carbonio; ¡e localizzato nelle parti della pianta esposte alla luce, tipicamente nelle foglie.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000142400000416 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloretilaminaõ9;50 Dõ19mõ32s (o õ303sõ9;60 Dõ19mcloretilamminaõ9;50 Dõ19mõ32s): v. õ341sõ4mcloroetilaminaõ24mõ32s.Öõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000233600000417 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡oricoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloroõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19mciõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sDi composto chimico contenente cloro pentavalente, come, per es., l'õ9;70 Dõ19manidride cõ9;50 Dõ19m. (Clõ9vK2õ9vLOõ9vK5õ9vL), la cui esistenza allo stato libero non ¡e stata finora sicuramente accertata, e l'õ9;70 Dõ19macido cõ9;50 Dõ19m. (HClOõ9vK3õ9vL), anch'esso non noto allo stato libero, ma che in soluzione si comporta come un acido molto forte dalle energiche propriet¡a ossidanti.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000202500000418 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloridratoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloridrõ9;50 Dõ19mõ310s(õ311sõ9;70 Dõ19micoõ9;50 Dõ19mõ310s)õ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn chimica, sale formato per addizione dell'acido cloridrico ad alcaloidi o altre basi organiche (per es., õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mdi chinolinaõ9;50 Dõ19m).õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000313000000419 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclor¡idricoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloroõ9;50 Dõ19mõ310s, col suff. -õ311sõ9;70 Dõ19midricoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn chimica, õ9;70 Dõ19macido cõ9;50 Dõ19m., composto del cloro con l'idrogeno, di formula HCl, appartenente al gruppo degli idracidi (la soluzione acquosa ¡e nota anche col nome di õ9;70 Dõ19macido muriaticoõ9;50 Dõ19m); ¡e un gas incolore, di odore pungente, fumante all'aria, inattivo se anidro, acido tra i pi¡u forti se in soluzione acquosa; ¡e presente in natura in diverse emanazioni vulcaniche e come costituente normale del succo gastrico di tutti i mammiferi; nell'industria si prepara per sintesi, direttamente dagli elementi, o con altri metodi. ¡E usato nella fabbricazione del cloroprene (variet¡a di gomma sintetica), nell'idrolisi dell'amido, nella politura dei metalli, nella fabbricazione di materie plastiche e di cloruri metallici, ecc.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000240700000420 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloridrinaõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloroõ9;50 Dõ19mõ310s- e -õ311sõ9;70 Dõ19midrinaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sNome generico di composti organici contenenti nella propria molecola uno o pi¡u atomi di cloro e uno o pi¡u gruppi alcolici; insieme con i loro derivati, sono importanti intermed√i in molte sintesi organiche (in partic. la õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19metilenica õ9;50 Dõ19mo õ9;70 Dõ19metilencloridrinaõ9;50 Dõ19m, la õ9;70 Dõ19mcõ9;50 Dõ19m. õ9;70 Dõ19mpropilenicaõ9;50 Dõ19m, la õ9;70 Dõ19mepicloridrinaõ9;50 Dõ19m).õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000247000000421 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclorinit¡aõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sdall'ingl. õ311sõ9;70 Dõ19mchlorinityõ9;50 Dõ19mõ310s, der. di õ311sõ9;70 Dõ19mchlorine õ9;50 Dõ19mõ310s´cloroª, õ311sõ9;70 Dõ19mchlorinous õ9;50 Dõ19mõ310s´contenente cloroª, sul modello di õ311sõ9;70 Dõ19msalinity õ9;50 Dõ19mõ310s´salinit¡aªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sLa quantit¡a di alogeni, cio¡e cloro, bromo, iodio, presenti in un'acqua di mare (il bromo e lo iodio sono convertiti in quantit¡a equivalenti di cloro); viene oggi preferibilmente definita come la quantit¡a di argento (in grammi) necessaria per far precipitare tutti gli alogeni presenti in 0,32852 kg di acqua di mare.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000244100000422 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloriteõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sõ310sdal lat. õ311sõ9;70 Dõ19mchloritisõ9;50 Dõ19mõ310s, gr. õ311sõ9;81 Dõ19mxõ5vZõ6vlwrõ9;50 Dõ19mõ9;80 Dõ19m¡iõ9;50 Dõ19mõ9;81 Dõ19mtiq õ9;50 Dõ19mõ310s(der. di õ311sõ9;81 Dõ19mxõ5vZõ6vlwr¬aq õ9;50 Dõ19mõ310s´verdeª), nome di una pietra di color verdeõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sDenominazione di una serie di minerali monoclini di origine secondaria, in genere di colore verde, fillosilicati basici di alluminio, magnesio e ferro; sono diffusi in molte rocce metamorfiche, costituendo in alcune di esse (õ9;70 Dõ19mscisti cloriticiõ9;50 Dõ19m) elementi essenziali.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000177500000423 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclor¡iticoõ9;50 Dõ19mõ301s agg. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloriteõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s] (pl. m. -õ9;70 Dõ19mciõ9;50 Dõ19m).õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6vDi roccia composta essenzialmente di minerali appartenenti alla serie delle cloriti: per es., õ9;70 Dõ19mscisto cloriticoõ9;50 Dõ19m, o õ9;70 Dõ19mcloritoscisto õ9;50 Dõ19m(v.).õ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000210100000424 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloritiõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m»a»aõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19mazi¬oneõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloriteõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn petrografia, processo di trasformazione di alcuni silicati di alluminio, magnesio e ferro, per azioni pneumatolitiche, idrotermali o esogene, con formazione di minerali del gruppo delle cloriti.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000212500000425 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloritoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclorõ9;50 Dõ19mõ310s(õ311sõ9;70 Dõ19mosoõ9;50 Dõ19mõ310s), col suff. -õ311sõ9;70 Dõ19mitoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn chimica, sale dell'acido cloroso; i cloriti, eccetto quelli di argento e piombo, che allo stato secco esplodono facilmente per urto, sono solubili in acqua e le loro soluzioni agiscono da energici ossidanti.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000212600000426 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclorit¡oideõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclorite õ9;50 Dõ19mõ310se -õ311sõ9;70 Dõ19moideõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sMinerale di colore verde scuro con lucentezza quasi perlacea, fillosilicato di alluminio, magnesio e ferro, monoclino; raro in cristalli, di solito in masse lamellari o aggregati scagliosi, ¡e molto diffuso nei cloritoscisti delle Alpi occidentali.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000265200000427 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloritoscistoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mclorite õ9;50 Dõ19mõ310se õ311sõ9;70 Dõ19mscistoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sRoccia metamorfica (detta anche õ9;70 Dõ19mscistoclorite õ9;50 Dõ19mo õ9;70 Dõ19mscisto cloriticoõ9;50 Dõ19m) composta essenzialmente da minerali del gruppo delle cloriti e, in sottordine, da quarzo, epidoti, anfiboli, ecc.; generalmente di colore verde, facilmente erodibile e friabile, a struttura cristalloblastica e tessitura squamosa, ¡e frequente nelle Alpi occid. e nel Tirolo; sono cloritoscisti la õ9;70 Dõ19mpietra ollareõ9;50 Dõ19m, variet¡a della Val Malenco (in prov. di Sondrio), lavorabile al tornio, e la õ9;70 Dõ19mpietra di Chiavennaõ9;50 Dõ19m, molto ricca in talco.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000350200000428 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡oro-õ9;50 Dõ19mõ301s [õ309sõ310sõ310sdal gr. õ311sõ9;81 Dõ19mxõ5vZõ6vlwr¬aq õ9;50 Dõ19mõ310s´verdeª; lat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mchloroõ9;50 Dõ19mõ310s-õ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sPrimo elemento di composti della terminologia scientifica di formazione moderna, con riferimento alla caratteristica del colore verde o della presenza del cloro (ma con questa seconda funzione si ¡e ritenuto opportuno indicare, nella formulazione delle etimologie, õ9;70 Dõ19mcloro õ9;50 Dõ19manzich¬e õ9;70 Dõ19mcloroõ9;50 Dõ19m-, distinguendo cos¡i il sost. dal prefissoide). In alcuni termini (per es. õ9;70 Dõ19mcloroplastoõ9;50 Dõ19m) allude alla clorofilla e, attraverso questo significato, indica in altri casi che una sostanza chimica ¡e estratta da piante (per es. õ9;70 Dõ19mclorogeninaõ9;50 Dõ19m). Davanti a vocale (soprattutto davanti ad õ9;70 Dõ19maõ9;50 Dõ19m-), e anche davanti a consonante, si ha talora la forma abbreviata õ9;70 Dõ19mclorõ9;50 Dõ19m-: õ9;70 Dõ19mcloracetico õ9;50 Dõ19mecc. (accanto a õ9;70 Dõ19mcloroacetico õ9;50 Dõ19mecc.), õ9;70 Dõ19mclorpromazina õ9;50 Dõ19m(accanto a õ9;70 Dõ19mcloropromazinaõ9;50 Dõ19m). õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000506000000429 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcl¡oroõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sõ310sdal fr. õ311sõ9;70 Dõ19mchlore õ9;50 Dõ19mõ310s(A.-M. Amp¡ere, 1815), tratto dall'ingl. õ311sõ9;70 Dõ19mchlorine õ9;50 Dõ19mõ310s(nome con cui H. Davy aveva chiamato questo elemento, scoperto da K. W. Scheele nel 1774), der. del gr. õ311sõ9;81 Dõ19mxõ5vZõ6vlwr¬aq õ9;50 Dõ19mõ310s´verdeª, per il colore che presenta allo stato gassosoõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sElemento chimico, di simbolo Cl, numero atomico 17, peso atomico 35,45, appartenente al 7∞ gruppo del sistema periodico, sottogruppo degli alogeni. ¡E un gas facilmente liquefacibile, di colore giallo verdastro, di odore soffocante. Mai libero (salvo in qualche emanazione vulcanica), ¡e molto diffuso, sotto forma di cloruri (di sodio, di potassio, ecc.), in tutti gli organismi viventi, nelle acque del mare e, allo stato solido, in diversi giacimenti terrestri; industrialmente si ottiene per elettrolisi dei cloruri nella fabbricazione degli idrossidi alcalini, o con altri processi. Viene usato come sbiancante per carta, cotone, ecc., per la fabbricazione di acido cloridrico, degli ipocloriti, dei clorati, e di molti composti organici clorurati (insetticidi, solventi, ecc.), di anticrittogamici, nella sterilizzazione delle acque, ecc. õ9;70 Dõ19mC. attivo õ9;50 Dõ19m¡e il cloro libero in soluzione o liberabile per azione di acidi diluiti; la sua misura (v. õ341sõ4mclorometricoõ24mõ323s) ¡e un indice del potere sbiancante e disinfettante degli ipocloriti e di prodotti analoghi. õ9;70 Dõ19mBiossido di cõ9;50 Dõ19m., di formula ClOõ9vK2õ9vL, gas di odore irritante, usato come sbiancante. õ9;70 Dõ19mAcqua di cõ9;50 Dõ19m., soluzione di cloro in acqua, ottenuta per gorgogliamento: si presenta come un liquido di colore giallo, irritante, dal forte odore di cloro, che si altera alla luce e viene usato come reattivo, come ossidante, deodorante, disinfettante per piaghe e ferite.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000167600000430 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloroacetatoõ9;50 Dõ19mõ301s (o õ303sõ9;60 Dõ19mcloracetatoõ9;50 Dõ19mõ301s) s. m. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloracetõ9;50 Dõ19mõ310s(õ311sõ9;70 Dõ19micoõ9;50 Dõ19mõ310s)õ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sõ9;70 Dõ19mAcido cõ9;50 Dõ19m.: composto organico derivabile dall'acido acetico per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno del gruppo õ9;85 Dõ19mSõ9;50 Dõ19mCHõ9vK3 õ9vLcon atomi di cloro; importanti l'acido õ9;70 Dõ19mmonocloroaceticoõ9;50 Dõ19m, usato in varie sintesi organiche, particolarmente in quella dell'indaco, e l'acido õ9;70 Dõ19mtricloroaceticoõ9;50 Dõ19m, utilizzato, oltre che in numerose sintesi, come caustico in medicina, come deproteinizzante nelle analisi chimico-cliniche e come erbicida in agraria.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000212200000432 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloroacetileõ9;50 Dõ19mõ301s (o õ303sõ9;60 Dõ19mcloracetileõ9;50 Dõ19mõ301s) s. m. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloro õ9;50 Dõ19mõ310se õ311sõ9;70 Dõ19macetileõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn chimica organica, composto clorurato dell'acetilene; ¡e un gas instabile, dall'odore sgradevole, infiammabile, e coi metalli (argento, rame, ecc.) forma derivati fortemente esplosivi, capaci di detonare anche sott'acqua.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000210000000434 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloroacetofen¬oneõ9;50 Dõ19mõ301s (o õ303sõ9;60 Dõ19mcloracetofen¬oneõ9;50 Dõ19mõ301s) s. m. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloro õ9;50 Dõ19mõ310se õ311sõ9;70 Dõ19macetofenoneõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn chimica organica, derivato clorurato dell'acetofenone; ¡e un composto cristallino incolore, impiegato come aggressivo chimico per le sue propriet¡a lacrimogene.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000230600000435 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloro¡acidoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloro õ9;50 Dõ19mõ310se õ311sõ9;70 Dõ19macidoõ9;50 Dõ19mõ9vL2õ9vKõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sIn chimica organica, nome generico di acidi nei quali atomi di cloro sostituiscono atomi d'idrogeno (non per¡o quello del radicale carbossilico): per es., l'acido clorobenzoico.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sAcido inorganico complesso del tipo degli acidi cloroplatinico, clorostannico, ecc.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000343200000436 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloroaminaõ9;50 Dõ19mõ301s (o õ303sõ9;60 Dõ19mcloraminaõ9;50 Dõ19mõ301s; anche õ303sõ9;60 Dõ19mclorõ9;50 Dõ19m[õ9;60 Dõ19moõ9;50 Dõ19m]õ9;60 Dõ19mamminaõ9;50 Dõ19mõ301s) s. f. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloro õ9;50 Dõ19mõ310se õ311sõ9;70 Dõ19mamõ9;50 Dõ19m(õ9;70 Dõ19mmõ9;50 Dõ19m)õ9;70 Dõ19minaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc_1>õ6võ9;85 Dõ19m1. õ9;50 Dõ19mõ323sDerivato clorurato che si ottiene dalle amine per sostituzione parziale o totale dei due atomi di idrogeno del gruppo õ9;85 Dõ19mSõ9;50 Dõ19mNHõ9vK2 õ9vLcon atomi di cloro.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_2>õ6võ9;85 Dõ19m2. õ9;50 Dõ19mõ323sDerivato clorurato dell'ammoniaca, liquido di odore pungente, dotato di forte azione germicida.õ321s õ32s
õ321sõ5v<\XXXacc_3>õ6võ9;85 Dõ19m3. õ9;50 Dõ19mõ323sõ9;70 Dõ19mCloroamina Tõ9;50 Dõ19m: polvere bianca, dall'odore di cloro, che si decompone all'aria; ¡e velenosa, e viene usata nella sterilizzazione delle acque potabili, come antisettico per ferite, nella disinfezione di ambienti, mobili, biancheria, come ossidante in chimica analitica.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000133600000437 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloroapatiteõ9;50 Dõ19m:õ32s v. õ341sõ4mclorapatiteõ24mõ32s.Öõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000232600000438 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloroarsinaõ9;50 Dõ19mõ301s (o õ303sõ9;60 Dõ19mclorarsinaõ9;50 Dõ19mõ301s) s. f. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloro õ9;50 Dõ19mõ310se õ311sõ9;70 Dõ19marsõ9;50 Dõ19mõ310s(õ311sõ9;70 Dõ19menicoõ9;50 Dõ19mõ310s)õ9vL1õ9vK, col suff. -õ311sõ9;70 Dõ19minaõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sNome generico di composti organici ottenuti sostituendo uno o due atomi di cloro del tricloruro d'arsenico con radicali alchilici; sono sostanze solide o liquide ad azione tossica e irritante delle vie respiratorie.õ321sõ32sÖõ0mõ0$@õ4680$Aõ?>0$Fõ5 Fõ100 Cõ9;50 Dõ19mA70000000211500000439 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloroauratoõ9;50 Dõ19mõ301s (o õ303sõ9;60 Dõ19mclorauratoõ9;50 Dõ19mõ301s) s. m. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloroaurõ9;50 Dõ19mõ310s(õ311sõ9;70 Dõ19micoõ9;50 Dõ19mõ310s), col suff. -õ311sõ9;70 Dõ19matoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn chimica, sale dell'acido cloroaurico; in soluzione, i cloroaurati si comportano come sali dopp√i e presentano tutte le reazioni dei sali aurici.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000232600000440 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mcloro¡auricoõ9;50 Dõ19mõ301s (o õ303sõ9;60 Dõ19mclor¡auricoõ9;50 Dõ19mõ301s) agg. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloro õ9;50 Dõ19mõ310se del lat. õ311sõ9;70 Dõ19maurum õ9;50 Dõ19mõ310s´oroª, col suff. -õ311sõ9;70 Dõ19micoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn chimica, õ9;70 Dõ19macido cõ9;50 Dõ19m., cloroacido complesso dell'oro trivalente, di formula H(AuClõ9vK4õ9vL), che si ottiene evaporando una soluzione di oro in acqua regia; cristallizza in aghi lunghi di colore giallo ed ¡e impiegato nella tecnica fotografica.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000235600000441 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclorobatteri¡aceeõ9;50 Dõ19mõ301s s. f. pl. [õ309sõ310slat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mChlorobacteriaceaeõ9;50 Dõ19mõ310s, comp. di õ311sõ9;70 Dõ19mchloroõ9;50 Dõ19mõ310s- ´cloro-ª e del lat. scient. õ311sõ9;70 Dõ19mbacterium õ9;50 Dõ19mõ310s´batterioªõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sFamiglia di rodobatter√i, contenenti una clorofilla e capaci di compiere la fotosintesi; vivono nelle acque, nel fango in decomposizione e nelle sorgenti sulfuree, talvolta riuniti in colonie, immobili, spesso in simbiosi con altri batter√i, flagellati e rizopodi, sui quali crescono.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000236200000442 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclorobenõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m»aõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19m¡eneõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310scomp. di õ311sõ9;70 Dõ19mcloro õ9;50 Dõ19mõ310se õ311sõ9;70 Dõ19mbenzeneõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sComposto organico (detto anche õ9;70 Dõ19mclorobenzoloõ9;50 Dõ19m), ottenuto per sostituzione di un atomo di idrogeno del benzene con un atomo di cloro; ¡e un liquido incolore, volatile, dall'odore di mandorle, usato come solvente per l'etilcellulosa e per diverse resine, come intermedio nella sintesi di coloranti allo zolfo, dell'anilina, di insetticidi.õ321sõ32sÖõ5 Fõ0$@õ4680$Aõ?>0$FA70000000221500000443 õ11hõ0$@õ4680$Aõvõ0;12{font Tms Rmnõ4;20{font Times New Romanõ50;24{font Plantin (treccani1)õ51;24{font Plantin (treccani2)õ52;24{font Plantin (treccani3)õ53;24{font Plantin (treccani4)õ54;24{font Plantin (treccani5)õ60;24{font Plantin (treccani6)õ61;24{font Plantin (treccani7)õ62;24{font Plantin (treccani8)õ63;24{font Plantin (treccani9)õ64;25{font Plantin (treccani10)õ70;25{font Plantin (treccani11)õ71;25{font Plantin (treccani12)õ72;25{font Plantin (treccani13)õ73;25{font Plantin (treccani14)õ74;25{font Plantin (treccani15)õ80;11{font Grecyxõ81;11{font Grecyyõ82;11{font Grecyzõ85;11{font Sgnspcõ49;8{font Newõ48;11{font Nercrsõ302sõ9;60 Dõ19mclorobenõ9;50 Dõ19mõ9;64 Dõ19m»aõ9;50 Dõ19mõ9;60 Dõ19moatoõ9;50 Dõ19mõ301s s. m. [õ309sõ310sder. di õ311sõ9;70 Dõ19mclorobenzoõ9;50 Dõ19mõ310s(õ311sõ9;70 Dõ19micoõ9;50 Dõ19mõ310s), col suff. -õ311sõ9;70 Dõ19matoõ9;50 Dõ19mõ310sõ309sõ301s].õ32s -
õ321sõ5v<\XXXacc>õ6võ323sIn chimica organica, sale dell'acido clorobenzoico; dei diversi isomeri, il pi¡u noto ¡e il õ9;70 Dõ19mparaõ9;50 Dõ19m-õ9;70 Dõ19mclorobenzoato di sodioõ9;50 Dõ19m, polvere bianca adoperata per la conservazione di colle e vernici.õ321sõ32sÖ
